Recensioni per
The Cycle of Seasons
di elaisa
Puniscimi, castigami, fustigami. Fammi tutto quello che vuoi perché, sbadato come sono, non mi sono accorto dell'aggiornamento. Ma come si fa, dico io? *me chiede umilmente scusa perché aveva promesso di recensire, cosa che non ha fatto subito per la sua eccessiva stoltezza*. Riuscirai mai a perdonarmi? Solo ora, grazie al forum, mi sono accorto dell'aggiornamento e dopo aver recensito adeguatamente questa storia, o almeno spero di riuscirci, andrò a leggere lo spin off sulla primavera. *-*. Spero di aver chiarito ogni dubbio. Ti chiedo ulteriormente scusa, ma veramente non mi ero accorto dell'aggiornamento. Che scemo... |
Bellissime. Le ho lette tutte d'un fiato.. Nonostante gli elementi che sappiamo dell'infanzia di L siano pochi, sei riuscita a creare delle situazioni suggestive, in un crescendo che ti coinvolge. Nonostante i primi capitoli ti lascino un po' l'amaro, in bocca arrivati alla fine non si può fare a meno di rallegrarsi. Davvero un bel lavoro, complimenti |
E adesso mi metto a piagnucolare pure io. Odio gli addi, anche fossero semplici arrivederci ç_ç. Comunque, non esagero se dico che questo è forse il capitolo che mi è piaciuto di più. E per un semplice motivo: il finale. Quelle due frasi alla fine in corsivo sono una mazzata a tutti quelli che hanno rotto le scatole a L. Ha vinto. E tiè! è_é Ovvio, non vedo l'ora di ritrovarlo nello spin-off: asociale, tosto, genio incompreso (un pò meno ora, epr fortuna) e l'L che tutti o quasi abbiamo imparato ad amare. |
Ed eccoci giunti alla fine di questo ciclo. Che dire? Innanzitutto grazie, nella mia immaginazione prevedevo una fine catastrofica, ma grazie a te non si è verificata in questo capitolo con la sua morte ma ben si con la sua famigerata e bramata vittoria. Bellissima raccolta, non c'è che dire, intrinseca di quel qualcosa di magico che nella sua semplicità acquista una valenza tale da renderla unica nel suo genere. Merito tuo ciccia, hai perfettamente reso possibile, tra una stagione e l altra, la crescita di questo esemplare personaggio, non facile da tirare su ma che tu hai fatto con grande coraggio e destrezza tale da restare il più possibile IC, e noi sappiamo come sia difficile che questo si realizzi. Una crescita interiore ed esteriore, e senza volerlo, hai dato a noi lettori le chiavi di lettura furbamente celati, per cui hai voluto che noi capissimo, perchè dietro questa fic io ci vedo delle lezioni di vita; ad esempio: “Non importa quando bello tu sia, o acclamato, o altro, ciò che importa è il cervello, l'intelligenza.” L ha vinto. E' acclamato da tutti, tutti lo venerano, ma lui continua a restare nell'ombra, perchè è lì che lui si è formato, è lì che lui ha stretto i denti, è lì che lui ha celebrato la sua vittoria. Ti adoro Ely*_* Voglio assolutamente leggere qualcos'altro su di lui o di lui e Raito*_* Grazie per le emozioni che mi hai trasmesso. Farà parte dei miei preferiti. Baci Solarial aka Lucy^^ |
Raccolta davvero deliziosa. In effetti dell'infanzia di L si sa poco o niente.E questo non fa altro che aumentare il valore di questa fic.Sei riuscita a creare un giovane Ryuuzaki perfettamente coerente con la sua controparte adulta nonostante tu avessi così poche informazioni su di lui. Lo stile è ottimo, ma questo penso oramai lo sappia da te. Aspetto con curiosità il prossimo capitolo che suppongo sia l'ultimo. Inverno...spero solo non sia quello che penso,altrimenti dovrò far scorta di fazzoletti. |
Mi sono deciso a leggere anche la tua raccolta, tanto una volta venuto a conoscenza di *quello* spoiler, nulla più mi spaventa.XD Non mi sono affatto pentito, ho trovato le tue Fic molto belle, scritte come pochi autori riescono. Chiare, precise e lineari. Non si perdono in sottigliezze che appesantirebbero solamente la trama e vanno dritte al fulcro, senza tanti giri di parole inutili e totalmente assurdi. Ma andiamo per grado. |
Uh eccola di nuovo all'opera, meravigliosa*.* Ma dico io, come si fa a non amare questa raccolta? Splendida e sublime, non pecca mai, ti lascia dentro qualcosa. Con gli occhi scorro le righe, con la voce dono un tono, ma con la mente le visualizzo: questo è tutto merito tuo nonché della tua straordinaria capacità di coinvolgimento. Inevitabile, un lettore che legge questa raccolta ne rimane letteralmente affascinato. Una raccolta che sta crescendo, si evolve con la crescita di questo L, che non esce dagli schemi del suo personaggio, rimane lui, ancorato ai suoi creatori; e tu sei bravissima a renderlo “reale” se pur legato al suo personaggio, perché tu lo rendi “vero”, gli dai dei sentimenti che coinvolgono, che trasparono, che si leggono e si trovano nella raccolta: Perché tu dai una forza particolare a questo personaggio così difficile da caratterizzare. Ed eccolo ora, un L maturato, cresciuto, fortificato. Perché lui è forte dentro, sì, perché lui cresce, acquista una nuova consapevolezza di se, guarda tutti dal suo mondo fatto di sofferenza ma che non viene scalfito al suo interno, perché lui sta benissimo così, si è adeguato a questa società, ma non ne rimane scottato o sconfitto: Ha vinto. In un certo senso ho sentito a pelle questa vittoria, e come se volesse trasmettere: Tu che mi hai sempre messo da parte, tu che ti credevi il migliore perché diverso da me, perché bello, perché accerchiato da tutti, amato, accettato... guardati... stai marcendo... poiché hai perso la battaglia. Non è solo con la bellezza esteriore che si ottengono le vittorie... la vittoria sta anche nella diversità, la vittoria sta nell'essere intelligente. Io sono migliore di te. E lui, nella sua solitudine, si è armato di coraggio ed ha dimostrato a tutti che lui è qualcuno, perché vale più di tutti gli altri. Grande Ely!!!! Ti adoro*:* Non smettere mai di scrivere e di regalarci emozioni come queste. Bacini Solarial. |
Mi sono letta entrambi i capitoli ultimi insieme...superbi. L'episodio delle medie mi ha fatto un certo effetto, perchè per certi versi mi ci ono ritrovata (allegria! XD). Quanto all'ultimo...decisamente un L creciuto. Mi è sembrato analizzato molto molto bene il sentimento che si prova a vivere con persone che conosci da ttta la vita, ma che non sopporti...il rapporto con la ragazzina eil ragazzino sono tanto realistici da uscire dalle pagine e andare dritti al cervello °_° Quindi omplimenti davvero, perchè un L così è qualcosa di inreibilmente vero. |
Di nuovo un ottimo lavoro!Un L adolescente che usa la sua intelligenza per districarsi nel mondo che tanto gli ha dato e tanto gli ha tolto. Il suo essere solitario, quasi in un mondo diverso da quello in cui vivono le altre persone. Il suo dolore celato per la morte della persona più cara, e la sua rassegnazione per l'accaduto. E' diventato l'L della storia di Kira, quello che usa l'intelligenza per aiutare le persone con cui ha un rapporto distante e offuscato, e a cui nonostante tutto tiene. Aspetto con impazienza il nuovo e ultimo capitolo e ovviamente anche gli spin off! sono felice che tu abbia apprezzato la mia recensione! Continua così!! |
Oh, Elyshina, tesora, io sono mortalmente ed irrimediabilmente commossa da questa nuova Flash fic. |
Ed eccomi qui carissima Ely, non potevo mica mancare a questo appuntamento! Ah come mi piace anche questo, io adoro la tua raccolta, è tutta da leggere, analizzare, amare... è ricca di sfumature tutte da individuare. Malinconico e dolce il piccolo L, che osserva tutti con i suoi occhi, ed apprende nuove cose, nuovi modi, ha una visione diversa del Mondo rispetto a quando era piccolo, apprende forse una realtà che lui vorrebbe rimuovere o forse è la realtà che lui stesso ha cercato disperatamente e che vuole (anche se qua fa uno strano effetto di masochismo, ma stiamo pur sempre parlando di una mente contorta come quella di L, quindi tutto con lui è ammesso). ”Gli piaceva picchiare i bambini e terrorizzare le bambine; era un modo che rendeva più semplice la convivenza con le altre persone” Questa frase ha un qualcosa di particolare, a mio modo di vederla, nasconde ciò per cui L vive, cela il modo di vedere la vita: L qui fa questo non perché comandato dalla voglia di “essere violento” e quindi “vendicarsi” dei torti subiti, ma perché credo sia l'unico modo che ha per avere un “contatto” con le persone diverse da lui, perché non è lui ad essere diverso, sono gli altri che lo sono! Gli altri lo estraniano, allora lui pur di avere un “contatto”, pur di farsi accettare, pur di far capire che son gli altri ad essere diversi, pur di far parte di quel mondo, perché odia perdere, lui lo sa, eccome, agisce in quel modo; credo sia uno dei mezzi per la quale esce allo scoperto, per la quale apre il varco di quella campana di vetro che regge la sua vita. Eppure ha paura; da cosa lo noto? Dal fatto che ha rifiutato quella bambina che tanto le piaceva, ma non per dispetto (o forse si?), perché ha paura di non essere compreso, perché in fondo sta bene così, si è abituato a stare solo, e qualcuno varcasse quella soglia, tutte le certezze sulla quale regge la sua vita crollerebbero... ha paura di essere ferito, aprendosi agli altri, dovrebbe spaccare quella campana che lo protegge, non avrebbe più protezioni, e quindi si troverebbe a far parte di un mondo a lui sconosciuto. Preferisce stare da solo, a contatto con quel mondo creato da lui, dove tutto e permesso, dove tutto suona famigliare, perché nulla può fargli del male... come il profumo della mamma, che lui sente nell'aria primaverile, e qualcosa di nostalgico che sta nel suo mondo, ma che non lo ferisce. Ma infatti, l'unica persona alla quale aveva permesso di entrare nel suo mondo era la signora del pulmino giallo, forse perché l'amava come una persona normale, senza interesse o distinzione, forse vedeva quella figura materna che tanto gli manca; le ha permesso di avvicinarsi, ma secondo me la teneva a “distanza”, per il semplice motivo elencato sopra. L'unica persona che l'aveva accettato, l'unica che lo capiva, e che lo amava, adesso non c'è più... L è rimasto solo. Eppure questo per me è un passo importante per la sua vita. L odia perdere? Si e lo sappiamo, adesso ha nelle mani la possibilità di crescere ancora, solo, ma questo gli darà nelle mani la possibilità di diventare qualcuno, un grande che lo condurrà alle prese di Kira, per lottare contro lui, per vincere anche questa battaglia. Perchè lui aspetta quel momento, per gridare al mondo che lui nonostante tutto è qualcuno, il vincitore. Sei una grande, il modo in cui scrivi, semplice ma diretto, è qualcosa di assolutamente geniale, perchè nella semplicità attiri, ed attirando dai qualcosa di tuo a noi lettori. Grazie per quello che mi regali leggendo. Non mi resta che aspettare il prossimo capitolo. Ti adoro*.* Solarial |
Ciao!Complimentoni per questa tua ff,L è il mio personaggio preferito e trovo che tu lo stia rendendo proprio bene!E' talmente complesso e intricato,ma tu sembri cavartela benissimo nel parlare di lui!Leggerò la ff fino alla fine,continua così!!!Baci |
Dovrei rimproverarti, lo sai, vero? Dovrei essere un po' arrabbiata con te, per non avermi avvisata in anticipo, come avevi promesso, prima della pubblicazione di questa seconda Flash. |
Davvero troppo commovente questa fic, secondo me L ha avuto un passato simile (me pure per nulla spoilerata XD), non mi parrebbe affatto improbabile. Che parola tremenda, sgraziato. Certi adulti sarebbero da prendere a calci. Comunque, la malinconica e la dolcezza senza zucchero che esce da questa storia è veramente una cosa bellissima: complimenti vivissimi, perchè hai creato un piccola perla davvero intensa ^_^. Spero di potermi godere presto altri lavori così toccanti ç_ç |
Uh, tra le prime a recensire!!!Bene bene beneCarissima Ely,posso usare il tuo nome vero?*:* E' così dolce questa fic, scaturisce un senso di malinconia incredibile, e come se attraverso il tuo scritto si fossero fatti vivi quelli che furono i sentimenti del piccolo L. Brava, mi ha fatto una tenerezza incredibile questa fic, vedere il piccolo L così solo poi, che cerca di capire cosa spinge quei bambini più grandi a trattarlo così. Ho i brividi, tu non ci crederai, ma man mano che leggevo ho avuto la sensazione di vedere davanti le immagini, di vedere il piccolo L, i suoi movimenti, quegli occhietti che scrutano, il desiderio di essere accettato, e in me è cresciuta la voglia di entrare nel tuo scritto, di prendere a calci quei bambini, e di stringere tra le mie braccia quel piccolo L, (non mi spiacerebbe di certo abbracciarlo da grande ehXD... Sai, non so perchè, ma l'immagine del pulmino giallo per me è stata forte, molto, azzeccata direi; e come se avessi visto quel divario che separa i bambini più grandi e lui: come se il pulmino rappresentasse la diversità. Mi è venuto un brivido mentre leggevo. Grazie di questa piccola fic, e di quello che mi hai trasmesso. Aspetterò le altre!!! Bacini Solarial^^ |