okkei mi rendo conto di essere ripetitiva nelle recenzioni, ma tu scrivi delle cose strafantastimitiche (si lo so non è una parola che esiste, ma non ne trovo una adatta) è bellissima *_*

Bellissima, poetica descrizione dell'animo umano, della ricerca costante dell'uomo sulla sua identità, della sua eterna paura per il vuoto che spesso avverte nella complessità del suo spirito. Frasi uniche nella loro semplice verità, immagini incredibili che si intrecciano alle basi della ragione e della concreta realtà dell'essere umano. L'uomo è critico di se stesso, ed il suo spirito gli appare semplice o complesso, effimero o concreto? Per quanto cerchi di formulare una risposta, l'uomo sa che non potrà mai e poi mai definire qualcosa come l'essere umano. Anche la difficoltà in questa definizione è essa stessa una domanda, come l'esistenza dell'uomo stesso? Chi può dirlo? Chi può pensare di comprendere qualcosa di così perfetto, così povero come la mente umana? Lo spirito è una vuota illusione, ma è in quest'illusione che la grandezza umana brilla di luce propria, si rende unica e speciale di fronte all'imponenza dell'intero Universo.
Davvero complimenti, le tue parole erano così perfette da essere quasi toccanti... sì, dico davvero, sei riuscita a commuovermi. E' stato cosmico, sensazionale, un viaggio introspettivo nella semplice grandezza dell'animo umano. Dico davvero, quasi non so come esprimere quello che provo. Hai un ottimo stile, sintassi e grammatica sono entrambe perfette! Non ho assolutamente nulla da ridire sulla tua storia, è fantastica al cento per cento.
Ti saluto, rivolgendoti ancora tutti i miei più sentiti complimenti.
Un bacio,
Beads.