Ciao! Partecipo anche io al contest "Worlwide" e, come faccio sempre quando ho un pochino di tempo a disposizione, sto cercando di leggere le altre storie partecipanti: anche se talvolta non conosco i fandom, infatti, per me è sempre interessante capire come ciascuno di noi abbia interpretato i parametri del contest in maniera personale, secondo i propri gusti e le proprie fantasie.
Ne ho già lette alcune e la tua, secondo me, si distingue perchè più di altre riesce a rendere l'atmosfera del paese che hai scelto, e tra un momento mi spiegherò meglio.
Ecco, la trama non mi è parsa originalissima e devo ammettere che le storie di amore gay ultimamente sono troppo di moda su efp per piacermi davvero (ma questa è una valutazione personale...) dato che alla fine ho l'impressione di avere a che fare con racconti che si assomigliano un pò tutti tra loro. Lo stupore, i dubbi, la vergogna, anche in una società aperta e tollerante come quella danese; il tutto coniugato con le incertezze e gli sconvolgimenti propri dell'adolescenza.
Magari l'avrei preferita un pò meno statica, meno introspettiva, con qualche sviluppo narrativo ulteriore. Ma, ripeto, anche queste sono considerazioni personali.
Ciò che mi ha colpito, dicevo, è che a me questo racconto ha dato proprio - non so perchè - una sensazione di freddo, di distanza, di impermeabilità rispetto alle emozioni, che sono tutte sensazioni che associo al paese che hai scelto. Di sicuro ingiustamente, perchè non lo conosco... ma mi ha lasciato addosso queste sensazioni, che non riesco nemmeno a esprimere del tutto.
Non so se si tratta di una scelta consapevole, di un risultato voluto, ma per me è stato così.
Ciao, alla prossima!
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