Recensioni per
What about if everyone cared
di Shinkutsuki

Questa storia ha ottenuto 45 recensioni.
Positive : 45
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 3 [Prossimo]
Recensore Veterano
19/01/13, ore 12:09

Datemi un uzi, perché potrei uccidere. Prima Michael e poi Thomas. L'unico risparmiato? Simon. Perché per quel favore che ha concesso a Melyor, negli anni grigi di prigionia, apre la finestra su un mondo che potrebbe appartenerle ogni santo giorno, se solo non fosse andato tutto sbagliato fin dall'inizio.
Viene spontaneo chiederselo, ancora: se a qualcuno fosse importato, come sarebbero andate le cose? Allora forse vedremmo Melyor giocare a Central Park con la neve appena caduta. La vedremmo fermarsi a prendere un chai latte caldo al bar all'angolo della strada e ridere quando le si facesse notare che ha i capelli pieni di fiocchi di neve mezzi sciolti e lascia le impronte con gli stivaletti sul pavimento.
Vedremmo un fantasma.
Quella bambina non esiste. Non è mai esistita - grazie, Scott e Nathan - e se continua di questo passo finirà per morire in bozzolo, una crisalide sterile da cui non sbucherà altro che una manciata di cenere.
Perfino l'idea di fermarsi a comportarsi come una persona normale e divertirsi come chiunque altro passa in secondo piano. La prima idea è sempre Kyou. E prima della prima idea? Sempre Thomas. Uno dei due, senior o junior, ha rilevanza solo perché mentre Arthur è troppo ferreo per pensare di poterlo evadere, Michael è sostanzialmente un imbecille.
Sarà questo a fare la differenza, forse, quando gli agnelli diventano leoni.
Che dire? Stile sempre scorrevolissimo. Citazioni sempre azzeccatissime. Sempre, sempre, sempre lo stomaco ritorto per l'angoscia che mi mette addosso If everyone cared.
Cinque capitoli. Adelante, su, facciamo spiccare il volo alla vera storia.

(L)
Kei

Recensore Master
16/01/13, ore 21:44

Ma buonasera caraH <3 Sono qui, in ritardo, per recensire questo bellissimo 4° episodio di If *^*
Allora...ti ho già dato una vaga impressione riguardo capitolo via MP, e quindi sai già che mi piace moltissimo come insieme.
Continuo a sostenere che questa intera fic sia delicata, come Haley, ma allo stesso tempo estremamente forte, un po' come Melyor. E' ambivalente.
E in questo capitolo ci sono parecchie cose che, se ben intese, possono lasciare con l'amaro in bocca: gestita magistralmente, tuttavia, la riuscita d'insieme è come la neve evocata ad inizio capitolo. Scende in silenzio, ma lascia una traccia.
Non solo su Mel, com'è chiaro che sia, ma sul lettore.
In primis, il comportamento di Michael, di quel fratello non-di-sangue che si prende troppe libertà con la vita di un altro essere che, almeno in teoria, vale tanto quanto lui. Ovviamente, la sua idea è diversa. Lui è disgustoso, ma è anche giovane. Magari avrà tempo poi per capire quanta merda sta seminando.
Personalmente sono più disgustata dal padre: ipocrita, schifoso e malato. Gran bel crisitano, hm? Per la messa, la famiglia felice che fa colazione tutti assieme e i regali.
Quel regalo che Mel vuole e che non avrà mai. Che non chiede, prendendosi della materialista.
Senti.Da.Che.Pulpito.
Ho adorato l'intera gamma di considerazioni di Mel, ogni suo pensiero. Questa ragazzina sta passando attraverso le pene dell'inferno senza dire 'a', e in questo assomiglia davvero molto alla neve che cade.
Proprio come la metafora di Simon, perfettamente azzeccata. E' una bellissima citazione, davvero.
Quindi, nonostante il capitolo sia molto allusivo e tratti di cose nient'affatto gradevoli, sei comunque riuscita a mantenere il tono non solo misurato (e perfettamente nei limiti del regolamento), ma anche godibile.
Ti segnalo solo un errorino di battitura (o, credo, una parola che non si è copincollata bene x°D) -> "Il vecchio più tardin dissolvenza partirà per un viaggio di lavoro, pulce," in dissolvenza è in mezzo e...non so, non mi pareva che questo mistype ci fosse nel capitolo che mi avevi passato D: stupido HTML u_U
Insomma, per finirla in due parole...apprezzo, apprezzo moltissimo.
Si parla [anzi, meglio, si sottointe] di abusi su un minore, di gang bang, di incesto, di stupro. Però anche Mel, in questo clima, non può fare a meno di mentire pur di ritrovare Kyou, l'unico a cui tenga davvero. E l'unico che si preoccupi per lei, da qualche altra parte.
Voglio di più, di più *__*
*regala cioccolata*

Ellie

Recensore Veterano
14/01/13, ore 11:42

Confesso di averci messo un pezzo a recensire anche e soprattutto perché dovevo metabolizzare. Sai che, per quanto mi riguarda, l'ingiustizia mi manda fuori dai gangheri come nessun'altra cosa, no? Ecco. Questo capitolo mi fa star male come poche altre cose, forse ancora più del precedente. Prima era una bolla di ricordi scoppiati. Questo è il presente, ed è un presente nero tanto quanto il vestito elegante che fanno indossare a Melyor.
Ecco, Mel. Una particolarità del personaggio: non pesta i piedi, non grida, non impreca (ca***i in mano e datti uno schiaff-! Nnnaaah, quello è lavoro del fratellino -w-) e non cerca lo scontro fisico. Non si trasforma da agnellino indifeso a lupo in due secondi, così come Kyou parte con una sana dose di cattiveria e disillusione già da piccolo. E' debole, rispetto a Thomas, rispetto a Michael, perfino rispetto alla truccatrice. E tuttavia, penso che un personaggio più impulsivo e aggressivo avrebbe avuto una vita molto più breve - perché ciò che Melyor pecca in cattiveria lo compensa in tenacia. In costanza.

A questo punto ci si può permettere di sognare. Ci si può permettere di ricordare e immaginare cose migliori - senza chiederle direttamente, mai, cullandole come segreti. A questo punto, si vede sempre meglio con gli occhi chiusi.
Questo mi fa un male boia e tu lo sai @.@ argh.

Wasurenai yo è il titolo perfetto per il capitolo. In effetti, Melyor è una specie di Hachiko. E io non posso che sperare che ritrovi presto quello squatter dal cuore nero per cui si strugge tanto.

Alla prossima, cara :3

Kei

Recensore Master
10/01/13, ore 23:39

Eccomi quiii <3
Allora, l'inizio attacca subito velocemente, in maniera anche piuttosto violenta; mi sono vista catapultata nell'universo di Mel, nella sua testa, mentre lei rimane ferma a farsi preparare (un po' come una bambola, sì <3).
Dai una descrizione di un trucco leggero, che richiama i toni delicati del bianco e (allo stesso tempo) sveli cosa nasconde. Gli occhi ne sono la prova.
E la presenza di Nadja, anche se per ora solo accennata: si parte da dentro e gradualmente ci si sposta fuori per una visuale d'insieme. Prima i dettagli fino ad arrivare alla persona che concorre alla creazione della maschera. Un pezzo suggestivo, molto suggestivo *-*
Si passa poi alla contestualizzazione. E al Vestito. Bello, bellissimo, ma privo di quelle sensazioni che un bell'abito dovrebbe dare. Sostanzialmente, l'idea che dà è che starebbe meglio in un sacco. Meno costretta, se non altro libera. Tutta questa descrizione 'con significato' l'ho adorata. I due paragrafi iniziali sono la meraviglia.
Haley, Haley. Le sta di merda, a riprova che Mr Thomas non capisce un cazzo ed è bravo solo a sbavare. Melyor le sta meglio. Cioè, Melyor è lei ç_ç
Ed è la prima volta che la chiamano, tra l'altro, mi pare <3
Comunque, non ci si ritrova neanche lei in questa Haley. Ed è qui che ritorna il flashback: azzeccato, molto azzeccato. E' nel posto giusto perchè fa un po' da filo conduttore.
E arriviamo a Kyou.
« Sei-nata-vecchia. » Con uno sbuffo ironico lo ripete, una volta fermo al centro della stanza. Gentilezza portami via, non è vero? ._. Che bambino odioso *ma anche puzzoso òwò*. E' molto lui già così piccino.
In tutto il capitolo, credo, diventano palesi tre cose: CHI è Mel, CHI non è Haley e CHI è importante per lei.
Certamente sappiamo che Melyor esiste ancora, nonostante il capitolo si apra con una posizione incerta, e che nonostante quello che è costretta a fare dal 'padre adottivo' e dal fratellastro sarà sempre sè stessa anche sotto strati di trucco. Tuttavia, è una ribellione interiore e silenziosa che ho adorato; anzi, non è propriamente nemmeno una ribellione, quanto piuttosto una presa di coscienza.
Infine, rimane l'influenza di Kyou. Era un bambino pure piuttosto brusco [minaccia di calzinarla, buon cielo ò_ò], ma la sta salvando anche se non è con lei.
Ed è una cosa molto realistica.
Una menzione d'onore, poi, va all'impostazione del capitolo e alle citazioni: sempre molto curata la prima, godibili le seconde. Insomma, good job anche dal piano visivo/integrativo: adoro leggere questa fic soprattutto per la divisione in paragrafi corti, che ne alleggerisce lo stile quando i temi sono mordaci.
Insomma, buon lavoro come sempre. Davvero, la fic si fa sempre più godibile [nonostante, appunto, le tematiche trattate -che però sono sempre supportate da uno stile ottimo e dall'introspezione accurata e non clichettosa dei personaggi].
I want some more! *-*
Baci

Ellie

Recensore Veterano
10/01/13, ore 22:01

Eccomi! Eccomi >.> e tu non puoi aggiornare per farmi rimanere indietro, Ah-ah!
*passato il momento sclero in cui rischia l'internato in manicomio* Coff. u.u Finalmente sono riuscita a rimettermi in pari con te. Adesso mi restan solo altre quattro storie da recensire e poi sono a posto. Eccerto. Morirò. X°D
Ciancio alle Bande u.u siamo arrivati finalmente a Melyor. Ho perso il conto di quante volte ho letto questo capitolo, già ben prima che fosse pubblicato. Vederlo online mi fa un certo effetto, perchè...perché saremo pure all'inizio, ma è un inizio già cruciale di per sè. Perché Mel si perde, e il mondo non è sempre buono - ma in mezzo al marcio più marcio trova un pezzetto di fuliggine che le resta incollato. E comincia tutto da qui. Negli anni. Insieme.
E' uno dei capitoli più commoventi per l'innocenza che traspare dalle parole della protagonista. La ninna nanna che accompagna le frasi svapora attraverso i momenti bui che si profilano all'orizzonte, ma non si spegne mai.
E' radicata e salda come il legame che si sta formando.
>-> tutte le volte che la sento piango come una scema, te lo dico. Quella e anche "About Her" di Shivaree. Mi ricordano questa storia e il suo significato con un'intensità terribile.
*coccola* aggiorna presto.

kei

Recensore Junior
10/01/13, ore 14:52

*trattiene singhiozzo* mi sento ancora più merdinasecca a non aver recensito ç_ç
Allora, che dire, quella povera creatura, ho paura di leggere il resto, ma voglio leggerlo. Se il capitolo precedente faceva trapelare una costante forza, la presenza di ribellione, qui hai capovolto la medaglia in modo meraviglioso e toccante. Proprio come la bolla di sapone che compare all'inizio del capitolo. E' un qualcosa di così delicato e fragile che fa quasi paura, si sa che sta per rompere e per quanto è delicato non emetterà nemmeno un suono. Poi che dire, Kyou fratellone, la cosa mi fa ridere ma al contempo mi fa fare un espressione da completa beota/mongola per la tenerezza che arriva da quei due.
Mammina è così fiera di teeeeeee <3
Ora vedi di andare avanti altrimenti mammina si arrabbia e t'insegue per tutta la vita armata di macete fin quando non aggiorni U.U
Un baciuone <3 Chuuuuuuuu!!! E ci vediamo al prossimo capitolo =w=

Flà

Recensore Junior
10/01/13, ore 14:41

Me infame *si fustiga* non sono in ritardo, noooo mica.
Dunque dopo quest'uscita molto poco piacevole *continua a fustigarsi* passo alla recensione.
Allora tu non immagini quanto questo capitolo mi abbia ricordato Jane Eyer in versione maschile. E tu non immagini quanto la cosa mi piaccia. Buon cielo l'ho adorata. Seppur passi tutto molto rapidamente proprio come un flashbak mi sentivo quasi a dosso il peso di pareti marce e di un orfanotrofio che sta andando in malora. Ora, lo ammetto, adoro questo tema perchè quasi tutti i film, romanzi o altro che lo trattano mi hanno sempre commossa. Ma ora voglio vedere il seguito <.< Infatti ti lascio qui dicendo che è venuto un capitolo fantastico e ci si becca alla pagina appresso <3
Chuuuuuu <3

Flà

Recensore Master
09/01/13, ore 19:30

Here I am!
Wah, ma guarda che carina che pubblichi per noi povere puzzole che (ieri, perchè sono perennemente in ritardo) hanno fatto il loro primo esame */* Grazie grazie!
So, passiamo al capitolo: l'ho letto con Lullaby for a Stormy Night in sottofondo e mi è piaciuto. Moltissimo. In generale scorre via bene, la prima persona è ben gestita e il flusso di pensieri è adatto ad una ragazzina pur non rendendo macchinosa la narrazione. Anche i dettagli danno l'impressione di non essere affatto casuali...sono lì e c'è un motivo per la loro esistenza, perchè Mel vede il mondo in un certo modo e attraverso quelle piccole lenti possiamo capire come -e perchè.
Lei che è stata, più o meno chiaramente, lasciata a sè stessa da tutti meno Kyou. Dai suoi genitori, compresa la madre per cui prova rancore, dalla Baby Sitter che era evidentemente più interessata al proprio ragazzo che a lei...e anche dallo zio. Lo zio che poi non lo è davvero. Che comunque l'ha sempre usata superficialmente, che non era mai davvero con lei e nei confronti del quale lei, almeno in questo capitolo, non dimostra nessun affetto. Nè considerazione. E, cazzo, ha anche ragione.
E' lasciato molto ad intendere, ma è bellissimo così.
Anche la figura di Kyou è...è incisiva. Nel loro primo incontro e nelle impressioni è racchiusa l'interezza del personaggio e della relazione (parola che NON va presa nel modo sbagliato, insomma, non vuol sempre mica portare all'ammmmmmore): me lo sono visto davanti, Rompi.Shiranui.Col.Pannolino *?*. Cioè, magari proprio pannolino no, anzi, dà l'impressione di essere un ragazzino molto rompiscatole...e, ok, abbastanza forte. Proprio quello di cui la nostra cucciolosissima voce narrante ha bisogno, una persona alla quale possa voler bene e con cui possa immaginare, per l'appunto, un paradiso costruito su promesse sincere.
Io adoro il loro rapporto e tu lo sai */*
Poi, la delicatezza con cui ne scrivi è meravigliosa...già Mel è un fiorellino delicato *<3*, ma lo stile che stai usando rende benissimo. Lo so che in quanto Player probabilmente è la tua specialità, adattare stili diversi a personaggi diversi, ma merita davvero una menzione perchè è fe.no.me.na.le.
Eeee ecco, credo di aver detto tutto <3
Al prossimo capitolo *se non muoio prima*
Baci! */*

Ellie
(Recensione modificata il 09/01/2013 - 07:32 pm)

Recensore Master
08/01/13, ore 19:05

Mio Dio, ho i brividi.
Questo è un argomento che tanto mi sta a cuore, che tanto mi fa venire la pelle d’oca. Chiudo gli occhi e sento ancora quelle parole, le immagino con la voce soffice, forse un po’ infantile, mentre mormorano le parole che non arriveranno mai alle orecchie della madre.
Fantastico, è davvero così noir il tuo modo di scrivere, così angst… non mi stancherò mai di dirlo. Eccezionale.
I sentimenti, il vuoto, la disillusione, a me è arrivato questo al di là dello schermo del pc, e se è davvero parte del messaggio che volevi mandare, parte di quell’agonia soffusa, allora sono contenta di non aver sbagliato. Se così non fosse chiedo scusa, ma purtroppo temo di essermi troppo concentrata su di un’idea a questo punto -il mio cervello va per conto suo su quest’argomento-.
Ottimo lavoro Xoxo

Recensore Master
08/01/13, ore 18:56

Ho iniziato a leggere questo secondo capitolo e per la miseria, che emozione. Sento il cuore stringersi nel mio petto, mentre la descrizione dell’infanzia scivola lenta, annegandomi l’anima. È tutto così triste, così terribilmente angst, che mi fa emozionare davvero troppo.
Il tuo modo di scrivere è impeccabile, e ripensando a quello che hai detto nelle note del primo capitolo vorrei prenderti a pizze, anzi no, a testate.
Lasci trasparire una grande emozione con le parole usate, con i tempi imposti e i colori, che, seppur non citati, sembrano tutti sulla gradazione corvina e grigiastra, come se non ci fosse luce. È questo che mi appare dinanzi mentre scorro con lo sguardo le righe del secondo capitolo, mentre quasi mi struggo senza dire niente. Grande apertura, fantastica chiusura. Complimenti!
Xoxo

Recensore Master
08/01/13, ore 18:48

Ma ciao *salta fuori come un fungo* <3
Lo ammetto, non ho pubblicato niente in questo fandom e ho come l'impressione che senza l'auto di Wonka per la crossover che stiamo pianificando a quattro mani... non potrei andare da nessuna parte qui *rotola*
Ad ogni modo il primo capitolo, quest'introduzione sulle note di Only One, è stato davvero pungente, ha colpito la mia curiosità e credo proprio che mi sbrigherò a leggere il seguito, rimanendo con la bocca asciutta in attesa dei tuoi aggiornamenti lol
Mi èiace l'atmosfera disastrata, la palpabilità del noir, e poi è bene che qualcuno scriva qualcosa in grado di sensibilizzare il pubblico. Sinceramente penso che potrebbe essere un ottimo modo per denunciare i temi che hai citato nell'intro, perché l'arte può vincere sul degrado, impegnandosi, per questo... gambatte! <3
(Romperò le scatole anche in futuro con altre recensioni, sappilo. Preferisco recensire capitolo per capitoli, perché in fin dei conti gli autori ne scrivono uno alla volta. Commentare globalmente è riduttivo per il loro impegno!)
Non scrivi male, quindi niente pomodori *mangia i pomodori nella cesta accanto* né marci né maturi, meno che mai verdi *W*
Complimenti <3
Xoxo

Recensore Veterano
13/12/12, ore 13:27

Voilà *^* (alla vista un nobile veterano del Vaudville- *la stoppano prima che parta con tutto il monologo di V*). Coff. Pardon, leggere questo capitolo mi fa pensare a grandi discorsi e rivoluzionari.
Kyou non è gran cosa per quanto riguarda il primo punto: è stringato. Anche quando si tratta di parlare di un'infanzia che, rispetto a quanto lascia presumere Harada nel prologo, non sembra poi così pessimo. Poche parole per descrivere sei anni di vita, il desiderio soppresso ancora prima di iniziare - niente casa, niente madre, niente padre, a che serve chiedersene il perchè? - e le abitudini di un posto dove i bambini vanno e vengono...o restano, se sono troppo grandi. 
Ma rivoluzionario?
Preso in pieno. Non mi stupisce che il direttore sia così prevenuto nei suoi confronti, considerato come ancora adesso, a distanza di anni, Kyou parla di un se stesso da bambino con un carattere spinoso tanto quanto quello dell'adulto che diventerà.
E tuttavia non è bastato per tenere lontano quel pezzo di stronzo. Perché un bambino è pur sempre un bambino - un minuscolo bisogno di essere amato, capito, tenuto in considerazione non lo strappi via nemmeno al randagio più rappezzato del giro.
*hug* avanti così, tesoro.
Kei

Recensore Master
06/12/12, ore 15:38




Oh- oh *^* 
Questa, circa, la mia reazione quando mi hai detto di aver pubblicato If. Oddei, non pensavo che sarebbe mai arrivato il giorno...e invece boh, mi hai fatto una sorpresa *?* u_u
Questa fanfiction è rimasta esattamente come la ricordavo: magnetica e scorrevole. E' come rimanere a guardare il flusso di un fiume, non lo fermi ma ne rimani affascinato. 
Il pezzo iniziale con Sano, in terza persona: è terribile. Nel senso che lascia un magone terribile e non puoi farci niente di niente.
La canzone...well, come lyrics è azzeccata, come melodia non lo so perchè non me la sono ancora sentita x°D shame on me.
Per quel che riguarda la trama ancora non mi sbilancio che rischio di dar spoiler (per quel poco che ne so, poi XDD) ma stilisticamente parlando sottoscrivo e confermo quel che già avevo detto: è fotonica. Davvero. Sotto ogni punto di vista, non avrebbe potuto essere scritta meglio.
Lei, invece, c’è capitata tra capo e collo alla stregua di un cucciolo abbandonato per strada. L’abbiamo capito molto dopo: la fuga è stata la sua scelta, inabissando per come possibile la sua natura nei panni troppo larghi di un randagio androgino ed insofferente a tante cose, forse anche alla propria immagine riflessa, ma sempre in cerca di qualcuno. 
bene, tesoro, io penso che questa sia una delle descrizioni più acute, più sottili e più scorrevoli del fandom. In tre righe di nulla esprimi tutto, e lo fai senza mai parlarne direttamente; non è la tua mano di autrice che ci descrive, ma è la voce del personaggio che racconta e mescola insieme i fatti avvenuti e un'idea che s'è fatto. Per questo la prima persona è più che azzeccata ed hai saputo gestirla bene. Molto bene.
Ci sono poi una serie di...ecco, 'commenti morali/personali del narratore', chiamiamoli così, che danno profondità al tutto. E, cosa più importante, non tolgono forza al racconto e alle imboccate di trama. 
So.
Io aspetto, tu non fare come me e aggiorna a ritmi decenti (LOL) che sai che sono curiosa.
Ti voglio beneH <3
*regala dolcetti*

Ellie

(Recensione modificata il 06/12/2012 - 03:39 pm)

Recensore Junior
05/12/12, ore 23:15

Bene, inizio subito. Prima di tutto ti parto dicendo come mi sono sentita a fine capitolo. 
Hai presente quando vedi il Trailer di un fil meccessivamente bello, che ti fa rizzare ogni singolo pelo? Ecco questa è stata la mia impressione. Mi avevi già passato questo capitolo tempo fa. Ma ora ammetto di essermelo riletto in tutta calma e gustandomelo a pieno. Comunque riprendendo il discorso di prima. Il trailer, si questo capitolo mi da quell'effetto. Perchè comunque la storia è quella sai cosa vai a vedere, in questo caso a leggere, ma vuoi sapere comunque di più, aspetti il resto come la manna dal cielo. Il fatto che sia stato scritto in prima persona da ancora di più quest'effetto, un pochino come quei film girati con la telecamera amatoriale. Lo so lo so parlo come una pazza uscita dal manicomio ma è quello che ho avvertito. 
In conclusione. e in qualità di matta/Hulk della situazione adoro e aspetto questa long!  U.U sono veramente conteta che tu l'abbia pubblicata sisi
Beh ok OwO alla prossima allora *fai presto... o moriròòòòòòòò! OAO*
Un bacione alla figliaH Chuuuuuuuu >w< 

Flà

Recensore Veterano
05/12/12, ore 19:54

U_U salto a piè pari il pezzettino di times of our lives in apertura al capitolo che tanto conosco - ma vah! - e passo al resto, veh. 
Per iniziare, in bellezza, dunque, faccio quello che ho fatto sempre con tutte le nuove storie qui *^* benvenuta ai caraibi nel Fandom, tesò! Stavolta come scrittrice, ovvio, piuttosto che come recensore x3 
Dopo mesi di macinamento su skype, ipotesi, planning, ispirazione t*oia che se ne va all'improvviso e scleri di vario tipo...finalmente questa storia vede la luce. Al di là della dedica, di cui ti ringrazio, non posso che esserne felice. C'è tutto un mondo qui dietro. Anzi, più di uno, viste le pieghe imprevedibili che ha preso la storia e tutti gli scenari, felici e non, che si sono alternati nel tempo. Quindi ecco. Son felice di averti moralmente spinta a pubblicare (??) U_U perché ne vale la pena. Sai come la penso.
Ppoooi, lasciando da parte l'elemento sentimentale e passando a quello tecnico. Intanto non trovo affatto che ci sia da tirarti dietro qualcosa. Lo stile è buono, scorrevole, non si inceppa, e il capitolo ha un buono sviluppo come prologo. Non disdegno il fatto che sia in prima persona - dà un senso di partecipazione negli eventi che, per come sono presentati, sono già coinvolgenti per conto proprio.
E tristi, perché s'intuisce già che questo inizio è la fine. 
Si comincia dall'epilogo, dunque. Con Sano a porsi la stessa domanda del titolo: e se a tutti importasse qualcosa? Saremmo al punto di vederlo girare nell'indifferenza più totale? 
Chissà.
Aspetto il prossimo, cara u.u 
Kei

[Precedente] 1 2 3 [Prossimo]