Recensioni per
Il Natale di Audrey
di ferao

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
29/10/22, ore 18:00

Ciao!
Come promesso, sto leggendo tutte le tue storie e questa mi ha colpito più delle altre ... che dire, è bellissima: mi piace come hai ripercorso il Natale di Audrey nel tempo, la figura di Klaus, i vari parenti di Audrey che tornano e persino James e Lily (anche se non amo tantissimo James, ma l'hai reso un po' meno fastidioso del solito!). Bellissimo il finale, con Percy che sceglie di rispettare questo segreto della moglie e la scoperta che aspettano un bambino ... anzi, una bambina. Davvero bello, spero che riprenderai questa serie perché è davvero carina ed infatti è subito volata tra i miei preferiti!
Complimenti!
E.

Recensore Master
13/09/20, ore 17:16

I fratelli Bennet sono troppo dei grandi! XD
Li adoro tutti e 4! (
Certo quel Natale del ‘77 è stato davvero divertente (Carinissima la scena con Lily e James) e bello ma anche triste purtroppo salendo che fu uno degli ultimi di Klaus. È brutto quando si fanno progetti e non si ha il tempo (o si spera di averlo) e poi tutto finisce d’improvviso. (Ahimè ne so qualcosa)
Fare l’auror è davvero un mestieraccio!

Recensore Master
07/02/13, ore 17:02

Ciao, bella. A quasi un - AARGH - mese dalla pubblicazione, eccomi finalmente qua, felice come solo una Vedova di UBL cui sia stata recapitata La Dose può esserlo.
Ti avviso fin da subito che ci saranno molte, moltissime citazioni dalla storia, perché se non fosse che lo dico per ogni tua storia - o quasi - ti direi che ANCORA UNA VOLTA hai raggiunto il difficile obiettivo di superare te stessa.

E via, si comincia.

"– Tu, insomma, sei un Prefetto, no?
Stavolta Grace non poté fare a meno di sorridere. – È bello che ogni tanto qualcuno se ne accorga, sai? Sei davvero gentile – scherzò."
Loro due <3 Se posso permettermi, la frase usata mi ha ricordato vagamente la celebre uscita socially-awkward di Ron. "Hermione, tu sei una ragazza." Se non gli ha tirato in testa un Mongolone d'Oro dal peso di sette tonnellate quella volta, non lo farà mai più. Qui, naturalmente, la reazione di Grace è molto più carina, evidentemente perché avverte l'emozione del poveretto. Ho adorato l'accenno alla loro storia d'amore introdotto grazie alle abilità divinatorie della fanciulla, ma mi dispiace dover ammettere che non ricordavo della sua capacità d'indovinare il sesso di un nascituro; debbo pertanto ringraziarti della nota conclusiva, che mi ha fatto scattare il fugace lampo del ricordo ^^ (Carini, carinissimi <3)

"Anche Lucy sorrise. Un classico. Nella famiglia Bennet il Natale veniva festeggiato più come tradizione civile che per reale convincimento religioso; più di una volta Roman aveva proposto ai suoi di tornare a chiamarlo Yule e celebrare il solstizio d’inverno come i loro antenati, ma Magda, fervente anglicana sin dall’infanzia, si era sempre opposta. Nonostante ciò, sembrava che i quattro giovani Bennet avessero ereditato le tendenze neopagane del padre – per la gioia di quest’ultimo e il divertimento di Klaus."
Quello che può sembrare un particolare insignificante, e passare magari inosservato, è stato in realtà di grande sollievo: in molte occasioni - e tu lo sai meglio di me - capita di leggere storie ove emerga una cura a dir poco superficiale per quanto riguarda la religione nell'universo di HP. Ricordi la storia del battesimo, liquidato come una simpatica Babbaneria, e giù a ridere per la simpatia dello sfottò? Ciccia/o, se la maggioranza di loro festeggia il Natale, tanto atei non possono essere. Ma nel quarto libro viene fuori la questione del Ballo del Ceppo, Yule Ball. Parlando poi delle ascendenze della famiglia Bennet-Saknussem, una tradizione dal sapore lievemente più pagano non stonerebbe affatto. Tu, con un solo periodo, sei riuscita comunque a rendere la poliedricità della questione, naturalmente senza approfondirla in un modo che sarebbe risultato tedioso, a lungo andare, ma accennando comunque al fatto senza un'irrispettosa superficialità.
Riassumendo - perché mi rendo conto di averla presa un po' alla lontana e di essere stata forse troppo dispersiva, nonché forse incomprensibile - sei stata eticamente corretta.

"Nel salotto, i due riposavano ancora. A un certo punto la testa di Audrey scivolò e la piccola rischiò di cadere sul divano, ma Klaus, nel sonno, la strinse a sé e la risistemò come prima.
– Sono qui, sono qui, – mormorò, sognando chissà cosa. – Sono qui."
QUESTO ç_ç Renditi conto che questa parte mi ha fatta commuovere da subito, ma il suo rimando, nella conclusione, quando ci viene mostrata dai ricordi del Pensatoio, m'ha veramente uccisa. Lacrime. Dico sul serio. Mi tornano su anche solo per scriverti il commento, guarda.

"Nonostante la fama, il Bagno dei Prefetti era poco frequentato; questo perché, spesso e volentieri, i succitati Prefetti erano troppo impegnati per usarlo, e preferivano svolgere le loro attività “da toilette” nei bagni dei vari piani o in quelli delle sale comuni; di notte, poi, era praticamente certo che nessuno vi si recasse."
GIA'. E il mio commento potrebbe pure ridursi a questo, MA NON LO FARA'. Il Bagno dei Prefetti è conosciuto dai Prefetti. Non è un postribolo. Non è gestito da Ditocorto. GNO. E trovo anche logico che non sia il luogo più frequentato del mondo creato: se sei un Prefetto hai PIU' doveri da adempiere, pertanto si suppone che una volta tanto uno si possa pure concedere il lusso di fare CIAK-CIAK nell'acquetta colorata con le bollicine, ma che non sia un'abitudine.

"– Figuriamoci! Di cosa dovrei aver paura? Dei topi?
– Alcuni di loro sono davvero grossi. E voraci. Peter… voglio dire, ne ho incontrati certi davvero inquietanti, sai, Evans?"
Le LOL. Magari a te sembra una finezza, ma io l'ho trovato un commento piuttosto esilarante X)

"Che succederà? Ci scopriranno?
Non lo so. Non lo so. Sta’ zitto!
Ma io sono zitto!
… ah, già, è vero."
MAJESTIC. Il metodo di comunicazione Bennet è fin troppo efficace X°D

"– Curioso come io sia sempre il primo che vengono a svegliare quando trovano degli studenti in giro per la scuola di notte. In fondo sono anziano, avrei bisogno di riposare. Non trovate?
– Secondo me, lei è in splendida forma. Non dimostra affatto i suoi, uhm… duecentotrent’anni.
La faccia tosta di Oleg era ineguagliabile. Jarne si voltò automaticamente per redarguirlo, ma il preside scoppiò a ridere di cuore. – Oh, Serpeverde! – esclamò poi. – Alcuni dicono sia la Casa riservata agli scaltri e ai disonesti, ma per fortuna vi alberga anche la schiettezza. Complimenti per la valutazione, Oleg, sei andato molto vicino alla mia età effettiva."
Silente <3 IC <3 Serpico <3 Amore a Fera <3 (Stavolta devi darmi atto della mia capacità di sintesi XD)

"e qui Saul ci mise del suo, producendosi in un brevissimo pianto sconsolato al ricordo di come la sua amata Casa era stata denigrata da Evangeline"
Ma piiiii, poverino.

"– La Grande Invasione delle Blatte nello Scantinato, ricordi?
– Ooooooh, sì! Aspetta, com’era la frase?
– “Dovreste vedere che roba, figlioli. Ho dovuto usare il fucile a pallettoni!”.
– E noi: “Ma papà, l’ultima volta che hai preso il fucile a pallettoni ti sei sparato su un piede!”. E lui…
– … “Ed è appunto per questo che non possiamo venire!”."
Il vegliardo cade in piedi, però XD Questo è magistrale, da commedia degli errori.

Tagliando corto, queste sono le parti che ho gradito maggiormente. Ho adorato la vicenda nella sua interezza, la caratterizzazione dei vari personaggi e le loro interazioni. La parte conclusiva strappa via un pezzo di cuore, ma è di un impatto fenomenale. E la presentazione ufficiale del fagiolino che sarà Lucy? È come se riprendesse direttamente la discussione di Klaus (ç________ç) e Lucy sr. di dare a Audrey nuovi fratellini. Anche lì, pezzi di cuore che se ne vanno, ma è un dolce morire.

Per concludere, ti adoro. E questa vola tra le Preferite di Sempre, tiè.
Ti ringrazio e ti mando bacioni giganteschi (sperando che la lettura della recensione ti ripaghi un po' dei tanti schifii letti e commentati in altra sede :3)


(PS: "la cambiava, le dava mangiare, la faceva giocare finché gli occhi non le si chiudevano per il sonno." *da mangiare, direi.)

Recensore Junior
09/01/13, ore 22:40

Ma salve!
Come sai, non nutro un particolare amore per le storie fluffose, ma visto che la maggior parte delle mie autrici preferite sta migrando verso i vendicatori (che almeno li ho visti) o altre serie televisive di cui non conosco un'acca, quando pubblicate su HP leggo con ingordigia.
Cioè, la prima volta o letto premendo ogni tanto il pulsante flash-forward, ma mi sono gustato alla grande tutta l'avventura dei tre scapestrati fratelli Bennet. LOOOL.
Questi tre sono fenomenali. Quand'è che cominci una saga su di loro?
Di UBL conosco pochi frammenti sparsi, ma mi sono ambientato benissimo qui, non c'è stato nessun punto in cui mi sia venuto da pensare 'cosa vorrà dire tutto questo?', anche se non avevo fatto, ovviamente, il collegamento fra Grace Burke e questa moglie di Jarne di cui nulla sapevo.

A proposito di collegamenti, quando ho letto Alomanzia mi sono detto "ne so qualcosa", grazie per la pubblicità a fine capitolo. Non guasta mai!

Dopo aver letto le note ho anche deciso di rileggermi tutta la storia a velocità normale, per vedere se trovavo qualche magagna da segnalare (è uno dei miei sport preferiti, si vede?). In realtà continuavo a farmi distrarre dal racconto, quindi può certamente darsi che mi sia scappato più di qualcosa. Ma qualcosa ho trovato. Ecco qui:

"voleva solo chiederti se ti va uscire con lui, prima o poi." - manca il 'di';
"il modo di stabilire quale fosse questo momento era ancora da stabilire" - sostituirei uno dei due 'stabilire';
"Ricordi quando... in quinto anno," - io direi 'al' quinto anno, che dici?

A presto!
DRV
(Recensione modificata il 09/01/2013 - 11:00 pm)

Nuovo recensore
09/01/13, ore 09:43

sto boccheggiando.....tu(e un'altra autrice dell'ALTRO fandom) mi manderete al cimitero, lo so....i Bennet che aspettavo da così tanto, divertenti come al loro solito ma una storia che, per tutti i risvolti che so esserci dopo, mi ha tenuto sull'orlo delle lacrime da metà in poi... che dire, mitica, e grazie del bel regalo che tutte le feste porta via(e meno male perchè il natale di quest'anno mi sta altamente sulle .... per motivi vari ed eventuali)

Recensore Master
09/01/13, ore 01:43

Buon anno anche a te!! Non vedevo l'ora di leggere "lo Speciale Che Tutte Le Feste Porta Via" e devo dire che non mi ha deluso! Come potrebbe, poi? Io adoro quei pazzi dei Bennet, specie i loro dialoghi telepatici, mi fanno morire dalle risate.
In questo special hai messo tantissime cose, la storia dei parenti il "a Natale si deve stare in famiglia" e, credimi, mi sono perfettamente immedesimata nello stato d'animo dei tre fratelli. :D Chi non ha un parente che vorrebbe evitare come la peste? :D Anche perché il problema dei ragazzi non è la famiglia, ma quei due nonni in particolare, che non sopportano i Bennet al punto da arrivare a sabotare il pranzo di Madge (povera!)

Ho apprezzato moltissimo la ramanzina di Silente e mi ha ricordato moltissimo il Silente de la Pietra Filosofale, che secondo me è il Silente più istituzionale, il Preside come si approccia con gli studenti. Gli eventi infatti vengono narrati dal pov di Harry e con il passare dei libri Silente ed Harry entrano in confidenza, mentre l'approccio preside/studente qualsiasi ne la pietra filosofale (secondo me) è meno influenzato dall'essere l'eroe della situazione. Quindi brava!
Qualche parola però deve essere spezzata in favore dei Potter che fanno la loro comparsa. Mi è piaciuto il modo in cui hai caratterizzato James, consapevole della propria poca credibilità come tutore delle regole e che non riesce ad essere del tutto indifferente a quello che combinano quei tre! Ho apprezzato il suo essere più serio, posato e non essere il solito idiota che compare in molte storie. Per quanto riguarda Lily, il bagno di umiltà e le scuse a Potter sono state un bel momento, così come il fatto che sia stata lei a dichiararsi, che abbia notato l'assenza di James e nel notarla si sia sorpresa e abbia deciso di essere lei a fare il primo passo. Lontano dall'immagine di quella madonna irraggiungibile e menosa che spesso il fandom ci propone, ma più simile ad una ragazza reale. Come sai ho fatto coming-out e ho ammesso pubblicamente la conversione alle James/Lily, quindi non potevi farmi regalo più gradito nell'inserire anche il riferimento a loro due!

Passo a dei commenti su alcune citazioni che mi hanno colpito:

Preferirei fare la guardia a casa mia giorno e notte, piuttosto che sentire i miei figli parlare con l’accento del Galles!

--> Ehi! L'accento del Galles non è poi così male! :D

– Quindi creeresti un paradosso temporale, visto che ti ho dato la parola d’ordine in conseguenza di una profezia non compiuta. – Poiché l’espressione di Jarne non era minimamente cambiata, Grace agitò una mano. – Lascia stare, è troppo complicato da spiegare a chi non se ne intende. Fa’ come ti dico e basta.

--> Qui si sente tutta l'influenza del Dottore, mi sembrava di sentir parlare Nine, che per me è ancora IL Dottore (specie nell'episodio in cui Rose cerca di salvare la vita al padre). Non ho potuto fare a meno di sorridere per il tema che hai introdotto! :D Ora che ci penso, il riferimento al Galles è anche un omaggio al Dottore? :D

Nel salotto, i due riposavano ancora. A un certo punto la testa di Audrey scivolò e la piccola rischiò di cadere sul divano, ma Klaus, nel sonno, la strinse a sé e la risistemò come prima.
– Sono qui, sono qui, – mormorò, sognando chissà cosa. – Sono qui.

--> Renditi conto che mi sono trovata come una scema a fare aaaawwww :3 e sei responsabile di quel briciolo di istinto materno che hai tirato fuori da me. Voglio dire, sono passata dalla dolcezza infinita di questa scena alle lacrime per Audrey che ogni Natale riviveva i ricordi sul padre, e tra l'altro costringeva la madre a riviverli, e Lucy che piange fa morire dopo averla vista progettare un altro figlio con Klaus. E poi il finale zuccheroso e super fluff con Audrey che annuncia la gravidanza della piccola Lucy Jr. Tra l'altro, il 2 novembre è il giorno del mio compleanno, e non c'entra niente, ma quella sfilza di due e il due novembre non sono poi tanto indifferenti ai miei occhi: per me è sempre un giorno speciale!

Insomma, ho adorato questo special e ti ringrazio tantissimo dello splendido regalo che hai fatto a tutte noi fan di UBL! :-)
Un bacio grande
Sev :-)
(Recensione modificata il 09/01/2013 - 01:55 am)

Recensore Master
08/01/13, ore 21:04

Ahhhhhhhh, lacrimoni!
*agita i pugnetti*
Com'è possibile che io abbia riso come una scema per tutta la storia, tra i bistrattati fratelli Bennet e gli adorabili nonni, e adesso mi ritrovi a lacrimare come una scema? Insomma, sentiti in colpa, ecco. Perché il finale è proprio troppo troppo troppo bello, e quando una cosa è troppo bella mi fa allergia e piangio.
Ecco, avrai capito che ho adorato questo Missing Moment. Klaus è veramente una persona... ha, me lo sposerei. Se non fosse che con Lucy sono di una dolcezza infinita ^^
Oleg, Saul il mangiapolpette, Jarne e Rhett sono sempre i soliti, mitici cugini Bennet! Le scene con loro mi hanno fatta spisciare u.u
Awwwwwwwww, ma anche Lucy JR si aggiungerà alla combriccola! Teneri Aud e Perce alla fine ^^
E poi... uhm... ecco, di nuovo la scena finale! La tradizione di Audrey, e poi Lucy... non puoi far piangere quella pazza! Perché è lì che ho iniziato a lacrimare senza ritegno anche io!
Lucy Lucy Lucy... no, le donne come lei non dovrebbero piangere. Dovrebbero solo sorprendere nudi i ragazzi nei letti delle figlie. E fare commenti inopportuni.
E fare bambini dai nomi improbabili con Klaus.
Oh.

A parte questo, risparmiati le paturnie da autrice complessata.
Scrivi benissimo, non mi sembra di aver visto errori, la storia non è scontata come credi e Lily e James ci stanno.
Piantala, ecco!
Sennò vengo lì e ti... ti... awww, ti spupazzo per aver scritto questo special!
E' veramente dolcissimo e divertentissimo e anche malinconico, il che non guasta mai.
Vai così, mi erano mancati quei due pasticcioni di Perce e Aud e tutto il clan Bennet!
Alla prossima ;)

Baci.
(Recensione modificata il 08/01/2013 - 09:04 pm)