Ciao! Premetto che non ho letto Angelology di Danielle Trussoni, anche se ne ho sentito parlare, quindi non posso dire se abbia delle concomitanze con il romanzo o meno. Però, posso dire che il tuo racconto si prospetta davvero molto intrigante; il tutto è condito con ottime grammatica e interpunzione, che considero le fondamenta di una storia. Ammetto che di questo fantomatico libro non ho capito molto; cioé, il concetto è chiaro: in questo tomo sono nascoste migliaia di pergamene e fascicoli che sono nascosti scompostamente in modo che nessuno possa captarne il vero significato. E, da quel che ho capito, manca un "pezzo" con il quale il tutto deve essere riunito. E' un concetto un po' contorto, ma penso di averlo appresso. Che altro dire? La storia mi ha incuriosito abbastanza e, da questo prologo, sembra che la narrazione procedi senza intoppo alcuno; lo stile è scorrevole e molto enigmatico, adatto per una storia sovrannaturale. Da non dimenticare che nel banner c'è Alex Pettyfer (non so se ho scritto bene il cognome; correggimi, se ho sbagliato) che mi piace molto.
Se ti va, passa da me; anche io ho scritto qualcosa di questo genere.
Alla prossima,
Dear Juliet |