Avendo già recensito un po’ di tempo fa l’altra tua storia, legata a questa, sono venuta  a fare un salto anche qui (mi avevi anche detto di averla scritta, ma avevo completamente rimosso... sono una svampita, ehm ^^).
Allora, inizi con questo ritratto di Rodolphus da nobile ricercato, circondato di raffinatezze e lusso, apparentemente invincibile, invidiabile, come un arrogante aristocratico cui tutto è dovuto in virtù del suo sangue senza macchia. E subito spezzi l’atmosfera di falso idillio e inattaccabile sicurezza con quel “ho tutto, eppure non ho niente”. Gran bella idea quella di paragonare il calice di vetro, duro ma fragile, a Bellatrix. E’ proprio vero: se stringe troppo rischia di romperla (anche se ho i miei forti dubbi che qualcuno che non sia il Lord possa spezzare Bellatrix, eh), troppo poco e gli scivola via.
L’unica qualità che Rodolphus sembra riconoscere a sua moglie è la bellezza, ‘sta cosa mi dà da pensare. Insomma, Rodolphus conosce tutti i difetti di lei, la sua malvagità intrinseca, la sua ira, il suo sadismo, la sua mancanza di rispetto per qualsiasi cosa, ma non può fare a meno di cedere alla sua bellezza, che è ciò che di lei lo attrae e lo tiene incatenato. Sì, Bella è fuoco, su questo ci troviamo- fuoco e notte, direi, o meglio: ombra e fiamme- e lui se ne lascia consumare, perché non riesce a farne a meno. Ok, abbiamo in comune questa visione di Rodolphus diviso tra la consapevolezza del male che lei gli fa e l’impossibilità di sottrarsi. Rodolphus è un masochista, no? O un illuso, o entrambi. E’ come la falena che, per quante volte si bruci le ali, non cessa mai di desiderare il calore della fiamma U.U
Un’altra cosa su cui sono abbastanza d’accordo è il fatto che il rapporto tra i coniugi Lestrange, prima di conoscere l’Oscuro, fosse diverso. E sì, che Bellatrix e Rodolphus avrebbero potuto avere una possibilità se Voldie non si fosse messo in mezzo (qualcuno ha una Giratempo? No? peccato -.-). Non che Bella avrebbe amato Rodolphus, ma almeno non l’avrebbe ferito e umiliato a tal punto.  Bella intende per “amore” solo il senso di possesso e una buona dose di egoismo, come mi par di capire da quel: “Mi amava come una pantera ama il suo banchetto, con la volontà di chi desidera una cosa solamente per se stessa, senza possibilità di condivisione.” La  gioia sadica di tenerlo legato a sé, impedendogli di cercare la felicità altrove, anzi godendo dell’averlo ai suoi piedi, pronto a fare di tutto per lei, e provocandolo per vedere fino a che punto lui osi spingersi, per renderla felice: ecco, questa è l’unica accezione di “amore” che ritengo possibile da parte di Bellatrix ;)
Gran bella scena quella di lei che entra, nella pioggia, e lascia cadere il mantello a terra rimanendo nuda davanti a lui ( *O* !!!!), come a sfidarlo a continuare il suo interrogatorio, provocando la sua rabbia, appunto per vedere fino a che punto suo marito oserà spingersi per difendere il proprio onore. Ti faccio i complimenti, bella bella bella :D
Poi vabbè, il gesto con cui lei si ritrae quando lui profana col suo tocco ciò che ha di più prezioso, il Marchio, e quella mezza verità che gli scappa e la rabbia, quella di lui e quella di lei, quelle fedi gettate a terra, ripudiate, calpestate… molto d’effetto! Si scannano per colpa del Lord come due cani da combattimento, mio Dio :S
E poi  la caduta di ogni finzione quando Bella si alza in piedi a difendere a spada tratta Voldie al processo- e Rodolphus che muore dentro, anche se l’ha sempre saputo. Ma ha fatto finta di non vedere. È finito in carcere per quattordici anni per colpa della donna che non lo ama e dell’uomo che lei invece ama, il suo rivale. Cioè… ma è assurdo! -.- Vabbè…
Anch’io mi chiedo come mai Bella non abbia riferito al Lord il tradimento di suo marito, hmm, è una cosa che non esiterebbe a fare, secondo me. Questo particolare, insieme all’enigma della fede nuziale che non si sa dove sia, mi fanno capire che, secondo te, c’è ancora una parte di lei che prova qualcosa per Rodolphus-  mi pare che una cosa del genere già me la dicesti nella risposta all’altra tua storia, poi può essere che ricordo male, boh.
Forse, dietro le menzogne di questa donna, c’è una flebilissima verità. Mah. Restiamo nel dubbio, proprio come ci resta il povero Rodolphus che continua, fino alla fine, nella sua cella, a cullarsi nell’illusione che non tutto sia perduto, che non abbia sbagliato tutto nella sua vita, che le sue sofferenze abbiano avuto un senso, alla fine… Convinto lui. Io sono piuttosto cinica al riguardo :D Io penso che Bella non lo ami, ma che non voglia rinunciare a lui per quei motivi che ti ho scritto sopra. E forse per qualcosa in più, chissà. E’ un rapporto complesso, il loro. Poco ha a che fare con l'amore, o al massimo è un amore malato e degenerato.   
In conclusione, mi è piaciuta anche questa tua shot, anche se avrei descritto Rodolphus meno sottomesso- nel senso che non gli avrei fatto subire la Cruciatus così, senza nemmeno provare a difendersi e a Cruciarla a sua volta, soprattutto quando lei si ostina a pigliarlo per fesso ripetendogli che lo ama U.U Punti di vista, ovviamente, il mio Rodolphus ha scatti di rabbia ferina, ma non ha mai vinto contro sua moglie, per quanto ricordi, insomma... è senza speranza :D 
Alla prossima Bella/Rod, se ci sarà! ;)

Ti avevo detto che sarei ripassata al più presto, perciò, eccomi qui. *.* Scusa di nuovo la mia faccia, ma è quella che meglio esprime al momento il mio stato d'animo dopo aver letto questa shot. Tralascerò lo stile, tanto l'ho trovato impeccabile, assolutamente nulla da dire, e mi concentrerò invece sul contenuto che è eccezionale. Questa storia merita davvero, l'ho letta d'un fiato e non ne sono affatto rimasta delusa, tutt'altro, rispecchia fedelmente le mie aspettative e cosa ancor più bella, rispecchia moltissimo i miei punti di vista. Come avevo previsto, abbiamo la stessa visione dei personaggi, in special modo per quanto concerne il caro Rodolphus, anche se qui ho trovato una variante che mi ha lasciato sorpresa, piacevolmente sorpresa, direi. La tua Bella, in passato, ha amato Rod, dunque? Dici che, prima di Voldemort, l'ha amato davvero? *.* Potrei commuovermi, te lo sto dicendo. Perciò ti prego, sii esplicita con le spiegazioni, ti supplico. E Rod, Rod si aggrappa disperatamente a quel ricordo, al ricordo ormai sbiadito e infranto della sua Bells  (mi piace molto questo dimunutivo che hai usato) perché è tutto ciò che gli resta? E Ovviamente si pente della scelta fatta, perché Il Signore Oscuro, gliel'ha portata via? E sì, è proprio così, caro Rod. Anima dilaniata dall'amore, ossessionato dalla sua Bellatrix fino alla fine, fino alla morte, perché senza lei anche la morte è preferibile, e per questo sa già che è condannato, la seguirà fino alla fine... brava, i miei complimenti, brava. Bellissima atmosfera, poi, concisa, delineata in poche righe ma perfetta. Molto perspicace il paragone con la stretta del bicchiere di vino rosso sangue, un pezzo dannatamente espressivo e triste, perché è vero, Rod ha tutto, eppure non ha niente, non può far altro che restare inerme come un ciocco di legno arso dalle fiamme che divampano, e lo torturano, giorno dopo giorno. Ma quel fuoco è tutto ciò che alla fine brama, tutto quello che lo uccide ma paradossalmente lo tiene in vita... *.* bellissima, ripeto. E ho apprezzato tantissimo la scena delle fedi gettate sul pavimento (sembrava quella di un film) e quella del matrimonio, in particolare il vestito rosso (curioso, ma anche io avevo pensato ad un vestito rosso per le nozze di Bellatrix! :D) e mi piace la tua idea (diversa dalla mia, però) che Bellatrix abbia realmente amato Rodolphus. Ripeto, sono rimasta folgorata dalla tua Bellatrix in grado comunque di amare, e dalle bugie, da quel "Ma io ti amo, Rodolphus" detto così, come lo dicono tutti, perché per quanto concerne me, lei non sarebbe mai stata in grado di dirglielo, anche se c'è stato un tempo, anche secondo me, in cui Bellatrix è stata diversa, diciamo che c'è stato un tempo in cui forse avrebbe potuto essere salvata, se solo non avesse negato a Rodolphus questa possibilità. Ma ora, qui, non posso spiegarti per bene. Se avrai voglia, spero passerai a leggere la mia prossima storia, quando la pubblicherò, così magari potrai vedere il mio punto di vista per questa coppia, che io adoro realmente. (Eh, ce ne siamo accorte, dopo questa recensione altamente delirante... hai ragione...) scusa, ma mi lascio coinvolgere troppo da questo pairing. Insomma, che altro dirti, l'ho gradita davvero moltissimo, e alla fine ho provato una struggente malinconia, per quella fede andata perduta chissà dove, o forse nascosta nel fondo di un cassetto? Giuro, ho le lacrime agli occhi e un groppo in gola. "Forse un po' mi amavi, dopotutto?"... Oh, caro Rod. Non ho più parole, davvero, le ho esaurite. Lo amava? Questa speranza è tutto ciò che gli resta... e forse, paradossalmente, tutto ciò che gli permette di sopravvivere e non impazzire tra quelle quattro mura, in una cella buia. Ancora tutti i miei applausi, prima che io mi metta a piangere seriamente. Alla prossima, non mancherò. Mi hai conquistata. 

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Innanzitutto complimenti: il tuo stile è sempre superbo, pulito, semplice, scorrevole...
La storia, poi, mi ha conquistata. Non sono una grande amante di Bellatrix, ma questa tua analisi introspettiva del suo amore con il marito mi ha stupita piacevolmente. Non sappiamo praticamente nulla di lui, se non che era con la moglie quando è stata arrestata. Conosciamo l'ossessione di Bellatrix per il Signore Oscuro, ma non sappiamo quali sentimenti leghino i due coniugi. Sei riuscita a fornire un ritratto convincente e verosimile di Lestrange, un uomo innamorato, disperato e rassegnato.
La costante ripetizione dell'espressione "Bella, bella, comunque bella" rende perfettamente l'ossessione dell'uomo, il senso di angoscia che prova all'idea che la moglie non lo ami più, invaghita e plagiata da quell'essere a cui entrambi si sono votati.
Brava, davvero. Sei riuscita a farmi apprezzare un pairing che mai avrei pensato di poter amare.

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Molto bella, molto intrigatėnte.
Mi č piaciuta molto. Non so perchč quando ho visto questa storia l'ho aperta, solitamente non leggo le Rodulphus/Bellatrix, ma non sono per niente penstita di averlo fatto. E' stato molto bello vedere tutto dal punto di vista di Rodulphus, di un Rodulphus milto IC. Come del resto Bellatrix.
Credo che ti meriti pienamente il risultato che hai ottenuto dal contest.
Complimenti.
Un abbraccio,
Fede.

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Scritta veramento molto bene, Bellatrix è un personaggio molto ben costruito e per nulla banale, come ho letto spesso in giro. La trovo scorrevole e molto dettagliata. Davvero molto brava. Tuttavia per mio gradimento personale preferisco vedere un Lestrange un po' meno sdolcinato... forse perchè non riesco ad immaginarmi un Mangiamorte romantico, ma sempre e comunque tendente ad un animo più malsano e corrotto, mentre l'amore è un sentimento troppo puro per loro. Ma comunque ho trovato bello in ogni caso quel potere che Bellatrix esercitava su di lui, un potere che le calza a pennello, perchè è una donna carismatica, nata per comandare ed essere servita e riverita, e il marito cagnolino ci potrebbe stare, soggiogato dalla sua innata forza. Bella, davvero, molto brava! Spero che molti altri ti recensiscano, perchè meriti veramente questo primo posto!

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