WhatHappened – Hight on the wind- 53.5/10
Grammatica: 10/10
Stile: 10/10
Originalità 4/5
La storia di per sé non racconta nulla di innovativo è più come lo racconti che risulta essere qualcosa di originale. Soffermarsi sulle piccole cose che in realtà sono quelle importanti della vita, di piccoli fatti quotidiani che ti cambiano… comportamenti che ti plasmano e ti fanno diventare quella che sei.
Caratterizzazione e introspezione: 18/20
Ecco, l’introspezione c’è, indubbiamente, ma certe cose mi hanno lasciato un grande punto interrogativo: cosa aveva fatto realmente Liam per piangere? È semplicemente il brutto voto, dunque? La mamma era così sconvolta per un brutto voto? Insomma capita… perché in più di un mese non si parlano? Quanto è stato in punizione ? Da quanto dura la loro amicizia? Mi hai fatto venire un sacco di domande mentre leggevo e non ho capito bene la risposta, forse neanche i protagonisti la sanno, me ne rendo conto. Solo avrei preferito degli approfondimenti, ecco tutto.
Uso cit e prompt: 3/5
Hai usato sei prompt, ma non la citazione
Gradimento personale: 8.5/10
La storia è scritta davvero benissimo ed è carica di emozioni. L’unica cosa, come ti ho detto è che potevi definire meglio le emozioni. Una storia sulla crescita personale, la parte finale è davvero bellissima, complimenti ** hai usato metafore e un lessico davvero evocativo per descrivere il momento della cresscita della protagonista (poi cmq le femmine maturano sempre prima dei maschi, c’è poco da fare u.u). Brava una bella storia!

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Ciao, cara!
Molto intensa, questa storia! Non me lo aspettavo davvero. Hai descritto davvero bene tutte le sfumature di questo arcobaleno di sentimenti provato dai protagonisti, il che mi ha toccato davvero. Purtroppo, spesso le amicizie finiscono davvero in questo modo, ed è davvero brutto; ti segna dentro, proprio come Karen.
Il tuo stile di scrittura è molto fluido e hai una buona padronanza dell'italiano, complimenti.

A presto,
Red,

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Complimentissimi, la storia è davvero incredibile, il tuo stile di scrittura impeccabile.
La trama conserva un tocco di malinconia, tratto comunque non negativo. Anche il fatto di mutare il punto di vista dei ragazzini, prima Karen, poi Liam e poi nuovamente Karen ha permesso di ricostruire i sentimenti di entrambe le parti, trasmettendo una sensazione incredibile.
Mi è piaciuta moltissimo e le metafore sono sempre pertinenti e mai scontate! ancora complimenti
MoMo

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La cosa che mi ha colpito di più di questa storia è il fatto che sia spaventosamente reale. È attuale, è probabilissima, è, appunto, reale. Ho sentito il rapporto tra Karen e Liam, è palpabile, vero. Sei riuscita a rendere perfettamente la quotidianità, aiutata da metafore incredibili e una grammatica impeccabile. Lo stile coinvolge, non pesa minimamente, ogni parola sembra scelta con attenzione, l'impegno e il talento traspaiono da ogni sillaba. Mi hai sorpresa, davvero. Complimenti, non ho più aggettivi per descriverti, solo mille volte complimenti.

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Questa storia mi ha lasciato una certa malinconia addosso, lo ammetto, anche se ovviamente parlo in senso buono. Mi è piaciuto molto il rapporto dei due piccoli protagonisti, e mi sono rivista particolarmente nella riflessione finale di Karen. 
Il tuo stile mi piace molto, e non ho trovato errori grammaticali o di battitura di alcun genere, quindi doppiamente complimenti!

D.

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Ciao e grazie per aver partecipato al mio contest “Vecchie Storie”.

Grammatica-Lessico: 10/10
Stile: 10/10
Originalità: 7/10
Descrizione: 9/10
Caratterizzazione personaggi: 10/10
Gradimento personale: 2/5
Punti prima storia: 0/2
Tot parziale: 48/57 Punti bonus: 2
Totale Punteggio: 50
Questa storia è stata davvero molto triste e malinconica. Mi è piaciuta molto l’idea di utilizzare dei personaggi così piccoli, la crescita psicologica e caratteriale risulta ancora più evidente. Devo dire che scrivi davvero bene, grammatica ottima e lessico ricercato. Ma la tua più grande abilità sono le metafore. Semplicemente perfette, ben dosate ed assolutamente evocative, non cadi nel luogo comune, eppure esprimi emozioni e sentimenti reali; quelli che almeno un volta nella vita tutti hanno provato e questo mi è piaciuto molto. Hai arricchito una storia, di cui lo svolgimento non è del tutto originale, ma le tue parole l’hanno davvero ornato di significati intimi. Anche le descrizioni sono ottime, mi è particolarmente piaciuto l’episodio che entrambi i protagonisti immaginano anche se sono separati. La battaglia di palle neve seguita da una tazza calda di tè a casa di Karen. Le peculiarità dei protagonisti sono molto forti e ben delineate, devo dire che mi è dispiaciuto molto per loro. Un finale molto triste, la fine della loro amicizia è quasi immotivata. Sei stata brava ad immedesimarti, si sente la mancanza di maturità nei personaggi. Dimenticavo! Ottima anche la scelta di scrivere dal punto di vista di entrambi, rende la storia ancora più struggente.

Baci Baci
Jogio

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2° 
WhatHasHappened - High on the wind 

Grammatica e lessico: 20/20 
Trama: 5/10 
Caratterizzazione personaggi: 10/10 
Originalità: 15/20 
Gradimento personale: 20/20 
* Totale: 70/80 
Grammatica e lessico ineccepibili, la trama rispetta il bando perché parli di un’amicizia che finisce nel silenzio e nei troppi pensieri. Sia Karen che Liam sono delineati bene; trasmetti molti colori, quelli autunnali che forse si collegano anche alla neve dicembrina con la cannella nel the. La scena che ho gradito maggiormente è stata l’ultima, le luci notturne e le frasi che si confondono, quel finale che continua la narrazione ma sorprende per l’assenza di un colpo di scena. Veramente un buon lavoro. 

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Eccomi qua, vedi che quando mi impegno riesco anche a scrivere due recensioni in un giorno?
Be', questa one-shot è la cosa migliore che tu abbia mai scritto, si sente che ci hai messo tutta te stessa per scriverla e questo è un bene, perché scrivere una cosa del genere senza provare nulla non avrebbe certo dato risultati simili. Ci sarebbero tante cose da dire, tanti complimenti da fare, ma non voglio scrivere nulla, sarebbe tutto così superfluo!So benissimo che vorresti un parere più completo, ma cosa posso dirti di più se non "è poesia pura"?!

Che cosa ci fosse stato di davvero diverso quel giorno, nell’aria, Karen non avrebbe saputo dirlo. Probabilmente si trattava della brezza che profumava di limone sollevata dalle lenzuola immacolate, della luce del sole di maggio che illuminava il viso delle due donne e il prato appena tagliato.
Poi era arrivato Liam. Aveva la sua stessa età, la stessa magrezza impressionante propria solo dei bambini, due occhi nerissimi, i capelli ispidi e corti. La sua pelle era di un colore che ricordava a Karen i bastoncini di cannella che sua madre usava per decorare la tavola il giorno di Natale, o che lei stessa, ridotti in polvere, lasciava sciogliere nel tè. Le era quasi sembrato di sentirlo anche in quel momento, un leggero odore di cannella. Poi era svanito, come sono destinate a svanire tutte le illusioni.

Questo periodo mi è piaciuto veramente tanto, credo che tramite le metafore (azzeccatissime, tra l'altro!E' difficile usarle senza abusarne, quindi...brava :D) riassuma l'essenza dell'intera storia.
Ergo: sei riuscita a commuovermi :'D

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Ti assicuro che sto quasi per piangere. Forse è perché mi ci ritrovo di morire in questo scritto, forse è la tua bravura nel rendere i pensieri e le emozioni degli ingenui protagonisti, forse è la speranza che le cose vadano diversamente, o molto probabilmente tutte e tre le cose insieme, ma mi ci sono immedesimata, l'ho davvero sentito dentro.
Spero seriamente che le cose vadino in un altro modo, non nella storia (cioè anche, ma dirlo apertamente sarebbe stupido non credi?), mi è parso di capire che anche tu non sia una persona molto aperta (e il mio coinvolgimento aumenta sempre più...).
Scusa per queste inutili congetture che avrei benissimo potuto risparmiarmi e complimenti.
Ilaria.

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