110 parole in terza persona che descrivono chiaramente, in modo conciso e chiaro i sentimenti di Justin. Ho visto queste righe nella mia mente come fotogrammi : gli occhi di Brian sul foglio scuri in contrasto con i suoi chiari e lucidi, la penombra della stanza, il rumore della matita che passa sul foglio veloce , quasi di fretta, impaurita che il ricordo di Brian possa sparire da un momento all'altro; tutto. Ottimo lavoro! Aspetto altre righe da poter trasformare nella mia testa! *_*

No ma potevi scrivere in principio che questa drabble nuoce gravemente alla salute. Anzi, DOVEVI.
NON te la lascio una recensione decente, MI HAI SPEZZATO IL CUORE, Jo.
Con affetto, per oggi misto ad odio,
Pay. ♥

Ps: ora dovrò ritirarmi a piangere in un angolo. Grazie. :P

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Brava, hai tutte le ragioni di essere orgogliosa per quanto hai scritto perchè hai davvero fatto un ottimo lavoro. Non è facile esprimere qualcosa in poco più di cento parole ma tu ci sei riuscita quindi davvero complimenti.
Questa tua storia mi è piaciuta perchè mostra il volto e l'anima dell'artista mentre sta creando l'opera che ritrae sè stesso e il suo passato, un passato che non potrà mai scordare e che lui continuerà a far rivivere grazie alla sua arte.
Bellissimo quando scrivi che gli occhi scuri di grafite fissano quelli chiari dell'artista, un'immagine stupenda che rende questa drabble un piccolo capolavoro.
Di nuovo complimenti, sei decisamente molto brava.

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E' la terza volta che provo a recensire e magari questa è quella buona.
Anche se è corta la storia mi è piaciuta molto. Molto bella e carica di emozioni.
Sono riuscita a immaginarmi Justin disegnare Brian per cercare di non dimenticarlo, per non perdere il loro legame.
E' davvero molto bella e non posso fare altro se non farti i complimenti!

Ehilà.. dunque..sono una persona che guarda con occhio molto critico nelle mie recensioni tendo sempre a fare prima la stronza analizzando lo stile e la grammatica, ma qui vedo con piacere che posso evitarlo. Sei davvero brava, complimenti. Il tuo modo di scrivere colpisce e anche se la drabble è piccolina è comunque riuscita a darmi (e 'dirmi') qualcosa.. molto triste nella sua interezza e capisco -da autrice quale sono- come a volte le storie vengano da sole. Ancora brava per lo stile. In quanto al contenuto, come già detto è molto , molto, mooooolto triste ed è un futuro che non vorrei mai vedere per i miei 'Britin', nonostante io stessa abbia scritto qualcosa di così straziante. Se posso dirlo, mentre 'vomitavo' la mia di storia, stavo più male che bene. Cmq, una scena molto toccante e m'ha fatto venire gli occhi lucidi. Vedere Justin preso dalla sua arte è sempre un piacere, lo è un po' meno però doverlo vedere in questo stato, immerso nei ricordi, mentre si abbandona alla nostalgia lasciandosi sfuggire quella piccola lacrima, ma tu l'hai cmq reso più accettabile con il tuo bellissimo modo di scrivere.
-perdona la pappardella, so che si capisce poco, ma ho una nausea tremenda ed ho sinceramente poca voglia di rivedere quello che scritto-
Spero di leggerti ancora :)
(Recensione modificata il 03/09/2012 - 06:18 pm)

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