Eh che cavolo!!!!!
Ma possibile che io ora devo vivere con la paura che dal giardino mi appaia qualcuno che voglia raccontarmi una storia e tagliarmi le dita?
OMG la tua gemella malvagia sta facendo strage, bisogna metterle un freno, bisogna sterminarlaaaaaaaaaaaaaaaaaa...... mumble mumble, a dire il vero, perchè farlo? insomma a noi piace così tanto vedere torturare i nostri personaggi, nevvero?
Povera sposa indifesa, chissà cosa ora succederà, di certo credo che il matrimonio non potrà concludersi, non in questo istante almeno.
Ovviamente la ragazza è in stato di shock, mi viene da chiedere, si riprenderà? questa maledizione cadrà ancora su qualcun altro oppure la donna stessa sarà maledetta a vita e causerà a sua volta stragi come la sua?
Beh per questo non mi resta che attendere il prossimo capitolo, sperando che arrivi il prima possibile. No davvero, questa è un'altra che andrà aggiunta alle preferite e che seguirò come tutte le altre,
Però ti prego, ora metti un freno!!!! io ho una certa età, non ce la faccio!!
ciao un abbraccio!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! Intanto complimenti la storia mi intriga molto, poi ho letto che c'è il sasusaku e io lo amo xD se è possibile vorrei sapere come si chiama la leggenda veneziana da cui prendi spunto :)

Leggi la risposta dell'autore

Ho scoperto solo dopo aver letto il prologo che sei sempre tu! A.P e B.B. *-* (Pardon, le note le leggo sempre per ultimo perché se contengono qualche indicazione riguardo il testo, cerco sempre di capire tutto da sola, poi alla fine le leggo per chiarirmi ogni dubbio e vedere cosa dice l'autrice/autore. u.u. Lo so, lo so, sono pessima :'( ).
Io con le storie dell'orrore ci vado a nozze (alquanto ironico in questo caso usare la parola "nozze"), quindi non mi perderò di certo i prossimi capitoli!
Scritta bene, come al solito, non vorrei dirti sempre le stesse cose. Scritta moooolto bene. Lo avevo già detto?

Va beh, concludo questa recensione un po' inutile facendoti i miei complimenti. :)

Un bacione e buona giornata,
Jooles

Leggi la risposta dell'autore