Recensioni per
Besseren Ort ~ 1942
di niki_

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
03/02/13, ore 13:21

Premettendo che devo ancora finire di passare l'aspirapolvere, sistemare il casino della mia stanza, e pulire i bagni -ehhh, è questo che si fa quando sei la figlia maggiore, no?- e che prima di permettermi di poter leggere altre tue diaboliche -perché sono tentatrici, devi saperlo.- storie dovevo recensirne altre -tante, troppe.- mi sono presa la briga di leggere questa, e adesso voglio anche commentarla. -Altrimenti va a finire come le altre storie, che non le recensisco più, quanto vorrei essere un po' più... volenterosa, ecco.-
Dunque, come al solito scrivi sempre su temi intelligenti e non ti limiti alla coppia, al personaggio o all'anime stesso, ed è una cosa che ammiro tantissimo, insomma, prendendo le fic di hetalia, nonostante non è che sia stata abbastanza attenta, comunque sono fiction fini a se stesse. Anche le due FrUk che ho scritto io non hanno un vero e proprio "senso", andiamoci così. Ma le tue, ce l'hanno sempre, e io adorerò sempre te, le tue storie e tutto quello che passa per la tua diabolica testa.
Il fatto che questa storia sia senza recensione, mi ha deluso parecchio. Non posso crederci. È una blasfemia, cribbio!
Ma, partiamo con ordine, altrimenti parte a me (e a te) il cervello.
Titolo: mi piace quando i titoli sono scritti nella lingua che più si addice alla storia. Questo titolo, infatti, mi è piaciuto parecchio, sia per la scelta della lingua, come ho detto prima, sia per il significato. Davvero una scelta geniale, degna di una geniale autrice. (Ah, non so una cappa di tedesco a parte il fatto che ha una struttura a casi, come il nostro amatissimo greco e il medievale latino -il latino mi sa di preti e di medioevo, non ci posso far nulla.- Ergo non ti posso aiutare. Gomen!)
La trama l'ho saltata com'è giusto che sia. (quando è più lunga di un rigo la salto -?!-)
E adesso, passiamo alla storia. Duuunque. *si scrocchia le dita*
Non credo vi sia il bisogno di ricordare la mancanza di errori, sai benissimo che non ne commetti mai, quindi, tralasciamo questa puntualizzazione. Inoltre le drabble sono drabble, e, a meno che non siano scritte in forma poetica, non credo vi sia il bisogno di commentare pezzo per pezzo. Ecco, appunto, commentando complessivamente, la storia è inclassificabile. Cosa mi ha lasciato? Non l'ho capito. Un senso di tragicità, com'è giusto che sia; ma anche un senso di speranza (che in realtà Gilbert non volesse condurre la bambina nel treno? Che si sia pentito?). Nella mia mente si sovrappone l'immagine dell'innocenza, di una bambina che avrà all'incirca otto anni, alla ricerca dei suoi genitori e con un coniglietto di peluches in mano, e dall'altra l'immagine del peccato, di un Gilbert dagli occhi rossi, dai tanti crimini commessi, dalle ingiustizie fatte. E poi, quell'ultima frase, che lascia senza fiato. Quel fumo pestilenziale, portato dai treni, è tragico, drammatico, ed è soprattutto, vero.
Certo la tua storia mi fa un po' paura. Quello della shoa è l'unico periodo storico che non m attrae per niente, forse perché davvero mi mette paura e angoscia. E scrivere su queste cose, e leggere qualcosa su queste cose, mi ha messo paura ed angoscia.
Una drabble ben riuscita, senza dubbio, hai centrato le sensazioni che secondo me bisognerebbe provare nel leggere una fiction del genere.
Spero di rileggerti presto, carissima e diabolica Niki,

e se ti dessi come soprannome: Niki l'Australiana? (sì, credo che ti chiamerò così d'ora in poi, che ti piaccia o no.)
Ps: spero che tu abbia gradito questa fiction, ormai io mi sento totalmente demoralizzata a scrivere qualcosa, dopo l'otto meno meno nel tema. -Il voto più basso che ho preso in un tema al liceo, cribbio.- oddio, ho bisogno di sostegno morale, ma anche se lo ricevessi non ne ricaverei nulla. Schifo. Tanto vale che raggiungo l'amabile Antonio nel paese della Passione, sperando di non interrompere nulla col puccioso Romano.
A presto, Australiana!
A.C.