Okay, dopo Riley, questa è davvero una boccata d'aria fresca. Scherzo, mica tanto.. Premetto che non sarò lucida, eh già, quando si tratta di lui non riesco ad essere imparziale! Da bambina ne ero completamente innamorata, lo ammetto, ed ora nutro verso questo personaggio una stima ed un affetto sconfinato: trovo sia, senza esagerare, uno dei migliori personaggi mai inventati nel panorama televisivo, o almeno per quel che mi consta.
Come non dedicargli un bel sonetto?! La prima strofa è magnifica. L'intero sonetto è fantastico, mi sembra anche descriva perfettamente i sentimenti del bel platinato. Davvero un ottimo lavoro. Mi sembra te sia anche stata ispirata dall'influenza poetica del nostro amatissimo. Come potrei chiudere se non con le sue parole: Il mio cuore si espande - un bubbone si sente - ispirato alla bellezza dei tuoi versi rifulgente!
:P

Gran personaggio. Sinceramente lo apprezzo più quando non ha un'anima che quando sta dietro a Buffy senza tregua. Ebbene, ammetto di non essere una Spuffy! [Io sono per la coppia Buffy-Angel, classica, tradizionale, mi spiace, ma vedo bene solo loro due!]. Cado nel banale se ripeto cose già dette, ma ribadisco che esprimi molto bene ciò che si legge dalla serie. ^^

Aww Spike ♥ di certo sono di parte, difficilmente riesco ad essere obbiettiva se mi tirano in mezzo Spike, ma anche questi versi li ho trovati decisamente adatti al personaggio. Cuore ed anima sono due elementi distintivi alquanto bizarri per un vampiro, ma in effetti sono il modo migliore per spiegare Spike.
Inoltre, ti dirò, il sonetto lo conosco perfino io XD quindi l'ho gustata decisamente di più.

Mi sono presa una cotta per Spike anche solo leggendo la tua descrizione. Costui mi sembra l'esatto contrario del personaggio descritto nella recensione precedente. Che figo!! E quanto sei brava tu, sopra di tutto e intorno a tutto... Complimenti, sempre e comunque!!!

La poesia in se stessa è indubbiamente degna di cotanta autrice, cioé valida e piacevole.
Capisco poi che la lettera S era per Spike e che era il momento del sonetto (un'altra 'S', tanto per sottolineare la coincidenza).
Tuttavia, non me ne volere per questo, non ritrovo in questo componimento un ritratto di Spike paragonabile a quello che si traccia ne "Gli ultimi giorni di Sunnydale".
Forse, non era possibile riuscire a delineare tanto fedelmente quel carattere, tanto attraente quanto inquietante, in soli tredici versi.
Nella soggettività di questa mia osservazione, la tua oggettiva bravura non si discute.
A presto,
Rik

La parentesi finale era dedicata ai due-gatti-due che ancora non hanno la minima idea di chi sia Spike? (Ma è possibile? O_ò) XDDDD Mi è piaciuta tanto ç___ç E' tristissima ç_ç Poi, non so se era voluto, ma quel "da dentro divora" mi ha ricordato tanto la famosa "dal sottosuolo divora" della settima serie <3 Io questi dettagli li adoro *_* (E fu così che si rese conto con sommo orrore di aver preso una cantonata XD)

Non avevo mai visto prima questa raccolta e ora l'ho letta tutta d'un fiato, mi inchino al tuo genio o somma! Sei bravissima, mi piacciono tutte, alcune più di altre, e l'ultima su Spike (l'amore della mia vita) è un trionfo, spero ne posterai presto delle altre

molto bello, complimenti! torno a commentare dopo secoli nonostante abbia sempre letto tutto, mia cara reader, ma sono stata talmente off-pc da non averne proprio il tempo se non per stampare tutto... ti faccio i miei complimenti! Spike mi è sempre stato simpatico (anche se da brava romantica, preferisco la coppia Buffy/Angel), e rispecchia - tranne per il wiskey e le sigarette, sostituendo il disegno alla poesia - molto di me... quindi, davvero, ti ringrazio sentitamente per questo sonetto!!