Guancia, non il naso, non i denti. Qualcuno ti ama. Credo di essere follemente innamorata di quella citazione e sarebbe bastata a farmi amare la tua storia, sappilo. È incredibile come dopo tre anni di abbandono e solitudine, John riesca ancora ad evitare il naso. John che è la sua cocaina e Sherlock lo sa, davvero, perché ci sono i suoi maglioni e le mani ruvide e tutte quelle altre cose che hai detto che mi hanno un po’ annebbiata la vista. |
Oh, Dear, è splendida! Credo che tra le tue in questo fandom sia la migliore perchè riesce a dare un ritratto di John, attraverso gli occhi di Sherlock, molto dolce ed intimo. Si respira un senso di calore ed amicizia fortissimo, il rapporto che c'è tra loro, al di là di amicizia o amore, esce fuori ed è tangibile. Fantastica, davvero fantastica, me la inserisco tra le preferite! |
Parto col dirti: grazie! ci voleva un po' di leggerezza e un accenno di lietofine, ho letto due storie cariche di angst che mi hanno distrutta psicologicamente, poi vedo la tua e leggo |
"Ora c'è John. |