Bene, bene, bene, e come sempre eccomi qui a commentarti una storia.
Oramai è un’abitudine, seriamente. Vedo il tuo nick e mi viene un’irrefrenabile voglia di farti sapere quello che penso e di parlarti. – E la cosa bella è che poi faccio entrambi, ma shhhh, dettagli!-
Quindi eccoci qui, con una dannatissima reverse.
Una fottuta – se non usassi certe parole non si capirebbe l’enfasi, insomma- reverse che mai avrei immaginato di farmi piacere.
Insomma, solitamente non riuscirei ad immaginarmi Axel passivo, non con Roxas per lo meno.
Perché Roxas è quello piccolo, quello impaurito dal mondo, senza ricordi e debole.
Al contrario Axel è sicuro, forte, grande e sembra avere tutto sotto controllo.
Quindi una reverse dovrebbe avere dei caratteri diversi? Mostrare un Roxas più spavaldo e Axel totalmente indifeso? Perché io con i loro caratteri non riuscirei mai ad immaginarli reverse, no.
Quindi perché la storia mi piaciuta? Ecco, qui arriva il bello della tua storia.
I caratteri rimangono come sono, giusto un po’ più volgari ma non per questo fuori dal personaggio.
Roxas è lui, nonostante le parole e le intenzioni sconce che usa e pensa.
Dietro quelle sue parole c’è Roxas, impaurito da un gatto e ugualmente fragile nonostante la sua posizione da “attivo”.
E Axel? Anche da sotto mantiene il suo carattere spavaldo, che ti fa anche sorridere.
Nonostante i caratteri così io … Insomma, li hai fatti calzare a pennello anche in una situazione del genere.
E poi come sempre c’è quel briciolo di ironia, nelle tue storie, che ti fa leggere tutto con estrema curiosità e divertimento.
Bah, questa mia recensione non è scritta proprio al massimo, lo so, ma non so che altro aggiungere.
Alla fine non ha senso farti altri complimenti, altrimenti divento ripetitiva e tu ti gaaaaasi.
E poi tra pochi secondi entro su emmessenne, eh.
Alla prossima storia – uhahahahaha-
Mel.
Ps: un cinque mentale a Roxas per essersi fottuto il culo di Axel, chi non lo vorrebbe?! *sparisce in una nuvoletta FUCSIA* |