Recensioni per
Somewhere in the rain, somewhere in the mind
di Marguerite Tyreen
La tua storia mi è piaciuta davvero tanto...la prima parte è molto realistica e, ahinoi, anche la seconda. Sono contenta che l'hai condivisa con noi. Grazie |
Perché tu fai schifo, a dire che questa storia è solo una sciocchezza, perché non lo è affatto. |
La mia prima recensione nel fandom dei Led Zeppelin.:3
Allora, sono pessima nel lasciare recensioni, quindi riuscirà probabilmente molto ingrabugliata. Perdonami. E' scritta benissimo. Ho già letto le tue altre fanfiction su Led, (Dopo ne recensirò un'altra, che è la mia preferita.:3) e credo che tu sappia scrivere benissimo. Sei stata in grado di coinvolgermi e di emozionarmi con questa shot. "-A che pensi? -Che questa birra è calda come il piscio. -Profondo. John gli lanciò un cuscino, colpendolo in pieno, tanto per farlo ridere: - Per le filosofie, rivolgersi alla camera 206, chiedere di Mr. Page." LOL, questo pezzo è geniale.** E anche molto profondo. E molto tenero. "Ma va'! Ti è affezionato, non ti pugnalerebbe alle spalle." Jimbert. Amore.:33 *Sparge cuori su Robert e Jimmy.* "Io voglio che duri. Voglio che tra venti, trent'anni ci si trovi ancora a bere birra e a raccontarci cazzate. E voglio che i miei figli crescano con i tuoi." "Anch'io voglio che i nostri bambini crescano insieme. E che dormano vicini, quando hanno paura. Proprio come noi." Ti odio.ç__ç Mi hai fatta sciogliere! E' davvero una scena dolcissima. Non mi sono mai soffermata troppo sul rapporto di Robert con John Bonham, (Adoro la coppia Jimbert, come avrai capito.xD) quindi per me questa storia è piuttosto originale. Mi è piaciuto il modo in cui hai dipinto la loro amicizia, una pura amicizia. Niente amore, niente ship. La semplice meraviglia di un rapporto di amicizia. Ho amato questa frase: "Me ne sbatto di essere ricordato come il più grande batterista degli ultimi tempi se il mio amico Plant si dimenticherà poi di me." Anche la seconda scena è... è davvero straziante. Una di quelle scene così ben descritte, così malinconiche, che mi fanno venire la voglia di piangere. E' qualcosa di stupendo, e non riesco a trovare le parole per esprimertelo. "Mi ha lasciato solo." NO! C'è Jimmy con te! C'è Jimmy!ç_ç *Scuote Robert.* Non è affatto una sciocchezza. E' una storia bellissima, i miei più sentiti complimenti. Presto recensirò un'altra tua storia sui Led Zeppelin che ho semplicemente adorato.:3 A presto e... viva l'ispirazione al volo!:D |
Ti giuro questa roba è malsana. |
Il mio John. Non avrebbe dovuto lasciarci. Non avrebbe dovuto lasciare nessuno di noi. Non avrebbe dovuto lasciare i Led Zeppelin che avrebbero potuto continuare a suonare fino a che il Valhalla non li avrebbe accolti tutti insieme, non avrebbe dovuto lasciare me, l'incapace che rompe i pedali della batteria cercando di suonare come lui, non avrebbe dovuto lasciare Robert... |
Mi è piaciuta davvero molto, e sono stata molto vicina alle lacrime, mentre leggevo. Non piango facilmente. Non piango quasi mai, in effetti. |
Sarà la quinta o sesta volta che lo rileggo. Finisco sempre col piangere e come ben sai non mi è facile: solo una volta, che io ricordi, mi è capitato di versare vere e proprie lacrime. Dovresti sentirti onorata, perché ciò significa che sei riuscita a trasmettere così bene le emozioni da far scattare l'immedesimazione. È una piccola perla: l'intero racconto, seppur breve, è permeato da quella spontaneità ed innocenza, tipica dei bambini che spesso manca nei rapporti umani, purtroppo. Si è troppo adulti, troppo convenzionali, per creare legami "veri". Eppoi invece eccoti amicizie del genere, che durano da anni, che nascono per caso, che ti portano a credere e a sperare che non finiscano mai. |
E' bella, triste, scorrevole e fa bene al mio tenero cuoricino che ha costantemente bisogno di fanfiction del genere lol :3 |