Recensioni per
Unico
di MedusaNoir

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
06/11/12, ore 18:03
Cap. 1:

Tu risolvi un sacco di quesiti lasciati in sospeso, secondo me, tendi a dare la tua interpretazione su fatti mai spiegati.
Amy e Benson sono tutti e due bravi bambini, non volevano fare nulla di male, ma Riddle non era abituato all'amicizia; forse si sentiva preso in contropiede.
Comunque, è bello sapere che persino in un Orfanatrofio, in mezzo a bambini abbandonati e non voluti dalle loro famiglie, ci sono ancora persone che hanno fiducia nel prossimo.
Una storia quasi horror, ma l'ho molto apprezzata.
Brava!

Recensore Master
07/10/12, ore 21:25
Cap. 1:

Bella! Molto molto bella!
Piuttosto brividosa; mi ha sempre inquietata immaginare Voldemort bimbo, questo tipetto silenzioso che è capace di tutto. Brrr.
Mi piace che tu abbia parlato di Amy e Dennis in questo modo. Con pochi dettagli li hai descritti benissimo, wow!
[Ma vabbè, che me stupisco a fa'?]

La parte finale è parecchio inquietante: la descrizione di ciò che è realmente avvenuto, il fatto che Voldemort sia ancora così legato a quell'episodio... tutto è reso benissimo. Ri-wow.
Complimenti, ennesima ff meravigliosa! <3

Recensore Master
07/10/12, ore 16:42
Cap. 1:

Sono di passaggio dal pc (ogni tanto riemergo dai libri) e non potevo fare a meno di leggere le tue drabble.
Mi sono venuti i brividi ad immaginare un Tom Riddle così spietato anche da bambino, insomma tu ti sei rifatta al libro, a me è venuta in mente quella scena inquietante del film dove lui sostiene di essere diverso perché parla ai serpenti. Ecco, brividi.
Mi dispiace immensamente per i bambini, anche se io tendo ad immaginare un'infanzia leggermente diversa, in cui i bambini lo tenessero alla larga per quello che lui faceva a chi si metteva contro di lui, però è assolutamente plausibile la tua ricostruzione, nel senso che anche chi osava avvicinarsi, considerandolo normale, finiva per rimanere sconvolto.
La chiusura è bellissima, un ritorno alle origini e io ADORO le storie circolari, per cui è stato un vero piacere leggerti.
Un bacio
Sev :-)

Recensore Master
07/10/12, ore 16:37
Cap. 1:

Waaaah, eccezionale! Agghiacciante, certo, ma queste drabble dure e sferzanti riescono a rendere alla perfezione il personaggio di cui trattano.
Nessuna meraviglia che tu sia arrivata prima, con una storia del genere; l'idea che questi bambini, la cui colpa è semplicemente quella di ESSERE BAMBINI, appunto, e di indulgere nelle sciocche bambinate che Tom tanto disprezza, vengano terrorizzati a morte dal glaciale risentimento di Riddle è tremendamente reale, se si pensa a che tipo di persona era, anche in tenera età, Lord Voldemort.

Ottimo anche il modo in cui sei riuscita a intessere una simile - sconvolgente - narrazione basandosi su un episodio a malapena accennato, collegando poi il tutto alla manifestazione di grandezza e 'unicità' di Tom. Per la serie 'il colpevole torna sempre sul luogo del delitto', l'idea che abbia fatto proprio di quella grotta (di quegli scogli, di quell'ambientazione... scegli la tua versione: ne ho altre) il punto ove nascondere una parte della sua anima marcia è eccezionale.
"Volevano conoscerlo meglio? Voldemort li aveva accontentati, facendo di quegli scogli l’emblema della sua eccezionalità.
Osservò ancora una volta gli scogli frastagliati prima di entrare nella caverna. Era il luogo ideale per nascondere un Horcrux: lì Voldemort aveva distrutto i suoi primi nemici."
Aaaaah, suona come una malvagia poesia.

Bravissima!

(Solo una mini-segnalazione: "Voleva giocare Amy, voleva che il ragazzino che sedeva in disparte si unisse alle loro sciocche bambinate."
Suggerirei di racchiudere il nome 'Amy' tra due virgole. "Voleva giocare, Amy, voleva [...]".)