Recensioni per
Sogno di una notte di mezza estate.
di M e g a m i

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
29/11/12, ore 20:06

Finalmente riesco a rencensire, oooh, facciamo le cose per bene!
Ma tu mi fai delle vere e proprie meraviglie con l'IchiLina! Li rendi di una dolcezza senza pari. Masato poi è un amore, piccolo frugoletto, che vuole tanto bene a papà e viceversa, sono solo un po' troppo introversi tutti e due. Ma per fortuna che c'è Linalee, dolce, matura e affettuosa come una madre perfetta, una figura che a Ichigo manca tanto ed è ciò di cui ha bisogno. Non mi fanno venire affatto il latte alle ginocchia, perché sono così teneri che li perdoni, e tu, mia gaia editrice, riesci sempre a tirare fuori il meglio di loro! "Nella buona e nella cattiva sorte". ùvu
La prima parte mi è piaciuta da matti, incisiva come poche, ma tuuta la one shot di per sé ha un che di favoloso, c'è impegno, passione e tanto amore, con il tuo stile pressoché perfetto, senza errori -e se ci sono non li ho notati, giuro!-
Scontato che vada nelle preferite. Aaah, che bel compleanno che sto passando con certe delizie! -C-
Sempre più adorante per te, mio gaio tesoro!
Neme

Nuovo recensore
29/11/12, ore 16:23

Quasi quasi mi rifiuterei pure di recensire, perchè tanto non riuscirei ad esprimere quello che ho provato leggendo. Mi odio.
Devo dire che, pur essendo una one shot, non è stata semplice, almeno per me che in introspezione psicologica -come dico sempre- sono una sega totale, perciò non posso fare a meno di invidiarti brutalmente per quello che sei riuscita a scrivere, nella descrizione "esistenziale" di Ichigo. Boh, cioè... veramente non so cosa dire :"D è veramente profonda, si vede perfettamente che tu sei una di quelle che di questo personaggio ha capito tutto, o quasi. Stessa cosa per come hai definito il rapporto che ha con Lena, davvero speciale, ed è una cosa che anch'io vorrei riuscire a fare per le mie OTP, ma non ci riesco :"3 bravissima, davvero. E insieme stanno veramente bene çwç ♥ Sarà anche iniziato per caso, ma ti è riuscito un qualcosa di speciale. Oltre all'assurda somiglianza tra Masato e Ichigo -non solo fisicamente, già già- che hai -avete- impostato, sei stata brava a fare riferimento a Shakespeare, io non ci sarei riuscita xD
Beh, che altro dire... hai veramente un talento, continua a scrivere così che vai benissimo! :"D ♥ e sforma qualche altra GrimmTatsu, eh ♥

Recensore Junior
29/11/12, ore 15:30

Allora, con calma che non so da dove partire, perchè questa one shot è bella dall'inizio alla fine.
L'inzio mi ha devastata XD mi ha fatto salire un'angoscia. Povero Ichigo, quanta tristezza si è tenuto dentro e così finiva per soffrire ancora di più ;W;
Mi è piaciuto il modo semplice in cui hai scritto. Sono le cose che mi piace più leggere, ed infatti è stato proprio un piacere leggerlo, sembrava tutto così 'leggero', è volato via tutto in un attimo!
Poi mi sono sciolta quando ha fatto la sua comparsa Linalee. Che amori! Davvero, hai descritto benissimo tutta la scena e il Pov di Ichigo è così sublime. Si è 'sentito' proprio il suo cambiamento, ed è tutto merito di Linalee, per avergli dato tutto quell'amore che a Ichigo mancava, ma soprattutto per avergli regalato un dono così bello come Masato =W= Eh! e dire che io non sono così romantica òAò che mi succede?!
Masato è un amore <3 E io ADORO i giovani padri alle prese con i figli! Sono scene che mi fanno fangirlare.
E va bhe...poi l'ultima frase è dcjsdfhvhsbdfvh! <3 Non so se mi sono spiegata =A=
Grazie per avermi reso partecipe di questa one shot così carina ^-^

Baci <3

Nuovo recensore
29/11/12, ore 14:46

Cosa resta dopo un'avventura? Cosa rimane dopo che l'eroe, pieno di ferite, fronteggia l'ultima, epica sfida, pronto a perdere tutto, e invece ne esce vincitore? Cosa succede quando lascia la spada che lo ha accompagnato, rinfranca le membra e fronteggia il cielo azzurro del resto della sua vita?

Mi sono sempre chiesto cose del genere, immaginando che l'eroe scomparisse, in un certo senso, alla fine della sua storia. Mi trovavo conflittualmente spezzato fra il volere che l'avventura continuasse, e il desiderare ogni bene per quell'eroe che mi aveva accompagnato per un pezzo di strada. Era sempre un sentimento dolceamaro, perchè se da un lato ti aspettavi per lui una vita felice, dall'altro sapevi che non avrebbe avuto più avventure epiche, o grandi sentimenti, o drammi da risolvere.

Quanto mi sbagliavo.

Racconti come questi ti fanno capire che le meraviglie e le avventure non sono certo ovunque, ma nondimeno, un'avventura o una cosa meravigliosa può presentarsi nelle forme più inattese, tanto quanto potrebbe esserlo svegliarsi un giorno e scoprire quanto si è fortunati ad avere a fianco qualcuno che si ama, percorrere la strada con quella persona, fin dove il mondo ci consentirà di andare.
Sensazionale, Meg. Nel senso più letterale del termine. Mi hai regalato delle sensazioni con questo racconto, e l'ordine in cui il veleno e il miele viene regalato da questo racconto è qualcosa da far scendere le lacrime. Mi sono messo a ridere come un cretino, a fine racconto, sperando di poter, un giorno, provare lo stesso genere di felicità.

Grazie.