Ciao, Eryca! E secondo te non ripassavo dopo che mi sono innamorata della tua storia su Alice che mi è rimasta meravigliosamente impressa nel cuore?
Allora, avevo letto questa storia tempo fa, e per mancanza di tempo non l'avevo recensita. Accipicchia, saranno secoli che non recensisco nella sezione "storico", eppure una volta ero attiva soprattutto qui!
Ma ora torniamo a noi! La regina Maria Antonietta è un personaggio che a quanto pare affascina incondizionatamente tutte noi giovani fanciulle, mi sembra che ci siano altre storie su di lei, però la tua mi ha colpita per il titolo: "Lettre à personne". Cioè lettera a nessuno.
Bellissimo già solo il titolo.
Bello il modo in cui Maria Antonietta si rivolge al suo destinatario immaginario, al suo nessuno, quel mon ami è così sentito, sofferente, vi si percepisce l'abbandono e la solitudine della regina pronta alla morte.
Il suo mon ami, il suo "nessuno" è l'unico amico che le rimane. E' toccante, lo sai? Davvero, me ne sono innamorata.
Lei sa che si sta illudendo, che nessuno leggerà mai quella sua lettera, ma sente il bisogno di sfogarsi con qualcuno, come se scrivesse una sorta di diario, no, non proprio un diario perchè scrive solo questa lettera, però si illude che qualcuno la leggerà.
Bellissimo, originalissimo, secondo me.
Poi aggiunge che la ghigliottina la attende ma che lei morirà fiera, col capo nobile, da regina, senza mostrare la sua paura. In effetti tutti ammirarono il modo in cui avanzò verso il patibolo.
Insomma, Eryca, la tua storia è bellissima sotto ogni punto di vista, me ne sono innamorata.
Tantissimi complimenti, mi hai conquistata anche qui!
Kiss! :) |