Avrebbe potuto essere una storia interessante, ma la trattazione è mediocre e confusa. L'ultima frase mi ha piacevolmente sorpresa e mi ha fatto protendere per una bandierina neutra, piuttosto che per una rossa.
Non avevo mai letto niente su Koh, in realtà non ricordavo neanche chi fosse, prima di aprire questa storia. Tant'è vero che pensavo si trattasse di un personaggio di tua invenzione.
Ti segnalo subito che persino la presentazione è da rivedere: Korra è scritto in minuscole e le virgolette che contengono il nome (che devono sempre essere due per lato) non hanno ragione di esistere.
La punteggiatura non è corretta e mi sembra che sia tutto stato scritto di fretta e furia. E' interessante il fatto che Koh si illuda di vedere il proprio volto riflesso nell'acqua, e sembra quasi di avvertire una certa amarezza quando si ricorda che non è possibile.
Avatar deve essere scritto con la lettera maiuscola e in " lasciando dietro di se solo una sottile lingua di nebbia" il se deve essere accentato.
Credo che una narrazione più ampia avrebbe migliorato la storia, insieme a una maggiore introspezione.
C'è bisogno di andare a capo più spesso e anche questa mancanza contribuisce a rendere la storia un po' confusa.
Perché non spieghi cosa sta succedendo? Perché Korra è nel mondo degli Spiriti? Dato che la storia termina qua, almeno una noticina ce la devi mettere.
Alla prossima, Asahi