Ma che bello leggere una fanfiction con uno stile coi controcoglioni!
I pensieri seguono un filo naturale, sono chiari e coerenti, non sono sbattuti in faccia al lettore con quegli orribili pensò: "bla bla bla". E questo già ti vale la recensione positiva.
Le frasi hanno un loro ritmo, scandito in maniera appropriata da una punteggiatura corretta. Sì, lo so, eccomi qui, Capitan Ovvio!, ma che cazzo, qui è una cosa più unica che rara!
Angolo della puntigliosa rompipalle:
una delle consuetudini quando si scrive consiste nell'eliminare il superfluo: retroscene inifluenti sulla trama, descrizioni lunghe e noiosa di luoghi che si vedranno una sola volta, descrizioni dei caratteri (Attenzione, i personaggi devono agire, raccontare come sono fatti è una cosa pigra, della serie "va', non ho voglia di impegnarmi a scrivere una scena, ti scrivo Sai è empatico e fattelo bastare"). Via tutto via. ma eliminare il superfluo si riferisce anche alle singole parole che non aggiungono nulla alla scena o anche solo alla frase. Per esempio, la spigliatezza di Sai la si deve far trasparire dalla battuta. Lui non ha usato giri di parole, quindi io lettrice lo capisco che è spigliato, non serve specificarlo, "con la solita disarmante spigliatezza" è una frase inutile che rallenta la lettura. Zaz zac ^^
Sai è adorabile, perfettamente IC! Splendida fic nella sua semplicità, divertente e tenera, scorrevole. Mi associo a Dragon gio nella speranza di leggere presto qualcos'altro di tuo^^ Intanto via nei preferiti! |