E' una storia che incuriosisce, devo ammetterlo.
Mentre leggevo mi scervellavo sull'identità di questo sfuggente personaggio che, fin dalle prime parole, sembra terribilmente cupo e tenebroso e, cosa ancora più strana, affezionato a Bella...quella Bella, quella che nessuno sano di mente potrebbe men che temere... Ciò è vagamente inquietante, diciamocelo.
La descrizione di Bellatrix bambina, filtrata attraverso la sua memoria, mi è piaciuta, l'avvolge di un'aura nostalgica. La sua innocenza infantile è commovente ed ispira tenerezza. Sembra quasi un nonno affettuoso con la sua nipotina, pronto a esaudire ogni suo desiderio pur di veder tornare il sorriso sul suo viso. Soprattutto, non sembra dare peso alla colpa di Bella, alla responsabilità delle sue azioni, al Male insito in lei: dice che è stata rovinata da Riddle, manipolata, sfruttata, usata come un burattino da Lord Voldemort, e questo la rende completamente innocente ai suoi occhi, come se quella bambina non fosse mai cresciuta, non avesse mai perso la sua purezza, non fosse mai diventata la strega malvagia e sadica che lei stessa ha deciso di essere... (Ovviamente, questa è solo una mia opinione, io adoro Bella, ma non posso assolverla per quello che ha combinato, ma comunque...^^)
Come signore dell'Ade, Pluto ha libero arbitrio su chi entra e su chi esce dal regno dei morti. Ed ecco che riporta in vita Fred, solo per una notte, però, perchè anche lui non è padrone assoluto, anche lui deve sottomettersi a qualcosa di più grande e , malgrado tutto il suo potere, fa parte della schiera dei condannati all'eternità, in essa non trova pace nè serenità, al contrario ha dovuto patire anni e anni, guardando in silenzio l'estinguersi del suo casato senza poter far nulla. Insomma, essere immortale non ha poi tutti questi vantaggi, a quanto ho capito è più una zavorra, un cappio alla gola, che un privilegio... Potrei quasi dispiacermi per lui...
Che dire... Secondo me sei l'unico ad aver notato quel nome, Pluto, nell'albero genealogico dei Black, e a ricamarci tutta una storia dietro... Originale! |