Recensioni per
Anche quella vita che non era la mia, non l'avevo mai vissuta.
di La bimba a cui piace osservare
Poche semplici parole creano l'atmosfera del racconto e catturano l'attenzione. Hai la straordinaria e rara capacità di esprimere molto con poco, senza giri di parole o lunghe spiegazioni che renderebbero il racconto solo noioso, e ti ammiro. Inoltre, definisci molto bene il modo di sentirsi del/della protagonista e ciò fa in modo che chi legge riesca a immedesimarsi in lui/lei. Il fatto che si tratti di un testo breve non diminuisce il suo fascino. Continua così! |
E' struggente, davvero tanto.
Mangia le parole che vorresti scrivere e le rigurgita in frasi senza ne capo e ne coda.
Appunto per questo, però sono così dannatamente belle.
Le tue descrizioni sono magnifiche e capisco su chi sia incentrata senza troppi giri di parole.
Fa venire da piangere, veramente tanto, anche perché le emozioni che riesci a trascrivere prima su carta e poi a pubblicare, sono davvero tantissime.
Non posso dirti frasi come "non è vero che sei sola" oppure "non rimanere ferma a guardare", perchè oramai hai vergato il componimento seguendo quella linea di pensierio.
E' un buon metodo per sfogarsi questo, no? Per finire: Auguri, questa è la tua prima pubblicazione! Tua, Mary. |