Ciao Marie! Che dire mi sono ri-emozionato a sentire questa flash sono esattamente i miei pensieri alla fine della Campagna di Chris e ti giuro che io ho pianto come una fontana, e fare piangere me èdifficile, ma Piers...lui con il suo coraggio, mi ha toccato il cuore, anzi se l'è preso tutto e... ancora non accetto che la Capcom l'abbia ucciso, comunque bellissima storia, ben scritta senza errori e mi ha rattristito, comunque grazie per aver ricordato Piers Nivans con queste bellissime( e semplici) parole.
Alla Prossima
-Anthony Edward Stark

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Ragazza tu hai avuto la mia più profonda stima dopo questa frase:
" in quel Resident Evil tanto criticato da molti ma che – e parlo da vecchia fan della serie – a me piace." Finalmente. Allora non sono sola in questo mondo di criticoni senza senso che buttano giù due parole di astio solo perchè tutti parlano male di un titolo di un gioco, brava ragazza! Io la penso esattamente come te, comunque, adoro la serie, non posso omettere il fatto che come modalità di gioco e altra roba, questo RE sia effettivamente molto diverso da quelli precedenti, ma in quanto storia, relazioni tra personaggi e legami, è un qualcosa di fantastico. E detto questo passiamo alle cose serie!
Io amo Piers, il suo carattere, le sue scelte, il suo personaggio in se e per se. E' uno di quei personaggi che ho preferito in tutta la serie, perchè nonostante tutto è stato in grado di gestire una squadra e persino il suo capitano, è stato in grado di seguirlo in un momento di delirio, fino alla fine, di appoggiarlo, di difenderlo e di salvarlo. Sono rimasta commossa ed emozionata dalla campagna di Chris, che risulta essere la parte più alla "Call of Duty" che tutti dicono (è effettivamente vero), sono rimasta davvero stupita dalla fine e...fan permettendo: "Perchè non è morto qualcun altro al posto suo?!?"
Quello che tu hai scritto mi è piaciuto molto, riprende perfettamente quello che è il pensiero di molti giocatori di questo gioco, la scrittura è ottima, niente errori, leggibile e semplice, è come leggere una dedica lasciata proprio nel gioco, quindi reputo bellissimo questo tuo pensiero, in cui mi rispecchio molto.
Complimenti davvero!

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Salve! In primo luogo, ti recensisco per esprimere il mio supporto riguardo la tua scelta: anch'io trovo che la storia di Chris sia seconda solo a quella di Jake, ho trovato davvero interessante il ruolo di Piers che passa costantemente da "seguace prediletto" di Chris a colui che lo fa ragionare, che lo mette davanti alle situazioni che il suo Capitano voleva dimenticare, che cerca di tirare fuori da quel soldato stanco e provato l'uomo, l'eroe di un tempo... e come hai scritto tu, finisce per diventarlo lui stesso, Piers, l'eroe che voleva far ricordare a Chris.

La fanfiction in se fores è un pò "macchinosa", nel senso che non scorre via benissimo, ma ti consiglio di non arrenderti e, magari, di lavorare sulle figure retoriche: magari potresti trovare modi più "eleganti" per descrivere momenti come quelli in cui Piers si è staccato il braccio, maniere coinvolgenti che invece di descrivere semplicemente trascinino il lettore nell'atmosfere di quelle scene così intense!

Detto questo, sono molto intrigato dalla scelta di fare questi capitoli "one-shot" su personaggi secondari o dimenticati dai più, e trovo che l'idea abbia del gran potenziale... credo proprio che ne seguirò gli sviluppi! 

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