Recensioni per
Blink
di ihatedenni
Conosco gli angeli di quella serie grazie a una giocata di D&D in cui il master c’è li ha fatti incontrare e ti giuro, mi sono cagata sotto, così come leggendo la fic, ho avuto un momento di paura e tensione! Mi è piaciuta un sacco, è stata Bell L idea degli avengers che hanno a che fare con gli angeli! Dovrebbero pensarci veramente! Poi è stato un susseguirsi di tristezza e speranza che alla fine i miei due ciccini si incontrassero di nuovo! Mi si è spezzato il cuore 💔 poveri... |
Devo guardare più spesso tra le storie un po' datate.... se ne trovano parecchie di fantastiche e originalissime,tra cui la tua che penso sia una delle storie più belle che abbia mai letto ( se non la migliore in assoluto). La storia é carica di un alone di mistero e suspance in tutta la sua lunghezza, hai inoltre reso in maniera vivida e tangibile i sentimenti e la preoccupazione dei protagonisti, dando al lettore un'immedesimazione a 360° (facendomi inoltre divorare le pagine sin troppo velocemente) e regalando colpi di scena mozzafiato! |
Okay. Okay. Okay. Okay. Okay. Okay......... |
Mi è piciuta molto la storia ,e concordo con Steve( e te)gli angeli piangenti sono inquietanti( davanti casa mia c'è una casa abbandonata con tante statue di angeli , ho il terrore matto di quella casa ).Sono una Whovian, però, dicendo la verità, mi aspettavo che da un momento al altro che il Dottore e la sua tardis apparissero lì stupendo tutti gli Avengers.Il titolo è lo stesso della puntata in cui il Dottore incontra per la prima volta gli angeli piangenti. |
Wow! So che come incipit è alquanto insensato, ma non mi viene in mente nulla che comunichi meglio il mio stato d'animo dopo la lettura di questa bellissima storia. Mi sono imbattuta in questa shot per puro caso, pensavo di aver già letto tutto ciò che meritava d'esser letto nel fandom, ma, per fortuna, mi sbagliavo alla grande. I pregi di questo racconto sono veramente tanti, cercherò di elencarli tutti, rendendo così giustizia all'autrice e al suo splendido lavoro. Per prima cosa, è una storia straordinariamente articolata, di ampio respiro, si vede che hai lavorato tantissimo per far combaciare tutti i tasselli del puzzle e il tuo sforzo è stato premiato, perchè il risultato è davvero eccellente. Malgrado la lunghezza l'ho letta tutta d'un fiato, mi ha appassionato moltissimo, non vedevo l'ora di sapere cosa sarebbe accaduto. La prima parte, quella della spedizione di Steve e Tony nella cattedrale, è ricchissima di pathos, ed è molto bello il modo in cui narri parallelamente della scoperta di Bruce e Clint sull'identità di Sally Nobel e della loro perlustrazione all'interno dell'edificio; altrettanto bello il modo in cui le due cose si incrociano e Steve e Tony vengono allertati del pericolo e lo fronteggiano insieme. Il modo in cui hai raccontato il loro rapporto è davvero splendido; sono una di quelle fermamente convinte che dietro tanto astio si nasconda non solo stima reciproca, ma anche affetto, e leggere una storia come questa, in cui Steve sacrifica se stesso per Tony e si tiene in contatto con lui per tutti quegli anni è stato per me un tuffo al cuore. Le sue lettere sono magnifiche, mi hanno toccato, davvero. E poi sono così naturali, bellissimi squarci di quotidianeità. Che dire del finale? Il momento in cui Tony realizza che il giovane che lo stava osservando fuori la cattedrale era Steve mi ha lasciata tanto di stucco che sono corsa a rileggere quel frangente. Sorprendente, davvero. Non immaginavo minimamente che si fosse trattato di lui. Complimenti anche per la forma; bado tantissimo all'aspetto esteriore delle storie e questa merita un doppio applauso, perchè è interessantissima e originale, e perchè è ben scritta, con un bellissimo lessico, una sintassi semplice e piacevole e senza errori. Non conosco "Doctor Who" e non ho letto nulla prima di leggere la tua storia, volevo essere sorpresa e devo dire che è proprio quello che mi è capitato. Bravissima davvero! |
Complimenti, semplicemente fantastica! |
Cavolo. Uhm. Da dove iniziare? Forse dai complimenti. Ho ancora il cuore a mille, per le scene nella cattedrale e sopratutto per le lettere. E le lacrime agli occhi. |
No vabbè. |
Oh god oh god una OS tanto bella dedicata a me *-* |
OH. MIO. DIO. |
Eccomi qua, mi arrampico a fatica sulla sedia cercando di riprendermi dall'ansia che mi hai fatto venire:) Premettendo che non conosco assolutamente la storia delle statue degli angeli e di tutto il resto, la storia mi ha incuriosita sopratutto perché i protagonisti sono il mio adoratissimo Tony e poi Steve. Non fraintendere, non mi piacciono come coppia, anche se non ho assolutamente nulla contro quel genere di storie:) la cosa che mi è piaciuta molto di questo racconto ( e che secondo me ti è molto ben riuscita, complimenti^^) è il modo in cui hai reso il loro rapporto di incontro/scontro:) quell'amicizia profonda mai dichiarata che sanno entrambi di provare l'uno per l'altro:) c'è poi da giungere che mi hai fatto DAVVERO prendere un infarto quando i due erano spalla contro spalla e il mio povero Tony stava per morire:) ma visto e considerato che la storia mi è piaciuta molto, ti perdono^^ che dire ancora? Anche come hai realizzato le lettere mi ha fatto stringere il cuore: povero Steve! Per fortuna finisce tutto bene:)) Credo di aver detto tutto quello che volevo dire:) dichiaro ufficialmente chiusa tutta questa pappardella:) spero di leggere altro scritto da te:) a presto:) |