"Penso che brucerò di gelo."
Ho ancora i brividi, in seguito a questa frase. È terribilmente agghiacciante, ma al contempo appassionante.
Sono rimasta molto sorpresa dalla storia: ero partita con un'idea, sono arrivata a metà con un'altra, ed è finita con qualcosa che non mi sarei mai aspettata.
Inizialmente credevo quasi si trattasse di una storia d'amore, finché non ho capito chi era davvero il ragazzo con gli occhi di ghiaccio.
Mi ha sorpresa molto leggerne in questo modo, perché è la prima volta che vedo la morte impersonificata in qualcosa del genere. Che poi, definire il ragazzo morte non credo sia il termine più adatto.
Come egli stesso dice "Non hanno paura di me, hanno paura di tutto ciò che non conoscono…". Le persone non conoscono la morte e non sanno cosa ci sia dopo di essa.
Hai dato una tua interpretazione molto bella e che personalmente apprezzo molto. Certamente la fantasia non ti manca, e nemmeno il talento per la scrittura.
Complimenti come sempre!
shadow

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Partiamo dalla citazione principale che hai messo.
...io ADORO Leopardi.
*una folla inferocita mi corre dietro D:*

Mi piace il tuo stile.
Non esageri e tieni nascosto ciò che è dovuto lasciando a chi legge tante interpretazioni da fare.
Non nella trama in sè ma sui concetti su cui ti basi.
Mi dispiace tantissimo che la tua storia abbia solo la mia recensione.
Cavolo, meriti di più! °-°
Spero però che questo piccolo commento non-sense riesca a farti sorridere e non mollare.
Spesso quando non si vedono recensioni e solo letture ci si intristisce.
*pacca sulla spalla*

Non hanno paura di me, hanno paura di tutto ciò che non conoscono.

Complimenti!
Yours, Listen.

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