Che carogna che sei! B( Io che pendo dalle tue labbra, in attesa di un aggiornamento della tua "Mood - What's the weather?", e tu non solo sei così crudele da non aggiornare, ma addirittura scrivi un'altra storia sempre Royai! E mi fai (?!?) anche arrivare in ritardo!
Ovviamente, sto scherzando.
T.T Ovvio che mi sei mancata! Anche se, come avrai capito, effettivamente speravo di rivederti con l'aggiornamento dell'altra fic...
Cooooomunque, sì, ho letto il nr. 15, e sì, ho visto il 54 della Brotherhood (in italiano, in giapponese, e anche in inglese! u.u Il doppiaggio migliore è quello inglese...), quindi so di cosa si sta parlando, e sì, è tutto molto Royai! Me felice!! x3 E la fic ti è venuta bene, davvero: forse suona un pochino confusionaria verso il fondo, per l'improvviso cambio di punto di vista, ma comunque, non è cosa così grave. Hai espresso bene i due punti di vista (come ho già visto, li hai soltanto "incollati" un po' bruscamente), soprattutto quello di Riza.
Non sai quanto mi sono sentita depressa quando ho visto l'episodio, e quando ho letto la scena nel manga. Ero veramente giù. E adesso sono ancora giù. Forse è il caso che torni ad occuparmi del tiramisù, che devo ancora finire di sistemare nelle coppette. ;) Non è colpa tua comunque, se adesso mi sento un pochino più avvilita! È sicuramente colpa di Parmenide! (??!?!?!)
Vado davvero: alla prossima (aggiorna aggiorna aggiorna!!)!

Hamber of the Elves

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E anche se in vergognoso ritardo, eccomi qui come promesso. Aaaaaaawwww, non potevo certo mancare! *___*
Confermo quello che ti avevo già detto: meraviglia e meraviglia. Meraviglia per il paragone alla fenice, per il linguaggio, per lo stile, per la descrizione dei sentimenti di Riza e dei suoi tormenti interiori, tuuutto.
Innanzitutto ho shippato costantemente Roy/Riza per tutto il manga e non posso che amara il momento che hai scelto di descrivere. Me lo ricordo bene. <3
E tu hai saputo rendere perfettamente a parole la bellezza di quelle immagini e anche ciò che c'era dietro, o meglio dentro l'animo di Riza; ho ammirato particolarmente la frase
"Avrebbe dovuto scontare i suoi peccati, ricordare con dolore i morti che lei stessa aveva causato. Sarebbe andata all’ inferno, ne era certa.
Tutti coloro che “l’occhio di falco” aveva fatto fuori, uno ad uno, ricomponevano le proprie carni maciullate ed entravano con forza nella sua mente. Imprimevano il loro odio nel suo cuore.
Erano troppi."
L'ho trovata intensa ed efficace, soprattutto quella sua constatazione di essere una peccatrice, e l'odio e la replusione per ciò che lei stessa ha fatto.
Ma quanta dolcezza nella frase successiva, nella speranza di potersi liberare dal suo passato e risorgere, appunto, dalle proprie ceneri sia metaforicamente che letteralmente, rinascere come una nuova persona e tentare di andare avanti nonostante il fardello che si porta. E il fatto che questa speranza sia particolarmente legata a un certo Alchimista di Fuoco mi piace assai, LOL <3
Amore, tanto amore per la breve introspezione di Roy, e tanto amore per Roy e Riza e per Fullmetal Alchemist e anche per te, cara. <3
Questa è una delle prime fanfiction che leggo nel fandom di FMA ma se troverò tempo credo proprio che continuerò su questa strada.
In conclusione, complimentoni oni oni ò (?)! Sono felicissima di esserti stata utile, è stato un piacere per me aiutarti <3
Alla prossima!
SeaLight
p.s.: l'immagine è STUPENDERRIMA. E anche la frase. E anche come hai inserito il titolo nell'immagine. Quanto invidio chi ne è capace çwç

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Davvero splendido! Paragonarla alla fenice, che risorge dale proprie ceneri. Mi è davvero piaciuta, senza contare il fatto che quella storia di un presunto nuovo alchimista di fuoco mi ha davvero colpito!! *-*
E la prima parte è molto drammatica e introspettiva: Tutti coloro che lei ha ucciso non la lasciano in pace e lei era sicura di essere una persona orribile...
E Roy... qui mi fa quasi paura! XD
Complimenti!!

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