Ciao Senza Fiato, ti ricordi di me? Stavo gironzolando un po' tra le mie autrici preferite perché ho appena un po' di tempo ed ho trovato questa tua piccola one-short che ho letto, per l'appunto, tutto di un fiato. Lo sai che mi piace il tuo modo di scrivere e i temi che tratti e poi invidio pure un po' la capacità che hai di dire tanto in così poche righe. Ho apprezzato la tua idea di cogliere un attimo qualsiasi, tra due ragazzi talmente qualsiasi che non hanno neppure un nome, e di essere riuscita a sintetizzare i loro dubbi, le loro paure, i loro complessi. L'amore è sopportazione? No non lo è. L'amore è conoscersi ed accettarsi, anche se si è diversi, anche se non si hanno gli stessi gusti. L'amore è cercare di venirsi incontro perché non c'è niente che possa farci maggiormente felici della felicità della persona amata. Questa è la morale del tuo breve scritto garbato, fresco, originale. Complimenti sempre.

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Devi sapere, Anna, che io odio vedere storie così belle senza recensioni. Lo trovo ingiusto, maledettamente ingiusto.
Anche fare il copia-incolla con ciò che ti avevo già detto nel commento quando mi hai inviato la storia lo trovo ingiusto, ma lo faccio comunque.
Ribadisco: ti svaluti troppo. Tu, oltre ad essere brava, sei portata per il genere romantico. Perché tu non rendi le storie romantiche banali, tu.. Le rendi vere, non so se mi spiego. Ecco, tutte quelle sdolcinatezze "alla Twilight", sinceramente... a me non piacciono! Perché non sono reali, non sono vere, non ti immedesimi nei protagonisti... E io nella tua protagonista femminile mi sono immedesimata tanto tanto.
Per quanto riguarda gli errori grammaticali ne abbiamo già discusso: nelle tue storie sono praticamente INESISTENTI e quando ci sono… Be’, sono lievi.
Ti dico anche un’altra cosa: l’HTML.  Attenzione: sotto il testo della canzone dei Paramore – ascolterò, a proposito, le canzoni da te consigliate per mail – c’è un piccolo problema, ma è sistemabile facilmente.
Mi è piaciuto il finale, quella ragazza è un mito! Sì, mi è arrivata l'ironia con il quale la ragazza ha pronunciato quelle parole. La frase sulla pizza margherita è chiara nonostante tu non abbia detto esplicitamente che lui adora il dolce e lei il contrario: è sottinteso, e il lettore deve cercare di cogliere la sfumatura dal complesso.
Sicuramente è una storia che si legge volentieri e che merita. Appena avrò un attimo di tempo la pubblicizzerò sul mio blog :)

Con tanto amore,
la tua Beta ♥  

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