Complimenti è molto realistico e molto intenso il dipanarsi delle emozioni nel cuore di Sam, dall’assoluta incredulità e non accettazione dell’essere rimasto solo, al dolore profondo e inconfessabile dell’essere davvero incapace di gestire la perdita del fratello….è angoscianteil pensare al genere di perdite che ha subito in vita sua e che sia quella di Dean , del fratello, l’amico, il confidente, l’ancora di salvezza in mille occasioni la molla che fa scattare tutto il dramma…le reazioni che descrivi tu sono completamente rispondenti al Sam che abbiamo conosciuto per 8 anni e rendono come dici tu giustizia alla sua lealtà e al suo amore verso il fratello….nemmeno sotto tortura crederò mai che se ne sa semplicemente fregato ….è indegno per il personaggio che abbiamo amato e che ora ci viene presentato completamente altro da se e completamente stravolta nelle sue caratteristiche principali!
Invece l’analisi e appunto l’exursus che ne fai tu è completamente realistico e probabile per come conosciamo Sam, altro che arrendersi, rivolta mari e monti per trovare indizi e tracce da seguire che portino a Dean
È significativo e mi ha emozionato molto il fatto che il crollo e la maturazione della decisione di abbandonare avvenga in un luogo caro come l’Impala, un luogo che ha sempre rappresentato con i suoi alti e bassi il loro rapporto, la loro famiglia, il loro legame…il riconoscere che qualcosa manca, qualcosa stona dentro quell’auto che non è solo un’auto ma la metafora della loro famiglia sempre sulla strada, sempre in caccia, sempre ad affrontare ostacoli, ma inaffondabile come quella macchina è sempre stata….la bellezza di questa immagine rende ancora più dolorante il mio cuore se penso a quello che abbiamo visto nello show, so e spero che sia solo uno specchietto per le allodole ma mi fa soffrire troppo!
L’accettazione di non avere più speranze è davvero pieno di dolore, da come l’hai descritto quel momento, l’ho percepito tutto il dolore di Sam: Dean è morto e non c’è nulla che possa fare per riportarlo
Da qui per contrasto con tutto questo dolore reso vivissimo dal suo pianto disperato, e il sovrapporsi nella sua mente di tutte le immagini delle persone care perdute (a cui quest’ultima sembra aggiungersi con un tale peso e una tale intensità di dolore che persino un uomo temprato come Sam , con un bagaglio di dolori , di sensi di colpa, di atrocità sperimentate sulla pelle, cede) abbiamo la resa, il crollo perché il dolore di perdere la cosa più importante è troppo da metabolizzare, troppo da gestire, troppo da poter accettare definitivamente…..per non spezzarsi l’unica soluzione è allontanarsi, lasciare tutto e cercare di rifarsi una vita in cui non ci può essere strappato quello che si ha di più caro!
Questa spiegazione dei fatti non mi dispiacerebbe, si percepirebbe il senso del suo distacco dalla caccia, il perché delle sue decisioni e comunque porrebbe l’accento sul reale e profondo dolore provato nel perdere Dean
Spero tanto che nello show ci diano piano piano gi indizi per ricostruire questa visione delle cose e riabilitare Sam , perché con tutto il bene che gli posso volere non accetterò nulla di diverso o di meno profondo o di meno significativo per giustificare il suo arrendersi, se l’arrendersi c’è stato comunque …perché pure su questo Carver potrebbe giocare.... accidenti a lui!
Splendida Simo, come sempre sai giocare in maniera profonda con i sentimenti dei personaggi e di noi lettori...è sempre un'emozione insperata leggere questo genere di storie! grazie
alla prossima
un abbraccio :D |