Recensioni per
Vento dell’Ovest
di Halley Silver Comet

Questa storia ha ottenuto 230 recensioni.
Positive : 230
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
20/01/15, ore 14:04

Ciao, eccomi a recensire! Ordunque, un capitolo piuttosto lungo; mi è piaciuto molto (le storie romantiche non fanno mai male xD) anche se il linguaggio sembra un po', come dire... artefatto ? Insomma, è il 1986, non il 1886, il linguaggio è un po' surreale, quasi affettato. Salvo questo, però, il capitolo nell'insieme è scritto bene e non ho notato errori ^^ un bacione!

Nuovo recensore
02/01/15, ore 22:34

Recensione per il contest "I colori del Natale - contest di recensioni."
"Capitolo Primo - Vento di Novità."
Passiamo subito al classico schemino!
Grammatica: perfetta, non ho trovato alcun tipo di errore, quindi non mi resta che farti i miei complimenti!
Stile: lo adoro. E' fluido, coinvolge il lettore, leggero. Sai interessare senza risultare mai pesante e senza perderti in esagerazioni lessicali: con semplici parole riesci ad arrivare al cuore del lettore. E' raro trovare scrittori come te. Sei molto abile sia nelle descrizioni, sia nei dialoghi, sia nella caratterizzazione dei personaggi. Non ho veramente nulla da dirti. Brava!
Trama: mi piace molto l'idea di far narrare la storia da questo "Vento dell'Ovest". E' originale e simpatica senza far perdere di credibilità alla storia, anzi, la rende ancor più suggestiva. Siamo ancora al primo capitolo eppure la tua storia già mi intriga non poco. Non è la solita storiella banale con i soliti personaggi: tutto è curato nei minimi particolari per rendere la storia il più piacevole possibile. Nulla è lasciato al caso, tutto è descritto minuziosamente e ogni personaggio ha un proprio carattere e personalità ben definito. Mi piace anche l'idea di ambientare la storia nella nostra Italia e nel passato. Personalmente, non amo molto scrivere storie ambientate nel nostro paese: non so perché, ma provo come un blocco quando sono in procinto di scrivere qualcosa riguardante il nostro Bel Paese, il che è strano, dato che sono piuttosto patriottica. Forse è proprio per questo che ho questo blocco, chi lo sa. Ma procediamo con la recensione.. Un'altra cosa che ho apprezzato è il romanticismo. Non sono una tipa troppo romantica, ma qui ogni tua parola sembra addobbata di fiocchetti e cosparsa di miele, ma non in maniera così eccessiva da rendere la storia pesante. Riesci a descrivere bene come dovevano essere certe situazioni nel passato e la diversa visione della vita che allora le persone avevano. Spero che tu riesca a mantenere questo livello anche nei prossimi capitoli e che la trama non deludi mai e non cadi nel banale.
Personaggi: devo ancora inquadrarli bene. Mi intrigano i due protagonisti ma non voglio sbilanciarmi troppo, data la mia tendenza ad interpretare le cose sempre in maniera sbagliata. Comunque mi piacciono entrambi e fino ad ora sono quelli che mi hanno colpito di più. Aspetto di leggere i prossimi capitoli per potermi esprimere meglio anche sugli altri.
Messaggio ed originalità: tutto si può dire a questa storia tranne che non sia originale. Ogni dettaglio è un dettaglio mai visto prima, ogni personaggio è un personaggio mai utilizzato prima. Si vede il tuo impegno e la tua dedizione. Hai uno stile tutto tuo e particolare, ma che mi piace non poco. Non si può parlare ancora di messaggio, ma comunque la tua storia mi piace e penso che ci riserberà non poche sorprese (positive, ovviamente).
Gradimento e conclusioni: come già avrai capito, ho apprezzato molto questo capitolo. Spero che anche gli altri saranno così piacevoli da leggere. Appena posso continuerò con la lettura e recensirò gli altri capitoli, perché davvero la tua storia mi piace.
A presto!
BooksAnchor.

Recensore Master
30/12/14, ore 19:55

Recensione per il contest "I colori del Natale - contest di Recensioni":
Eccomi qui C:
Anche per ringraziarti della volta scorsa quando hai recensito " Votes for women" e per oggi, vorrei avere la capacità di lasciare belle parole come tu le hai lasciate a me, ma credo di non essere molto brava... purtroppo, ti recensisco la tua storia ( in realtà era in lista da un bel po' per essere recensita e credimi, anche molto prima che iniziasse lo scambio recensioni, ma comunque eccomi qui e bando alle ciance torniamo alla storia. )
Mi piace molto l'idea di questo vento che, un po' personificato, racconta una storia. Mi ricorda un racconto di Neil Gaiman dove i mesi dell'anno, si mettono a cerchio e raccontano a loro volta una storia, è molto simpatica come cosa.
Ma torniamo a noi...
Appresso l'uso del periodo storico, tu lo sai quanto a me piacciano molto le storiche e mi piace anche il fatto che tu abbia deciso di ambientare la storia nel nostro Bel Paese.
Madama Claudia è la tipica nobildonna, diciamocelo... colei che ritiene tutti inferiori e tratta tutti con freddezza. Nessuno si merita una parole di comprensione neanche essere guardato. La tipa che manderei volentieri al diavolo e con cui litigherei se esistesse davvero. Proprio non la sopporto la gente che si crede superiore agli altri e vittima di tutto questo è Marcello che mi fa una gran pena: è un personaggio molto simpatico, se fosse vero credo che ci andrei molto d'accordo ( Anche perchè anche io condivido molto il pensiero di Beccaria. ), è il classico ragazzo che non pensa di aver bisogno di una donna e che libri e lavoro siano abbastanza... ma ovviamente dovrò ricredersi con l'arrivo di Beatrice.
A tal proposito, la sua introduzione è.... beh... un clichè, questo bisogna dirlo. Lei che scappa dal balordo di turno e cade addosso a Marcello che la difende, ma fa sempre bene vedere un idiota patentato ed un ubriaco prendersi a pugni in faccia da solo.
Parlando di Vittoria, per ora mi sembra una ragazza molto carina, ribelle che fa quello che vuole e se ne frega molto di quello che la gente pensa, tanto da mettersi a ridere in modo sguaiato senza importarsene. Posso dire che sia lei che Gerardo sono crudeli a prenderla in giro e mi dispiace che l'oca giuliva della francese di MarieLuise possa in qualche modo creare un punto di rottura tra i tre.
C'è questo alternarsi di Ottocentesco e Moderno, che però, eliminato il primo momento di sorpresa può anche piace e risultare molto carina come scelta di trama.
Seppur lungo questo capitolo mi è piaciuto molto, non pesa perchè hai uno stile molto fluido e la grammatica è ottima.
Unica pecca, questo va detto, è l'impaginazione. A mio gusto ( E quindi puoi anche fregartene ) quando il capitolo è scritto così in grassetto riesce difficile da leggere ( almeno per me. ) Ma come detto puoi anche ignorarmi c:

Al prossimo capitolo
Balder Moon.
(Recensione modificata il 30/12/2014 - 08:00 pm)

Recensore Junior
22/12/14, ore 22:05

Ciao!
Allora, ho letto il primo capitolo stasera dato che la mia uscita è sfumata e devo dire che è stato un piacevole diversivo ;)
In realtà sono insieme un po' contraddetta e un po' incuriosita perché i personaggi hanno un'aria un po' vintage, un po' retro della borghesia di una volta che mi piace (tra le molte cose adoro i romanzi della Austen, quelli di Georgette Heyer, il romanticismo e l'atmosfera anni '20 e '30 e i film alla Humphrey Bogart) però li vedo già un po' passati e fuori luogo alla fine dei ruggenti anni '80, che è invece un po' l'infanzia o alla giovinezza dei nostri genitori, quindi nella mia visione è ormai out per queste atmosfere.
Fatta questa premessa, però, dato che hai già messo le mani avanti e hai dichiarato esplicitamente che ti prendi qualche licenza poetica, sono dispostissima a sorvolare su questa mia personale opinione e godermi in pieno la storia. Anche per quanto riguarda i personaggi, vale lo stesso discorso: anche se ci fosse qualche cliché qua e là, dall'impressione che ho avuto da questo capitolo non credo si tratterà di nulla che possa inficiare il gusto della lettura.
Sono solita essere puntigliosa nelle recensioni ma sempre nella misura in cui una storia mi si presenta e poiché questa mi si preannuncia come una gradevole commedia da gustarsi in un momento di relax, la prendo per tale e me la leggo di gusto con una bella tazza di camomilla in mano ;)
Quindi, dopo queste premesse iniziali e doverose (scusa la mia logorroicità, adesso giuro che comincio a scrivere la recensione vera e propria xD) parto da Marcello.
Lui è, a quanto ho capito, il protagonista: un ragazzo ricco, con una piccola società tra le mani che gli dà lavoro, la passione per la letteratura molto impegnata e un certo snobismo che però si può ritenere positivo dato che lo tiene distaccato dagli intrighi amorosi e dal mondo dei pettegolezzi che lo circonda. Mi sono chiesta se l'atmosfera retro di questo capitolo sia dovuta al fatto che vediamo gli eventi proprio dal suo punto di vista, quello di un ragazzo di una volta, legato alle tradizioni e sprezzante della moderna -ma non troppo- mondanità e venialità. Marcello, infatti, lungi dal somigliare ai provoloni che ci hanno propinato come modelli maschili nei film anni '80, non pensa alle ragazze nonostante i suoi venticinque anni e dalla storia sembra quasi che sia persino misogino e non abbia nemmeno mai avuto a che fare con loro: un po' insolito considerata la sua età e i tempi in cui viveva, ma non impossibile e, non per questo, almeno per quel che mi riguarda, sgradito, tutt'altro. Potrebbe anche aver avuto una qualche ragazza in adolescenza sebbene senza impegno, tuttavia io propendo -e preferisco- per la prima ipotesi. È un personaggio di grandi potenzialità e sono curiosa di vedere come lo gestirai.
C'è poi Gerardo, la spalla del protagonista, un personaggio più classico, di personalità ancora un po' nebulosa: di lui finora sappiamo solo che è probabilmente innamorato di tale audace Maria Luisa e che lavora con Marcello ma che cosa pensi del suo amico, del lavoro e di tutto il resto non ci viene ancora comunicato. Su di lui il mio giudizio rimane in sospeso in attesa di leggere di più.
Vittoria, invece, dalle poche battute emerge chiaramente come una ragazza frizzante, ironica, pungente ma non priva di emotività, come dimostra imbarazzandosi quando capisce che forse ha esagerato e ferito involontariamente Gerardo. Di prima impressione mi piace molto, soprattutto per questa frase che mi ha fatto ridere a crepapelle: «ed anche il più... Rovente, mio caro» aggiunse la ragazza, sogghignando sottilmente come se stesse raccontando la cosa più esilarante che si potesse immaginare. «Camilla Donati deve sempre ricorrere al ventaglio quando ti nomina».
È il genere di ragazza che possiamo trovare come protagonista nella letteratura di Jane Austen, sebbene forse sia più sicura di sé e impertinente delle sorelle Bennet, ma dobbiamo anche pensare al periodo molto diverso in cui lei vive. Aspetto di vedere come la svilupperai e sono molto curiosa di sapere di più anche su questo suo fidanzato, se dovessi dedicarle spazio nella tua storia.
Poi c'è Beatrice, che invece è un personaggio femminile diverso, più improntato su modello antecedenti: la classica damigella un po' ingenua, bella, dolce e da salvare sebbene, dato che non sembra particolarmente sconvolta del tentativo di Conrado di metterle le mani addosso, identificabile comunque come una ragazza dei giorni nostri, abituata a questi modi di fare "moderni" -ma non per questo meno orribili.- È un po' cliché, sì, ma con un po' di destrezza può diventare anche lei un'ottima protagonista e la sua dolcezza mi intenerisce. In questo primo capitolo non ha dimostrato nessuna particolarità tranne una dose un po' elevata di innocenza e ingenuità e quindi aspetto di andare avanti per decidere che opinione ho su di lei. Per ora, complice l'irresistibile accento toscano -che adoro!- l'impressione è positiva.
Che altro dire? Mi sono già dilungata troppo, temo, e ci sono ancora altri sei capitoli in cui profondermi nelle mie recensioni logorroiche ^-^
Ci sentiamo presto!
M. <3 

Recensore Junior
12/12/14, ore 12:39

Recensione per il Contest di Natale! Allora, di solito le romantiche mi fanno mettere le mani nei capelli, ma questa mi sembra molto bella e interessante. Allora, vediamo un po lo schemino:
-Grammatica: perfetta direi, non ho riscontrato errori.
-Stile: molto bello, scorrevole ma con la giusta attenzione ai dettagli.
-Personaggi: Mi piacciono molto, hai reso molto bene i vari personaggi e sono molto curiosa di conoscerli meglio, specie Vittoria, che sembra una linguaccia XD Mi incuriosiscono molto i due protagonisti, Marcello e Beatrice, e l'evolversi della loro storia...che succederà?
-Originalità e messaggio: beh, il fatto che non sia ambientata nel 2000 gioca a tuo vantaggio, di romantiche in epoca moderna ne ho viste fin troppe, oltretutto la scelta di farli muovere nell'alta società italiana (alleluia!) è sicuramente azzeccata.
-Gradimento e conclusione: in sostanza, mi è piaciuta molto! E' leggera ma sicuramente curata. Andrò a leggermi il proseguio appena riesco ^^
Red Raven

Recensore Junior
24/11/14, ore 20:58

Ciao! Finalmente recensisco :3
L'inizio mi ha subito catturata. Hai introdotto la storia in un modo quasi fiabesco, facendo subito capire il titolo.
I personaggi mi piacciono molto, chi più chi meno, ma personalmente adoro Beatrice. Con il suo strano modo di parlare e l'incontro con Marcello è stato fantastico! Non vedo l'ora di conoscerli tutti meglio!
Mi piace molto il tuo stile, è scorrevole e ricercato senza però essere pesante.
L'unica cosa che non mi torna è il tempo. Mi spiego meglio, sembra più ambientato nell'Ottocento che nel 1980, come mentalità del matrimonio e non solo, ma ha anche, giustamente, elementi del giusto anno.
Continuerò sicuramente a seguire la tua storia.
Alla prossima,
StellaDelMattino

Recensore Veterano
20/10/14, ore 17:19

Eccomi qui a ricambiare la recensione.
Beh, se devo essere sincera non sono molto abituata a leggere capitoli così lunghi e in effetti ne sono uscita un po' provata perché leggendo poi mi vengono in mente cose da dire nella recensione e con più vado avanti con più aumentano... dovrei prendere degli appunti? Forse, ma alla fine è un buon esercizio XD Quindi sì, ammetto che avrei preferito capitoli più corti, ma alla fine la scelta è tua e la rispetto :)

Mi è piaciuta molto l'introduzione della storia, quel piccolo paragrafo in cui hai parlato del vento dell'ovest... aveva un tono fiabesco, magico che mi ha subito fatto sperare per il meglio.
Sicuramente non ho nulla da dire sul tuo stile: è privo di errori di grammatica, scorrevole e il lessico è davvero vario.
Ciò però che mi ha fatto storcere il naso è il fatto che usi un linguaggio piuttosto elaborato e forbito che, a mio parere, fa pensare che la storia non sia ambientata negli anni '80 ma in un'epoca più antica... ricorda l'Ottocento. A ciò si aggiungono gli argomenti di cui parli: matrimoni combinati, ragazze svenevoli, tutta questa impazienza per trovare moglie/marito... perfino il personaggio della madre di Marcello mi ricorda un po' la madre delle cinque sorelle in "Orgoglio e Pregiudizio".
Quindi, a mio avviso, tutto ciò stona con gli anni '80 e non riesco proprio a immaginare la tua storia ambientata in un contesto moderno... fra l'altro anche nell'abbigliamento parli di corpetti e acconciature elaborate... non riesco ad immaginarmi persone vestite così che, per esempio, vanno al Piper.
A dire il vero, anche la scena in cui Marcello incontra Beatrice mi è parsa un po' "classica": i due che si incontrano scontrandosi si legge abbastanza di frequente, così come il ragazzo che salva la ragazza dal fidanzato scontroso.
Spero che non ti sia offesa per le osservazioni che ho fatto, ma volevo esprimere il mio onesto parere. La recensione la considero comunque da bandiera verde perché magari quello che ti ho segnalato era totalmente voluto, ma non ha incontrato completamente il mio gusto.
Leggerò lo stesso i prossimi capitoli per vedere se c'è un'evoluzione interessante!
Ciao ciao!

Recensore Junior
17/10/14, ore 08:12

Mi sembra che sia tutto su due livelli: inizi con stile fiabesco ma poi usi un registro molto ricercato, i personaggi passano da un linguaggio aulico e borghese al romanesco, ci sono salotti e balli come nell'Ottocento ma in realtà siamo negli anni ottanta. Insomma, ci sono molte contraddizioni, ma questa non è una critica, anzi! Sembrano ben calcolate e volute e rendono la storia interessante. Hai uno stile di scrittura molto scorrevole e accattivante e mi sembra che il tuo italiano sia praticamente perfetto! L'unica cosa che mi ha fatto storcere il naso è quando ti riferisci a Marcello come "il biondo". Ho una personale allergia all'usare il colore dei capelli per rifersi a un personaggio (e anche quando dicono "pentastellati" al posto di "cinque stelle" o "nerazzurri" al posto di "interisti" ecc ecc), ma comunque è una tara mia personale, che ci vuoi fare XD Marcello mi sembra un po' snob, anche se in modo diverso rispetto alla madre o al fratello, però sotto sotto mi piace. Quando è servito si è dimostrato ironico e simpatico. Anche i suoi amici mi sono piaciuti molto! Forse alcuni personaggi di sfondo sono un po' stereotipati ma ci sta. Alla fine se esistono gli stereotipi un motivo c'è, non è che tutti al mondo possono vantare una personalità originale. Devo confessare che mi sono sentita male quando la madre ha maltrattato il libro antico. Non sono cose da fare! Per quanto riguarda gli impegni con lo studio nessuno ti capisce meglio di me! La storia mi è piaciuta moltissimo, quindi non so quanto ti sia utile questa recensione, comunque ho fatto del mio meglio! Alla prossima! 羽毛

Recensore Master
11/10/14, ore 14:54

Eccomi qui carissima, capitolo lunghetto eh? xD Tranquilla, nessun problema, sono abituata a capitoli anche più lunghi.
Già il fatto che sia una Romantica me la fa apprezzare subito, ma ciò che me la fa inserire tra le seguite è il tuo modo di scrivere così soave e fluido, non mi ha permesso di staccare gli occhi dal pc neanche una volta! Quindi grandi complimenti!
La trama è originale così come lo sono i tuoi personaggi ^^
Marcello già mi piace un sacco e l'incontro con Beatrice è stato... uuuh da WOW
Di sicuro seguirà questa storia!
Un bacione,
Sere

Recensore Master
07/10/14, ore 17:58

Ciao:D Scusa il mio immenso ritardo, ma non mi sono certo dimenticata di te:3
Ho l'abitudine di copiare e incollare il testo delle storie sulle pagine Word - si leggono meglio - e, nel vedere le sedici pagine, sono rimasta un po' scioccata; ma hai fatto benissimo a concederti un capitolo tanto lungo, perché - essendo il primo - permette al lettore di capire meglio l'ambientazione in cui si svolge la storia:)
Qui abbiamo Marcello, un uomo che - nonostante la sua età - non ha ancora trovato moglie e sembra che gli altri abbiano una predisposizione notevole nel farglielo notare incessantemente; tutta questa pressione non gli fa bene, soprattutto considerando ciò che vuol fare sua madre se non riuscirà a trovare una moglie D:
Suo padre, però, la pensa un po' diversamente: anche io, al suo posto, gli avrei consigliato di partecipare alla festa, nonostante lui sia contrario.
Ma ora parliamo di Vittoria: inizialmente li shippavo(?) tantissimo insieme, eppure - andando avanti - si rafforzava sempre di più la mia debole convinzione che fossero solo amici; ma lei è già promessa a qualcuno e questo sarebbe stato d'ostacolo ad un'eventuale storia d'amore con Marcello.
Il fatto che anche Beatrice sia fidanzata, però, non ha scalfito minimamente la mia speranza che fra i due possa nascere qualcosa: l'animo da gentiluomo di Marcello l'ha salvata tempestivamente dal destino alquanto doloroso che le avrebbe riservato Conrado; quando è stato "messo K.O." ho gioito tantissimo, se lo meritava davvero:'D
Ma Beatrice è perfino più contenta di me e ne approfitta per farsi un giretto con Marcello:3 So/spero che il loro rapporto si evolverà con il passare del tempo, sono veramente carini insieme:D Il fatto che lui la consideri diversa, comunque, mi fa essere piuttosto ottimista:D
Per quanto riguarda il tuo stile di scrittura, ho apprezzato moltissimo la tua decisione di sparpagliare qua e là le parole in romano, rendendo più verosimile la storia; la troncatura delle ultime lettere è molto usata qui in Toscana, pertanto ti faccio i miei complimenti anche per la tua scelta di usare il "son" di Beatrice al posto di "sono" e delle "c" in corsivo:D
Non ti perdi in descrizioni inutili che sarebbero potute apparire pesanti, vista la lunghezza del capitolo, e si nota la tua attenzione ai particolari, che non fa mai male:3
Ancora complimenti:3

Recensore Junior
30/09/14, ore 21:59

ciao, sono antonella del forum di scambio recensioni :)
allora io considero questa storia originale, ma allo stesso tempo classica. l'idea di ambientarla nel passato è carina ma trovo incredibilmente adeguato il lessico ed il linguaggio usato :D l'incontro tra quelli che suppongo diventeranno i protagonisti aiuta anche a chiarire meglio l'interiorità di Marcello, oltre ad essere carico di dolcezza intrinseca. beatrice è incredibilmente simpatica, diventerà certamente uno dei miei personaggi preferiti (ed il suo accento è bellissimo!)
io appena possibile leggerò i prossimi capitoli e li recensirò! :) nel frattempo la storia vola tra le seguite! a prestissimo :)
Momo

Recensore Master
30/09/14, ore 14:57

La recensione che stai per leggere è un miscuglio di appunti presi in fase di lettura. Ciò significa che potrebbero esserci inserite teorie contraddittorie o commenti insensati. Sii paziente. E' l'unico modo, per me, per essere ordinata. <3

Il titolo della storia è diretto e graficamente ben fatto. In teoria non dovrebbe contare, ma l'occhio vuole la sua parte. Per l'impaginazione non posso dire che sia perfetta, ma il carattere è della dimensione giusta - i miei occhi e quelli di molti altri lettori ti ringraziano.
Il primo paragrafo della storia è sempre il più difficile. Non sai mai come gestirlo. E per questo devo purtroppo segnalarti che una frase lunga come quella è il tuo peggior nemico. Tipica della scrittura italiana, stanca e confonde. E il "gerundivismo" non fa che accentuare la tendenza a tirare fuori cose così. Essendo io stessa vittima di questo vizio, ti consiglio di combatterlo. Meglio frasi più brevi, che conducano a una scrittura più lineare e chiara, che si rende più invitante per i lettori in quanto più leggera.
E ora torniamo alla storia vera e propria.
Mi piace moltissimo che il narratore sia il vento e che tutto sia filtrato dal suo punto di vista. Chissà perché mi aspettavo venisse fuori una narrazione in cui il vento parlava in prima persona. xD Ah, già... perché la mia mente va per conto suo. >.< Ignorami. u.u
"disse ella." *Parte standing ovation.*
"Forse saranno i tuoi capelli biondi, i tuoi meravigliosi occhi verdi e il tuo fisico allenato. O magari farà gola il tuo conto in banca o il tuo fascino da bel tenebroso, che a mio parere non guasta mai" D: Mi cadi così? D: Cioè, quando mai qualcuno - chiunque, in tutto il mondo - parla così con chicchessia. Se tu o qualcuno che conosci lo ha mai fatto, mi ritirerò in religioso silenzio, ma io non l'ho mai sentito ed è al pari del "trucchetto dello specchio". >.<
"convogliare a nozze"? D: Ah, convolare.
...
Ok. Stop. Devo precisare una cosa, prima di finire per sembrarti una sorta di sadica GrammarNazi o che so io: non lo sto facendo apposta. Quando prendo appunti di lettura sto più attenta ai dettagli e se mi capitano sotto gli occhi cose che in altro modo dimenticherei, te le segnalo. Per onestà, la tecnica dell'ammiratore te l'avrei segnalata comunque, ma prometto che da questo momento cercherò di trattenermi. Croce sul cuore.
...
L'ambientazione mi piace moltissimo. E Vittoria ha tutta la mia simpatia. Si vede che è una donna di polso. E povero Marcello. xD Casca proprio male, mi sa. Devo solo capire che età hanno, di preciso, ma sembrano grandicelli.
Comunque, complimenti per il lessico.
Sì, anche prendendo appunti sono piuttosto disordinata, ma abbi pazienza. E' la prima recensione e devo prendere confidenza con la storia. Alla prossima sarà meglio.
Farnese. Un cognome da poco, proprio. Che Claudia li chiami per cognome la dice sulnga sul suo carattere. Ottimo modo di dipingerla. Tornatore, pure. Altro nome proprio da nulla, eh. Ma loro sono i ricchi della storia. Ci sta.
A proposito, non sapevo che negli anni ottanta in Italia ci fossero ancora i titoli nobiliari. Well, mi serve un ripasso di storia.
Marcello mi piace. Ha carattere. Ed è simpatico - che nella mia lingua vuol dire "ha la lingua affilata come un coltello" xD. Tiberio, invece... chissà perché, mi aspetto non sia come appare, ma visto che non è ancora apparso suppongo di dover attendere che entri in scena.
D: Okay, è ufficiale. Odio quell'arpia di Claudia. u.ù Trattare così un libro (e per di più una prima edizione vecchia di due secoli)! D: COME OSA? *Tuoni e fulmini in sottofondo.*
E la condanna di "zitellagine" crollò su Marcello come un pianoforte caduto dal quinto piano. xD
Bel nome, Giancarlo. E mi piace anche il personaggio. Quando c'è un genitore pazzo, l'altro deve per forza essere serio. immagino. xD
Ottima la descrizione di Casa Mancini. :D
Maria Luisa è un'oca e un'Arpia. Come può Gerardo esserne innamorato? Ah, già: l'amore è cieco. xD Ma magari migliora, eh. Diventa simpatica più in là.
Beatrice. Carina, ma imbranata. Non che Marcello abbia fatto una figura migliore nell'andare a sbattere contro di lei, eh. Fanno già una bella coppia. uwu
Roba mia un paio di zebre. è.é Bravo Marcello che gliele canta! *Applausi.* Ma che parli romanesco... lui, che legge Beccaria. Why? xD
Davvero, romanesco a parte - ancora devo capire la C corsiva come deve essere letta -, mi piacciono. Beatrice è un amore di ragazza e Marcello sembra un orsetto tutto da sciogliere. :3
Oh, ecco. Ora è chiaro. Sapevo che avrei dovuto avere pazienza, prima di ingozzare la recensione di domande. xD Ma ormai le ho scritte e resteranno dove sono per il tuo divertimento. u.ù

E ora che sono arrivata in fondo posso dire che non scriverò mai più recensioni con gli appunti. xD Cioè, noto e segno tutto, ma combino un disastro. xD Tuttavia, spero di non aver combinato un pasticciaccio esagerato. u.u La storia è molto carina, in ogni caso. Ci sono cliché buttati un po' ovunque, eh, ma non è una cosa grave. E l'azione non si inceppa mai, ma resta fluida, quindi va bene. Poi a me piacciono molto i capitoli lunghi, quindi è perfetto. :3
Well, penso di aver detto proprio tutto, quindi lascio a te il divertimento. xD

Nuovo recensore
19/02/14, ore 16:11

Eccomi qui,
Dopo tanto tempo ma sono pronta finalmente a recensirti questa storia... mi dispiace per il ritardo.. ma alla fine ci sono riuscita :) .
Mi soffermerò su ogni punto, sperando di non saltare nulla.. perchè ho fatto e rifatto questa recensione tantissime volte,
cambiando e sconvolgendo ogni volta tutta la recensione..e alla fine non sono riuscita mai ad inserirla.
Già l'introduzione alla storia mi è piaciuta tantissimo, molto carina e simpatica.. e sottolineo che non solo ai venti piace essere
essere dettagliati e che non gli si metta fretta (a chi vuole capire, capisca). Questo vento che guarda e racconta,
mi rilassa parecchio..
E come tuo solito una descrizione impeccabile degli ambienti.. come hai descritto l'arredamento ottocentesco padroneggiante
nel salotto della villa di Marcello. Uno stile che la nobiltà non si fà mai mancare.
Poi quanto odio questi ricevimenti.. falsi.. fatti appositamente per pavoneggiarsi e combinare incontri, matrimoni e quant'altro
come può esistere tutto questo? veramente si possono combinare matrimoni..solo perchè è un buon partito? Bah..e l'amore dov'è?
Ed ecco.. poteva mai mancare la mamma austera che comanda su tutto e tutti? non di certo.. e il suo portamento non che abbigliamento
e tutto il resto..l'incorniciano nel migliore dei modi..un pezzo di marmo.. ma ovviamente mai una cosa fuori posto.. non
può esistere..non sia mai..decido io e quello si fa.. tu ti sposi con tizio e caio e basta. Mamma mia io avrei rinunciato
a tutto e me ne sarei scappata via. Come si fà? brrrrrrr e definirla Matrona mi pare un pò troppo.. visto che lei di moralità
ne ha fin poca..se non inesistente.
Alla fine l'unica cosa buona di quella festa c'è stata.. e alla fine bisogna pur ringraziare i genitori di Marcello. Quando
il destino inizia a girare tutti gli ingranaggi.. alla fine non puoi sfuggire.
Io adoro Vittoria.. in tutto e per tutto.. soprattutto per i suoi punzecchiamenti fatti non a caso.. in maniera ironica..
ma del tutto veritieri. XD Sà il fatto suo e mi piace da matti.
O_O Maria Luisa è un tipo un pò troppo sicuro di se..per i miei gusti... in effetti si dovrebbe essere prima l'uomo a fare
il primo passo...ma non sono d'accordo. Quello che lasci è perduto... ed è vero.
Come si può notare ritorniamo al discorso del destino. Se Marcello si fosse soffermato ancora qualche secondo con Maria Luisa
non ci sarebbe stato l'incontro con la bellissima Beatrice..
Ma esistono esseri così immondi come Conrado? che orribile persona... Da come l'hai descritto.. e purtroppo immaginandomelo
ho provato solo immenso disgusto. Meno male che è intervenuto Marcello.. salvando Beatrice da quel brutto rozzo vichingo, e
quando l'apostrofa in Romanesco XD è da morire.
"Bè Marcello se più di una persona ti ha detto che sei un bisbetico eternamente insoddisfatto, forse lo sei eh" Considerazione
personale su Marcello XP e non aggiungo altro..anche perchè Beatrice ha capito bene che uomo orgoglioso sia tra l'altro.
Però dopo tutto anche se è un musone.. con Beatrice è stato dolcissimo.. e qui è scoccato qualcosa.. XD ho sentito la freccia
di Cupido sfrecciare nell'aria..
Allora come primo capitolo mi è piaciuto..tanto tanto. Adoro come ti dico sempre le tue descrizioni dettagliate.. ma credimi
leggerle in una storia rende reale il tutto. E quindi arricchisce e guida l'immaginazione del lettore.. che si ricrea a mente le scene
lette. Il personaggio che più mi ha colpito è stata Vittoria.. un tipetto peperino però tanto dolce ed amorevole con i suoi
due amici.. lo fa in maniera dispettosa.. ma è piacevole.
Di Gerardo a parte la descrizione del personaggio e le sue poche apparizioni ..non posso ancora dare un giudizio su di lui.
Aspetterò i prossimi capitoli.
Per il resto una storia che promette bene.. quindi rimango in attesa dei successivi capitoli.. Pur avendo letto il secondo
capitolo già, voglio dar parere per ogni singolo capitolo. Infatti ora passo al secondo.
Complimenti ancora..
Un Bacio <3 <3

Anto

Recensore Junior
23/07/13, ore 05:53

Ma wow! Avevo dato un'occhiata a questa tua storia giorni fa, ma data la lunghezza del capitolo ho deciso di aspettare per concederle il giusto tempo; alla fine, però, non ho più resistito e quindi eccomi qui, alle cinque e mezza del mattino!
Che dire, hai uno stile eccezionale e quella splendida capacità di intrigare ed emozionare il lettore che apprezzo sempre molto. È un'ambientazione singolare: gli anni ottanta, in una Roma che sta cambiando ma vuole rimanere ancorata al passato.
Amo già i tuoi personaggi, che hanno un carattere ben definito e distintivo. Hai curato addirittura il linguaggio, con l'accento toscano e il dialetto romano nei momenti più istintivi.
Sei davveromolto brava, e credimi, raramente l'ho detto credendoci così intensamente; perchè a uno stile semplice e lineare, con la grammatica corretta ci possiamo arrivare tutti con dell'esercizio, ma questa capacità di coinvolgere il lettore è molto più difficile da raggiungere, se non innata.
Davvero complimenti, appena potrò passerò a leggere anche il secondo capitolo :)
Un bacio :)

Recensore Master
14/05/13, ore 01:34

E così, da che dovevo recensire non appena finito di leggere, il tutto si è protratto fino all'una e mezza di notte, scusami xD
Ti ripeterò ciò che ti ho detto oggi, perchè sono cose belle, sono sentite e perchè non posso evitare di ripetermi: tu SEI una di quelle perle. Perchè leggerti è un piacere, perchè tutto è così vero, come se l'avessi vissuto, come se stessi descrivendo un film, dato che di certo non puoi venire da quel periodo :)
Il tuo stile è stupendo, semplice per certi versi, ricercato per altri. Ci sono dei dettagli tanto belli che ho voluto leggere due volte, qui ti riporto un piccolo esempio che mi è piaciuto molto:

Il giovane ringraziò silenziosamente il lume emesso dalla lucerna dell’ingresso di una delle ville, per aver potuto catturare quel particolare. 

Insomma, un particolare che dà colore, non so nemmeno come dirlo, davvero.
I personaggi sono veri, con i loro modi di fare, una vita, non sono piatti per nulla.
Il padre saggio, un po' sulle sue ma che è presente per il figlio quando ha bisogno.
Vittoria è brillante, vivace, chiacchierona, spicca decisamente.
La madre incarna perfettamente gli ideali di un tempo, il voler accasare i figli, la "nobiltà" che non si abbassa a livelli di leggere, per esempio, in quanto la politica e l'economia sono più importanti, così come l'essere aggiornati sui pettegolezzi.
Maria Luisa (spero d'aver azeccato il secondo nome) è la civetta, quella in cerca di marito, un po' sfacciata in modo da assicurarsi ciò che vuole senza saper aspettare, quella che vuole battere sul tempo le rivali.
Navarra, il bruto, quello che delle donne in quanto tali se ne infischia, quello che prende ciò che vuole e che pretende.
Beatrice, l'anima pura, ingenua ma intelligente. Credo che il nome tu non l'abbia scelto a caso, vero? E' l'incarnazione dell'amore di Marcello, colei che possiede quelle caratteristiche che lui non sapeva nemmeno di cercare, prima di conoscerla.
Marcello si potrebbe dire il "classico ribelle" quando in realtà è perfettamente costruito. E' strano, ma non so cosa dire su di lui...  e l'unico che davvero non ho saputo classificare è stato l'amico, forse più avanti sarò in grado di dare un parere su di lui :)
Non ho mai speso tante parole per dei personaggi, credimi, inoltre io non leggo storie romantiche, le evito come la peste ahahahaha ma questa la seguirò. Tutto merito della tua bellissima scrittura!


Ho trovato giusto un paio di cose da correggere o da chiarire:
picchiandosi debolmente la guancia con un dito - forse è meglio dire "picchiettandosi" risulta meno violento, nonostante ci sia quel "debolmente" a seguire
A giudicare dai passetti frettolosi e affrettati - qual è la differenza?
Arrivederci signora! - virgola prima di signora
per far andare te e tuo fratello al nostro posto.- - qui hai chiuso il discorso diretto con il trattino anzichè con i caporali


Spero che questa mia recensione ti abbia soddisfatta, ripeto che passare a leggere la tua storia è stato davvero un piacere, così come lasciarti questa recensione, assolutamente sentita e non forzata!
Domano o successivamente leggerò il seguito ;)
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