Un commento unico per tutti e cinque i capitoli letti di fila.
Allora, nel primo capitolo ti consiglio (ma questo è un mio parere) di mettere 00.58 e non 24.58, perché 24 non si usa, non c'è proprio come ora. Invece nell'ultimo capitolo, questo "ome se ognuno fosse l’ancora" è ancòra, così si differenzia dalla parola "ancora". Bene, dopo aver fatto la saputella ed essermi (giustamente) meritata il tuo odio, lasciamo fangirleggiare un po'.
L'ho trovata meravigliosa!! *_____*
Intanto il mini-John (cioè, mini-John, è meraviglioso come nomignolo, lo adoro, bellissimo! E' così puccioso! Poi grande quanto una mano, cioè <3) e le sue magliette sono un tocco di stile unico! "Blogger Do It better" cioè, AHAHAHAH fantastico! XD
La storia che tratta di un caso, è molto bella, interessante, e mi piace come s'intreccia con il fatto che Sherlock debba capire i suoi sentimenti per risolverlo!
Li ho letti tutti e 5 di fila, e posso dirti che scorrono velocissimi, che vuoi arrivare alla fine, che lo stile di scrittura è molto bello, ben articolato e mai, mai, mai noioso!
Come Sherlock dice a John di amarlo è assolutamente aaaaaaww!! "È un “ti amo”. Perché io ti amo e tu ami me. Perché io sono tuo e tu, John, sei mio" quel "tu sei mio" mi ha scaldato il cuore! Dolcissimo!
Poi adoro che si confrontasse col mini-John, e la frase "So che anche John riuscirebbe a zittirmi" è anche splendida.
Cinque capitoli scorrevoli, rilassanti e bellissimi da leggere! Complimenti! Seriamente bellissima! Hop, tra le preferite! XD

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Meraviglioso!!La tua storia mi è piaciuta tantissimo e la scoperta del colpevole mi ha proprio spiazzata; confesso che non avevo capito una beata mazza ed è questo il bello delle storie gialle, non quando si capisce tutto dopo due minuti. Grazie per avermi regalato queste piacevoli ore di lettura. Aspetto altre storie con impazienza e magari apparirà ancora Mini-John ( con i suoi impagabili mini-maglioni ). Già trovo John delizioso così com'è (deve essere piuttosto piccolino di suo), figurarsi se me lo immagino in miniatura e con quella linguaccia petulante e dispettosa che è tutta prettamente sherlockiana,poi!!! A presto XoXo

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Mi è piaciuto come sei riuscita a giustificare il suicidio e sei anche riuscita a dare una giustificazione logica al perché Sherlock sia inizialmente cadutio in errore (sì, Sherlock, rassegnati, ti sei sbagliato XD), alla fine sei riuscita a sfruttare bene i concetti di enueg e plazer, sia come indizi del caso da risolvere, sia per il "caso" dei sentimenti che Sherlock prova nei confrnti di John. La sua dichiarazione, dolce e imbarazzata, è molto fluff!

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Delizioso finale di una deliziosa storia.

Allora: 
First of all, ammettere che Sherlock possa sbagliare è un'idea originale per quanto IC!
Nel senso, il voler vedere sempre le cose in "maniera complicata" di Sherlock è, secondo me, uno dei suoi punti deboli. Nonostante lui sottolinei sempre di essere superiore agli altri, tende poi ad attribuire ai colpevoli o agli pseudo tali delle idee geniali o contorte, che a volte non rispondono alla realtà. Non è che perchè tu sei intelligente tutti devono esserlo, Sherl!
Inoltre, il fatto che a sviarlo siano stati i sentimenti è un altro punto realistico.

L'idea del post-it è delicata e davvero coccolosa. Questo dettaglio mi aveva colpito già dai capitoli precedenti, ero curiosa perchè, benchè Sherlock sapesse cosa ci fosse scritto (grazie a mini-John), tu hai deciso di non condividere l'iformazione con noi. Ed ora ho capito perchè! Nonostante Sher stia facendo una dichiarazione d'amore (e quindi una cosa un po' OOC), tu hai deciso di fargliela fare in maniera organizzata e metodica, con una lista enueg e plazer carinissima. Dolce anche il poco convinto tentativo di John di minimizzare. 

Che dire delle maglie di mini-John? Se ci fosse stato un altro capitolo, probabilmente il maglione avrebbe recitato:
MAKE FLUFF, NOT WAR. 

Mi sto allungando troppo. Forse anche io ho bisogno di una casetta di legno mentale. Di più non posso permettermi!
Volevo dire che sei brava Patta, dolce, delicata, corretta e "dotata" di un dono...coltivalo. E don't worry, lo slash più forte verrà! 
Alla prossima!

P.S. spero di essere ancora la tua Beta dopo questo sproloquio!
P.P.S. salutami la balla di fieno!

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Bentornati tu e Mini-john!! Davvero i miei complimenti per come stai mantenendo viva la trama gialla perchè ti assicuro che non ho la più pallida idea di chi possa essere il colpevole e attendo con impazienza il prossimo e ultimo (sigh!) capitolo per sciogliere l'enigma. Davvero brava...

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Questo è il classico capitolo di passaggio/raccordo, ma secondo me hai fatto bene ad introdurlo, è indispensabile tirare i fili del discorso per prepararsi alla conclusione della storia, specie quando c'è di mezzo un mistero da risolvere. Ancora una volta hai fatto buon uso del Mini-John per far capire al lettore a che punto erano le indagini e come le due possibili sospettate possano venir escluse come colpevoli. Devo dire che hai saputo creare un trinagolo credibile tra la vittima-la fidanzata-l'amate, è un classico, ma funziona sempre.
E sono molto curiosa di sapere cosa c'è scritto su quel post it che Sherlock ha preso nel suo Mind Palace!

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La tua storia è davvero carina, molto leggera e piacevole da leggere. Adoro mini-John e le sue maglie! Voglio anche io un psicologo così.  Non vedo l' ora di leggere l' ultimo capitolo per vedere come va a finire, però un po mi dispiace che finisca così presto!

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Al Tesco penseranno che io abbia almeno una dozzina di gatti, a casa. Quando invece, ne ho solo uno, enorme e capriccioso
 
Che dire? Questa frase riassume tutta la stima che ho nei tuoi confronti! Adoro il tuo John Watson, nella versione "gigante" e nella versione mini. E' il miglior personaggio della storia. Vince il premio. Deciso.
Anche gli altri personaggi, quelli nuovi intendo, sono tratteggiati in maniera sublime. 
Mi chiedo a che conclusione sia giunto Mini-John, e quindi a quale sia giunta Sherlock.
Spero di non dover aspettare troppo per saperlo.

Con estrema venerazione,
Laurr



P.S.
- Oh, andiamo, pidocchio!

Da ora in poi sarà questo il saluto che ti riserverò. Sappilo. 

N.B.
Grazie per la "dedica"

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Eccomi qua, con un po' di ritardo ma ci sono u.u
In questo capitolo c'è l'inizio dello svolgersi dei fatti e dell'indagine, sei riuscita a far comprendere meglio al lettore la situazione, cosa essenziale per poter allargare poi con tutti i vari sentimenti legati alla vicenda che fanno da contorno al tutto, ma da te cosa potevo aspettarmi se non questo? 
I caratteri sono perfettamente IC, in particolare Sherlock che si dimostra sempre molto diretto e con un senso dell'intuizione impeccabile che nessuno al mondo possiede.
Dimostra il suo carattere anche nel modo in cui si relaziona con la ragazza restando sempre indifferente ed estraneo alla vicenda, col solo scopo di raggiungere la verità.
Qui arriva l'altro personaggio che è quello che amo di più *^*, al contrario di Sherlock il suo amante (perché sì, mi sto fissando anche io dopo tutte quelle fan art ma soprattutto dopo aver letto questo capitolo) si interroga sul perché il suo compagno si comporti così, quasi come fosse un robot senza sentimenti:
"Non sai fare a meno di ferire la gente! Ti viene naturale! Sei come una specie di robot senza sentimenti…"
Si nota molto il suo disappunto al riguardo, poi la parte finale è davvero bellissima, uno scontro aperto dove cominciano ad emergere quelli che sono i sentimenti di Jonh, ma anche quelli di Sherlock seppur indirettamente, ovvio.
Detto questo ho finito, aspetto di sapere come continuerà soprattutto per vedere lo sviluppo della relazione tra i due, eheh u.u
Al prossimo capitolo sensei!

misa 
Bambi :D

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Hai fatto un buon lavoro anche con questo capitolo e sei riuscita a mettere bene in risalto gli aspetti più sociopatici del carattere di Sherlock, che non prova alcuna empatia per lo stato emotivo della ragazza e non capisce che le sue osservazioni dirette e brusche possono sconvolgerla. Anche la parte in cui Sherlock deduce la ragazza davanti e a lui e l'altra ragazza della foto è ben strutturata. Poi hai lasciato un paio di indizi interessanti su Elisabeth, come il fatto che, forse, qualcuno le ha suggerito cosa dire durante la sua visita.
Altra parte che mi è piaciuta è lo "scontro" finale tra John e Sherlock: John si arrabbia perché Sherlock sembra incapace di comprendere i sentimenti, e Sherlock perché John ci dà troppa importanza: per me funziona portare avanti in parallelo le due cose, sia l'indagine dell'omicidio, sia l'indagine "interiore" che fa Sherlock per capire meglio cosa prova per John.

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Sono onorata e commossa che tu abbia accettato il mio suggerimento di dare rilevanza all'indagine!! Anche se non mi vedi, ti assicuro che mi sto asciugando copiose lacrime di felicità e orgoglio, ancora più copiose-oserei dire-di quelle di Elisabeth Fox!! Comunque ti assicuro che ti amo e ti seguirò sino alla fine anche se la balla dovrai vedere di farla rotolare da sola visto che io soffro di raffreddore da fieno. Al solo pensiero mi pizzica già il naso ( etciù!!!).Ah, adoro come stai delineando il carattere di Sherlock, molto IC. A presto,spero perchè sono curiosa di sentire cosa ha da dire il mio prediletto Mini-John. XoXo Kastalia

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Eccomi qui u.u *Suonano le trombe*
Finalmente sto trovando un minimo di tempo per recensirti, premetto che sono con il mio adorabilissimo telefono, quindi eventuali 'orrori' emh..non posso farci nulla xD Il mio computer è andato a farsi benedire.
Ma passiamo alla storia, che vedo nascere giorno per giorno, insieme al tuo amore incondizionato per questi due intriganti personaggi. Mi avevi parlato del 'Mini-John' ma non pensavo lo avresti incluso così, davvero una trovata degna di te u.u Emozionante anche il caso, dei nostri amati trovatori francesi che già dal 1300....vabbè hai capito.
Più che una recensione sta diventando una barzelletta, ma è questo quello che ci si aspetta da una tipa come me, ammettilo!
Prometto di continuare a seguire la vicenda, perché il caso mi incuriosisce abbastanza e anche conoscendolo in parte voglio vedere come lo svilupperai, per non parlare del beneamato rating arancione, i sentimenti di questi due usciranno, prima o poi, eheh.
Non commento dal punto di vista grammaticale, poiché tu sei la mia sensei e io piccola allieva posso solo allietarmi a leggere un capitolo tanto scorrevole e puro u.u
Che dire, brava come sempre, la mia preferita.
Alla prossima :*

tua bambi
(Recensione modificata il 30/10/2012 - 07:02 am)

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Io trovo che l'idea del "mini-jhon" sia una delle trovate più geniali del secolo...come dire "il cacio sui maccheroni"! hai dato un tocco di fluff alla cosa che adoro di più in Sher: IL PALAZZO MENTALE...solo un genio lo puo' avere...e solo un genio può avere un "palazzo mentale", la cosa più asettica e scientifica del mondo, che lo tradisce, producendo un mini bug...ovvero mini-jhon!
Poi la scena del risveglio, e quindi del passaggio reale tra mini jhon la pulce e il vero jhon è sensazionale...stile limpidio eppur coinvolgente "di chi ne sa!"...che dire Patta...continua a sorprendermi, aggiungi il rosso (in tutte le sue sfumature) e procedi su questa strada, che è davvero sfiziosa

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Scusa il ritardo ^^
Mi è piaciuto anche questo secondo capitolo: non sempre è facile imbastire un dialogo "psicologico", in cui il personaggio fondamentalmente fa domande a se stesso, ma il capitolo è senza dubbio illuminante: il mini-John mette di fronte Sherlock al fatto che sia incapace di gestire e comprendere i sentimenti e il fatto che riesca a renderlo così nervoso, significa che probabilmente ha centrato il punto.
Mi è piaciuto molto anche il fatto che per Sherlock l'unica "casa" che lo fa sentire a suo agio sia l'appartamento che divide con John.

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