Mary e John come i genitori di Dean e Sam Winchester? Te li sei inventati i nomi, o davvero si chiamano così i genitori di Steve? Il padre di Steve era disabile... Interessante. Davvero bella la chiacchierata tra Steve e John. Il signor Rogers aveva una concezione molto nobile del comando. Bella la storia dei pegni. Fa capire quanto fosse forte il cameratismo tra i soldati. L'eroismo e il patriottismo sono proprio nel sangue della famiglia Rogers. Conosco Popeye, ma non ho idea di chi sia Lindbergh. Eccellente finale. Ottimo finale, ma sinceramente credo che questa storia dovrebbe stare nella sezione dedicata a Capitan America, non in quella dei Vendicatori. Complimenti e a presto da Farkas. 🐺

Il bello del personaggio di Steve Rogers è che, se pur così disgustosamente americano, buono ed eroico senza-macchia-e-senza-paura, non puoi non provare una sconfinata tenerezza verso di lui. Ebbene, in questa storia si raggiungono vette di awwwwwwwosità inenarrabili. Da strapazzarlo di coccole.
Coccolosità del Steve!Bambino a parte, mi è piaciuta un sacco l'idea di fondo, credo di avertelo detto già altre volte. E' così azzeccato che quasi quasi sembra un fatto canon, del film o dei fumetti: Steve che scopre il passato da eroe del padre, che si fa ispirare dal coraggio e dall'altruismo del suo genitore, al punto tale da trasformarsi nell'eroe che noi tutti conosciamo. Da questo punto di vista, trovo che il titolo (il brutto anatroccolo) calzi proprio a pennello, per questa storia: Steve subisce una vera metamorfosi, sia in seguito ai fatti narrati in questa ff, sia ovviamente nel canon.
E poi, a rendere questa storia ancora più gustosa, è l'accuratezza con la quale hai inserito personaggi immaginari in fatti di storia vera, rendendo così tutte le vicende narrate ancora più plausibili e verosimili.
I miei complimenti, un secondo posto davvero meritato!
Baci, vannagio

Questa fanfic è stupenda! Il secondo posto al contest è più che meritato. Scrivi davvero molto bene.
Molto bella anche la storia, avevo gli occhi lucidi mentre leggevo il finale. Vorrei citare le frasi che mi sono piaciute di più, ma dovrei ricopiare qui metà capitolo!
Steve ha totalmente ragione: vale di più ciò che si ha dentro di ciò che si ha addosso.
Bellissimo anche il fatto che l'eroe del piccolo Steve sia una persona "normale", senza superpoteri, ma lo stesso pronta a dare la vita per salvare un compagno. Dimostra che le qualità di un eroe non si vedono dall'aspetto esteriore... mi torna in mente una scena di Captain America, nella quale Steve dimostra il suo coraggio e la sua lealtà ancora prima di sottoporsi agli esperimenti.
Ora so da chi ha preso!
Bella, bella davvero.
(Recensione modificata il 03/01/2013 - 06:42 pm)