Il racconto si presenta come un vortice di emozioni, riflessioni ed aneddoti raccontati direttamente dalla protagonista,  atti a tenere alta la tensione del lettore che viaggia lungo il filo della narrazione chiedendosi quale sia la sorgente del suo  sconcerto.
  La storia è scorrevole e ben scritta con qualche piccolo momento di analisi in cui la ricerca di originalità va a discapito dell'efficacia della narrazione ( e qui mi riferisco a come affronti i sentimenti di Verità nel principio -  non è obbligatorio essere originali, è molto più importante essere sinceri, sensibili, chiari, diretti… )
  Tuttavia il colpo di scena conclusivo ha reso il racconto meritevole di lettura e dignità.
Sai, mi ricorda Persepolis, la graphic Novel di Marjane Satrapi trasposta in film in cui l'autrice dice di aver perso la verginità con un ragazzo che voleva solo verificare su di lei il suo orientamento sessuale rivelandosi essere proprio ciò che meno ci si aspettava.
   Beh, che dire...Tanto di capello.
                                                                                      Perla.

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OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO MIO DIOOOOOOOOOOOOOOOO!"!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Qnt è bll qst storia, dvvro prprio mi hai emozionata tanto, sembrava che le cose che dicevi erano anche le mie cose che pensavo BRAVAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!
Non so prpr cs dire, sei trpp brava x noi mortali io in confronto faccio skifo uffffffffffffffffffaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!
Davvero davvero complimentoni stella comlpiìmenti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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Magnifico. Mi hai lasciato senza fiato, hai riportato un stralcio di vita vera che sciocca. 
Ci sono davvero persone capaci di amarci tanto quando distruggerci allo stesso tempo.
L'ironia è quando ti accorgi che quella persona vale ugualmente averla accanto, perchè non puoi vivere senza di lei.
Ripeto, è un capolavoro concettuale e anche per un punto di vista espositivo.
Bravissima cara,
Aridian.

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