Recensioni per
Såsom i en spegel
di Angeline Farewell

Questa storia ha ottenuto 19 recensioni.
Positive : 19
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
11/06/13, ore 14:34

Sono arrivata qui per caso, scorrendo la pagina delle storie lette da Callie_Stephanides (Mi piace *farmi consigliare* dagli scrittori che preferisco. E' un motore di ricerca veramente efficace) Il RPS non è la mia "tazza di tè" e mi fa stranissimo leggere delle vite di persone reali. Mi rendo conto che è un esercizio di immaginazione generalmente innocente e non ho alcuna obiezione quando viene fatto sui personaggi storici, con gli uomini che nel tempo sono entrati nell'immaginario collettivo, ma quando si parla di attori ancora vivi e gente del mondo dello spettacolo provo sempre una sorta di imbarazzo. Mi pare di spiarli dal buco della serratura. In ogni caso - e perdonami per questa lunga premessa che a te non interessa di certo! XD - ho accettato la scommessa e cominciato a leggere questa storia, anche perché mi ha incuriosito il paragrafo iniziale dove a wild god of Mischief appears. Sono stata attirata dall'aspetto mitologico ... e sono rimasta per la storia incentrata su Tom. *O*
Oddio, davvero, parliamone: hai scritto una figata! Per prima cosa mi piace tantissimo l'uso che hai fatto delle informazioni reali - e, sì, da brava fangirl Hiddlestoner mi sono informata anch'io ed ho letto e ascoltato interviste varie - Hai creato un insieme armonico e adatto al taglio narrativo della storia da tutto in insieme di notizie random. In particolare trovo ottima la scelta di scrivere della vita di Tom seguendo un ordine cronologico ed accompagnandoci, passo passo, dall'infanzia all'adolescenza all'età adulta. Ne viene fuori una caratterizzazione che definirei IC, se conoscessi davvero il personaggio, e che non annoia neanche un po'. Ti dirò, in qualche passaggio mi sono persino commossa, perché hai saputo dare un taglio realistico e valido alle vicende del protagonista e soprattutto alle sue emozioni. E' tutto molto concreto, sentito, plausibile. Sto fangirlando alla massima potenza e non vedo l'ora di andare avanti.
Tantissimi complimenti per l'ottimo lavoro!

Recensore Veterano
04/02/13, ore 16:32

Di solito non incomincio mai le mie recensioni alle fanfiction dicendo "non mi piace questo, ma..." perché lo trovo un po' fastidioso. Ciononostante, devo proprio premettere che non mi piacciono né le RPF né le Thorki, e se anche potrebbe sembrare del tutto incoerente, c'è una ragione per cui lo dico.
Lo dico perché questa storia è diventata una delle mie preferite in assoluto, una di quelle che andrò spesso a rileggere e che consiglierò a più gente possibile, inclusi gli scettici sul genere.
L'ho scovata attraverso un meraviglioso video su Youtube, fatto così bene che mi sono detta "ma sì, andiamo a leggere la storia, se è bella almeno la metà del video ne sarà comunque valsa la pena". E lasciatelo dire, questa storia non è bella solo la metà, lo è ancora più del video stesso!
Mi piace molto il modo in cui è narrata, è lenta, sembra proprio che le parole "scorrino" invece che essere semplicemente scritte. Tracci con poche parole la vita di due persone che non sanno di essersi già conosciuti in passato, e quando si incontrano, ti dà proprio la sensazione che finalmente tutto sia tornato al proprio posto - ma senza toni da "avvenimento fondamentale", ha la stessa scorrevolezza di tutto il testo, come se quell'incontro fosse un altro tassello della loro vita, una tappa, non il punto finale. Tutto questo è ancor più avvalorato dal fatto che effettivamente loro non ricordano nulla né lo ricorderanno: è proprio un andare avanti completo, un riamarsi di nuovo anche se sono così diversi. E' spettacolare.
Non seguo il mondo del cast, mi limito a godere del film, perciò non sapevo assolutamente nulla della vita dei due attori; sono stati come due personaggi originali per me. E complimenti! Li ho visti tracciati chiaramente, li ho compresi, specialmente Tom - forse perché la sua situazione è più "complessa" e mi ci rivedo maggiormente. Ciò non toglie che anche con Chris hai fatto un ottimo lavoro, ero stupita alla fine del secondo capitolo.
Quando è finita la storia mi sono sentita un po' triste, speravo davvero di leggere qualcosa di più su di loro. Ma probabilmente questo avrebbe stonato con la storia in generale, no? E' il ritrovarsi il punto focale, la vita che vivranno da quel momento in poi non ha nulla legato al loro passato di Asgardiani, sarà una storia "comune" di due persone.
Ti sto annoiando, vero? Perdonami, sono un cane con le recensioni :/ è solo che volevo farti sapere quanto abbia amato questa storia, quanto me ne sia innamorata. L'ho trovata perfetta, e devo ammettere che, anche se forse non è intenzionale, la musica del video correllato calza a pennello. E' dolce.
Se finisse fra le Scelte sarebbe solo giusto, questa storia lo merita.
Ancora brava!
(Recensione modificata il 04/02/2013 - 04:36 pm)

Recensore Veterano
17/01/13, ore 21:40

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Ci sono storie che promettono fin dalle prime battute. Storie che si annunciano come rottura di uno schema dato o come interpretazione così originale di un modello narrativo da rappresentare, di fatto, ancora altro.
Såsom i en spegel è proprio questo: una sintesi perfetta di storia e invenzione, documento e falsificazione, realtà e la fantasia più sfrenata. Quel che l’Autrice fa, infatti, non è tanto comporre una RPF romantica – com’è abbastanza frequente nel fandom – quanto giustificare dall’interno una relazione (del tutto fittizia) con un secondo livello di ‘verità’: quella del rapporto Thor-Loki.
Il plot, che conosce molteplici declinazioni nel fandom angolofono, ma che non mi pare altrettanto frequentato in Italia, è piuttosto semplice: i due figli di Odino intrattengono una relazione incestuosa, pur sapendo come nella cultura degli Æsir rappresenti un tabù. Odino corre dunque ai ripari, bandendo Loki e precipitandolo su Midgard, ove il suo spirito s’incarna nel corpo di un bambino inglese di otto anni, Thomas – Tommy – Hiddleston. L’attore destinato a vestire i panni del Trickster – nonché il principale responsabile della sua travolgente popolarità nel fandom – diventa il guscio in cui latita, privo di ricordi, proprio Loki.
Angie compie una meticolosa opera di ricerca, giustapposizione e giustificazione: un episodio documentato della biografia di Hiddleston si trasforma, infatti, nell’occasione per avviare una narrazione densissima, piena com’è di citazioni e suggestioni.
Nel primo capitolo, l’Autrice esplora minuziosamente la biografia di Loki/Tom: dal bosco innevato in cui diventano ‘uno’, agli anni della formazione; dall’ebbrezza del debutto sul palcoscenico al complesso (e doloroso) rapporto con il padre, fino a un ruolo destinato a mutare tutto, per come segna il ricongiungimento d’anima, maschera e carne. Per come, soprattutto, consente agli amanti divisi di ritrovarsi.
Se, infatti, Loki è esiliato su Midgard senza memoria, non troppo diversa è la sorte di Thor, che non può rassegnarsi alla perdita del fratello e non manca di manifestare con veemenza la propria indignazione a Odino, il quale reagisce da par suo: se il Tonante non vuole dimenticare Loki – se minaccia, anzi, d’inseguirlo nello spazio e nel tempo pur di riaverlo – quale garanzia migliore di una nuova vita (di un nuovo inizio) per strappargli dalla testa fantasie balzane?
Il problema è che niente sembra andare secondo i desideri di Allfather, poiché il corpo destinato a ospitare lo spirito del dio del tuono (il neonato Liam Hemsworth) viene spodestato all’ultimo momento dal fin troppo vivace e irruente Chris – Kip.
Se la sezione narrativa dedicata a Tom Hiddleston è delicata, quasi poetica, permeata di malinconia, quella destinata a Chris Hemsworth è solare e venata d’ironia.
Da un lato un giovane uomo alto borghese, coltissimo, istrionico, eppure percorso da invisibili ombre, dall’altro un grosso australiano selvaggio, bellissimo, ottimista, spesso impacciato, senz’altro simpatico a pelle: che alchimia potrebbe mai nascere dal loro relazionarsi, sebbene attraverso la (s)comoda maschera di una parte?
Angie non scrive: dipinge. Ogni paragrafo è un florilegio di dettagli fiamminghi o una rapida pennellata. Senz’altro è padrona della storia, dei suoi climi e restituisce al lettore lo stupore appagato di una fanfiction perfetta.
Per tutti – soprattutto se scettici.
(Recensione modificata il 17/01/2013 - 09:42 pm)

Recensore Junior
16/01/13, ore 11:33

L'RPF non è mai stato uno dei miei interessi, perché mi sembra troppo strano. Mi sento un po' guardona a leggere di persone reali, anche se le trame delle fanfic sono per lo più fantasia *ride* Però, da quando sono nel fandom Avengers, ho letto due o tre storie costruite sulla premessa Hiddleston=Loki e Hemsworth=Thor che erano scritte così bene da piacermi; moltissimo. La tua è una di queste, Angie :)
Mi piace il continuo sottotesto, i parallelismi delicati fra Tom e il suo "ospite", la ricerca che hai messo nei particolari della vita reale e non solo. Tutto il capitolo emana accuratezza: si vede che ti è piaciuto pensarlo, organizzarlo, scriverlo. Lo stile è scorrevole e veramente piacevole - intenso a tratti, leggero e scherzoso in altri, sempre ricercato. Se dovessi fare un'osservazione tecnica, direi solo di controllare alcuni periodi lunghi, spezzandoli con un punto e virgola o un trattino. In questo modo l'occhio non rischia di "perdersi". Per il resto, davvero, non ho parole. Brodo di giuggiole.
Dritta fra le preferite... e spero che, bromance o meno degli attori, darai a Thor e Loki un happy end ;)

Recensore Veterano
15/01/13, ore 14:29

Io non mi voglio bene, questo oramai è assodato. Perché se non fosse così, non mi sarei tuffata in una lettura così intensa mentre dovrei utilizzare il tempo per studiare, dato che fra meno di 3 ore ho un test importante >.<
Ma il mio masochismo non conosce limiti =_='

Avevo sentito parlare di questa fic da fonti sicure e davvero non aspettavo altro che leggerla *w* e che posso dire dopo questo primo capitolo?
È assolutamente stupenda!
Si nota abbestia che ti sei documentata, e posso solo immaginare quanto sia stata dura (io per tre nozioni base sulla Svezia mi sono svenata x_x) però il risultato, mia cara, deve ripagarti. Perché è davvero un inizio perfetto!
*sparge sospiri d’ammirazione*
Mi è parso di capire (ficcando senza pudore il naso nelle tue risposte alle altre recensioni) che sarà una Hiddlesworth puramente bromance, e ti adoro per questo! Io amo il lato bromance del loro rapporto, forse perché è quello reale *w*
Però poi c’è quel tocco, permettimi di definirlo fantasy, che unisce la loro vita con quella di qualcun altro (thorki, thorki thorki...) che rende tutto così intrigante *o*
Per adesso abbiamo sbirciato nell’esistenza di Tom (splendidamente narrata quasi fosse tutto accaduto per davvero *x*) e non vedo l’ora di buttare l’occhio in quella di Chris!

Ora so già che andrò in depressione perché non so quando potrò leggere il seguito (ç_ç Odino, dillo che mi odi) e quindi mi sto già maledicendo per aver iniziato questa storia >.< ma non potevo davvero non farlo. Ammetto che ho tentennato fino all’ultimo prima di aprirla, però alla fine non ce l’ho fatta a resistere =_=
dannata me! >.<

beh, dopo questo sfogo senza senso, ti devo solo lasciare tanti complimenti sinceri e un enorme in bocca al lupo per questa tua nuova avventura ^^
Mi ha riempito di soddisfazione sentimi citare da te come una delle causa della tua "perdita di dignità" XDDD E non ho rimorsi in proposito, sappilo, u.u
Portare nuove fanciulle nelle fila dell’esercito Hiddlesworth non è mai un peccato!
Un bacio ^^

Recensore Veterano
14/01/13, ore 23:02

Ciao :3
Faccio la mia apparizione in questo primo capitolo perché nonostante io non legga né ami lo slash, sapevo che qualcosa di scritto da te meritata un'opportunità. E ho fatto bene. *^* Non so o a quando riuscirò a seguirti in questa storia, ma sappi che amerò e custodirò per sempre questo primo capitolo. <3 E' un gioiello, una ricostruzione attenta, accurata e verosimile dela vita e dei pensieri di Tom Hiddleston, che ti trasporta in un altra dimensione e in un altro tempo. C'è così tanta poesia, e così tanta verità, da far male. Mi hai proprio incantata, scrivi divinamente! *^* Tantissimi complimenti! :3
Un bacio!
Sayuri

Recensore Veterano
14/01/13, ore 20:09

Questa storia ha un solo difetto ed è il titolo impronunciabile *borbotta*
Quanto al resto, invece, è un impasto geniale di verità e immaginazione, in cui i confini tra il mondo vissuto e quello inventato diventano labili sino a svanire.
Ho trovato davvero bello e dipinto con sobrietà e attenzione il background di Hiddleston, con una cura del dettaglio che mi ha spesso fatto perdere di vista proprio il fatto che stessi leggendo una storia di fantasia e non una biografia.
Lo sforzo di documentazione che tradisce ogni paragrafo e lo stile asciutto e incisivo sono un altro valido motivo per tenerla stretta tra le mie preferite.

Recensore Veterano
14/01/13, ore 18:09

Nessuna recensione? Non va bene, meglio porvi rimedio fin da subito perché ho trovato la tua storia molto particolare, soprattutto il fatto di aver descritto le varie fasi della vita di Tom, dall'infanzia fino ai primi approcci con la recitazione, per poi arrivare gradualmente al fatidico film che ci interessa di più ;) Davvero complimenti, ci ho messo un po' a leggerla ma ne è valsa la pena, non vedo l'ora di sapere come continua. Alla prossima :)