Sera Lilith,
con autentico piacere ho letto questa tua interessante e bellissima poesia; la tua raccolta "La poetica dell'orizzonte" assume, per me, un fascino notevolissimo, ritengo infatti gli orizzonti una tematica molto originale. Questa poesia ne è una testimonianza autentica, credo che hai una vena Poetica molto accentuata e devi essere Maestra nell'arte del poetare.
Ma veniamo alla mia recensione:
Breve riassunto dei miei pensieri:ritengo che il fattore umano in questa poesia sia davvero determinante; si percepisce il dolore delle caviglie sanguinanti, di un anima in travaglio e che non ha tregua nell'eterna ricerca di una pace interiore e una felicità nel proprio vivere.
Linguaggio e versi:da encomio!
Originalità:stupefacente!
Stile:altissimo e concreto!
Contenuto:molto articolato e stupendamente ermetico.
Plauso:elevato!
Lodi:tante!
Gradimento personale:mi è piaciuta moltissimo l'ho messa fra le mie preferite!
Il voto Totale:da una scala da zero a più infinito: poesia superlativa!
Citazione sommaria, sul tema riportato dai versi tuoi:"Ci sono ferite interiori che pesano come macigni. Sappi che quando continui a mettere davanti a te le ferite del tuo passato è come se tentassi di correre con un macigno sulla schiena - diventa ancora più difficile stare in piedi.
Dedica mia:dell'anima sei tu la Poetessa, dei versi una nobile Contessa!
Saluti cordialissimi:Paolo. |
