Recensioni per
Origlio e Pregiudizio
di SoFreakingBecky

Questa storia ha ottenuto 14 recensioni.
Positive : 14
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
25/02/16, ore 19:45

Allora, da dove parto? Partiamo dalla fortuna della protagonista e... che invidia, non c'è altro da dire! Una storia tanto semplice quanto divertente, di cui ho adorato lo spaccato di "vita vera" con la descrizione dello scompartimento del treno e dei suoi passeggeri. Il metodo delle cuffie con i-pod spento, è vero, è vecchio quanto la musica, ma funziona sempre (e a quanto pare da ottimi risultati!). Il titolo, infine, che più azzeccato e ironico non poteva essere! Complimenti! FatSalad

Nuovo recensore
21/09/14, ore 15:06

Ciao! Non sono brava a scrivere recensioni quindi mi limiterò a dirti che questa stoeia è molto interessante! Mi sono divertita un sacco a leggerla, trovandomi anche a ridere da sola con i miei nella stanzai che mi guardavano senza capire! Io adoro orgoglio e pregiudizio quindi ho amato molto I riferimenti che hai messo e il tuo modo di sviluppare l'idea iniziale. OS molto brillante e scorrevole COMPLIMENTI! -Bea

Recensore Veterano
14/06/14, ore 14:20

Sono, purtroppo o per fortuna, sempre più assente da EFP ormai da un bel pezzo, ma quando la citata Stefania ha promosso questa One-shot con lodi sperticate, la curiosità ha preso il sopravvento e l’ho letta.
Mi complimento davvero. È fresca, originale, divertente. Adoro i fraintendimenti e i duelli verbali all’ultima battuta tagliente, mi crogiolo nel destino che a volte congiura contro le persone per portarle dove più gli aggrada, sono una fervente sostenitrice dell’autoironia come mezzo per sopravvivere ai brutti tiri che la vita spesso riserva.
Tutto ciò è presente nella tua storia.
Hai una buona proprietà di linguaggio, scandisci bene i tempi della narrazione, non ti disperdi qui e lì con descrizioni superflue.
Il mio è un ringraziamento: non leggevo su questo sito cose scritte così bene da molto tempo. Avresti una lettrice in più se decidessi di scrivere ancora.
Un saluto.

Recensore Junior
30/10/13, ore 17:33

Geniale! Ti ho adorata dal "L'aria gelida..." al "Diciamo...passabile."!
Divertente, fresca ma per niente banale, descrizioni sublimi delle vecchiette e della neo mamma, insomma: veramente un gran bel pezzo!
E ti dirò di più: oggi in treno ho quasi sperato in una scena simile, ero pronta a scopiazzare il "copione" e riportarlo nella realtà... la mia! Aahahahahahha!
Grandissima, complimenti ancora!

Recensore Master
09/03/13, ore 20:17

Quante volte mi è capitata un'esperienza simile, con un bel figaccione davanti! Peccato che non ho mai avuto il tuo finale... sarà che non chiedo mai aiuto per caricare la valigia e faccio tutto da sola? Mannaggia alla mia indipendenza!
Ho letto la tua storia tutto d'un fiato e l'ho trovata molto carina e simpatica, soprattutto quando entrambi i protagonisti fanno lo stesso gioco, ehehe! Ma ho riso da matti per le due vecchiette, completamente andate con gli anni :)
Brava e alla prossima.

Rossella

Recensore Master
14/02/13, ore 18:00

Su suggerimento di Med ho letto la storia e ne sono rimasta piacevolmente colpita- non che ti sottovalutassi eh!
Partiamo dal titolo, che è geniale...come ti è venuto in mente? Davvero, è perfetto, perché riesce a incuriosirti senza svelare troppo il contenuto della storia. 
Continuiamo con la "location": il treno. Bene, ragioniamo: io e i mezzi pubblici non andiamo d'accordo, non mi piacciono, mi sento osservata, sfidata, esaminata. Nonostante ciò, sarei stata davvero molto felice di sedere di fronte a un "Bronzo di Riace" come "coso".
E arriviamo ai personaggi: fantastici. Sono banale se ti dico che li adoro? Corro il rischio di esserlo e lo ribadisco: sono fantastici. Giacomo è un concentrato di simpatia e stronzaggine, Ginevra [bellissimo nome] è ironia, semplicità e intraprendenza.
Un esperimento ben riuscito  e che spero abbia un prosieguo!
Alla prossima :)

Nuovo recensore
14/02/13, ore 02:03

Veramente stupenda!!! Ho riso come una matta tutto il tempo, le cuffie poi....shippo tantissimo la coppia cuffie-orecchie XD Questa strategia mi ha salvato la vita lavorativa non so quante volte,...quanto capita il collega vicino di position, che alle 8 di mattina propina sorrisi e domande a raffica, aspetto la prima pausa fiato e via... partono le cuffie con mp3 anche se spento ahah.
Cmq da brava stalker-impicciona (non sono sempre le 8 di mattinaXD) sono andata oltre, ho comprato le cuffie con il volume regolabile, con la sola imposizione di un dito decido cosa ascoltare e cosa no.....inutile dire che sono più informata di signorini :)
Shippo ancora di più questi due però, credo che mi unirò anche io al gruppo stalkeriamolabeta capitanato da Stefy. 
Paola

Nuovo recensore
14/02/13, ore 00:01

Meravigliosa! Mio marito prima o poi deciderà di farmi rinchiudere a forza di sentirmi ridere senza un motivo apparente. Ma che ne vogliono sapere gli uomini delle nostre cose? Quanto sono ingenui, proprio come Giacomo il Bronzo... Comunque questa OS è geniale e non avevo dubbi che lo fosse! Fantastiche le comparse sul treno, le signore, la mamma col bambino ma soprattutto l'ottantenne panciuto da intubare! Chi poi non si sarebbe comportato come Ginevra? Anche io sarei stata un'impicciona al posto suo. Anche il titolo è irresistibile. Quasi quasi ti chiedo anche io di farne una long, già me li vedo 'sti due insieme, da shippare assolutamente. Ok, per niente pentita di aver mollato il libro che stavo leggendo per un quarto d'ora di puro relax e divertimento. Adorabile. Baci Mena

Nuovo recensore
13/02/13, ore 22:37

Questa Os e' adorabile! Ho avuto il sorriso dall'inizio fino alla fine della storia.Geniale il gioco dell'auricolare per "spiare" la conversazione del bel bronzo di Riace, e fantastica l'amica Stefania che finge di arrivare in ritardo per dar modo ai due ragazzi di conoscersi . Se penso alla descrizione che hai fatto degli altri passeggeri nel vagone......ancora rido!!!!! Divertente e spensierata, mi auguro tu ne faccia una long!!!!Brava Federica C

Nuovo recensore
13/02/13, ore 14:06

Ma è bellissima! Peccato che non sia una long :(
E' simpatica e dolce al punto giusto; mi ha fatto, purtroppo, pensare ai miei viaggi in treno dove, inevitabilmente, ho sempre il posto vicino a famiglie chiacchierone ed impiccione o vicino a signore che si stizziscono solo per il fatto che si devono alzare per farmi sedere.
Povera Ginevra, che non è riuscita nel suo intento e si è fatta scoprire. Comunque alla fine si è rivelato molto simpatico, oltre che carino, il ragazzo che ci ha scherzato anche su quello che era successo. 
Ho adorato l'amica quando ha fatto finta di essere in ritardo! 
Insomma molto carina (non "passabile") :D
E' una speranza vana aspettare una long?
:)

Recensore Junior
13/02/13, ore 12:08

ok. mi sono letteralmente innamorata di questa storia!
allora... prima di tutto ciao! ti confesso che quando ho letto nella lista quell' "origlio" non avevo capito assolutamente che fosse stato scritto intenzionalemente e ho pensato: "incominciamo bene se "cosa" (come direbbe ginevra) non sa scrivere neanche ORGOGLIO (odio le storie sgrammaticate o poco curate) ... ma qualcosa, mi ha spinto a ritornare sù con la rotellina e a leggere la presentazione! quella frase è assolutamente geniale! quando ha iniziato a pensare "Ora, io non sono impicciona," ho riso come una matta hahahah ... okei è vero, ho riso per quasi tutta la durata della lettura, l'ho ammetto! specialmente qui "In alcuni momenti son stata veramente tentata di infilargli la Bic su per il naso per liberargli le vie aeree," xD oddio è davvero bellissima!!
di errori, ovviamente, non ne ho trovati, ti segnalo solo questo errore di battitura così che tu possa correggerlo ;) "propinaci"...
va bene, senza leggere le note dell'autore, avevo già intuito che passassi davvero ore ed ore nei treni dalle minuziose descrizioni e dalle osservazioni che sfiorano la mente di tutti i pendolari ( ad esempio quelle sul riscaldamento -.-) .. anch'io in tutti questi anni ho fantasticato parecchio, ahimè, su ignari "bronzi di riace" e anch'io spiavo tali bellezze osservando il loro riflesso dal finestrino... credo sia una sorte comune a molti passeggeri e a questo punto mi chiedo: chissà se qualche volta hanno fantasticato loro su di noi? conoscendo la limitata fantasia maschile, adesso che ci penso, spero proprio che non l'abbiano mai fatto! anche perchè, nella vita reale i bronzi di riace esistono, questo è vero, ma a nessuno di loro interesserebbe salvaguardare la tua spina dorsale e perdipiù ti offrirebbe un caffè!
okei, detto questo posso anche andare! complimenti per la storia, è stupenda!
(Recensione modificata il 24/09/2013 - 06:59 pm)

Recensore Veterano
12/02/13, ore 22:00

Quanto mi sono divertita! Ho riso come una pazza per tutta l'os!
Sono bellissimiiiii! Perché non ci scrivi una long? :O Io mi sono innamorata di Giacomo Bronzo di Riace! Accidenti!
Comunque è davvero bellissima! Spiritosa e romantica al punto giusto *-* Bravaaaa!
Eh sì, ogni mattina incontro almeno un figo in tram, metro o in treno. Peccato che non sono così fortunata da essere invitata nel bar della stazione, solo per un misero caffè.. Pazienza!

Complimenti ancora *-*

Recensore Veterano
12/02/13, ore 21:47

Una bellissima storia, leggera e divertente!
Sono davvero felice he tu abbia deciso di concluderla, anche perchè lasciarla lì in una cartella a soffrire non lo meritava proprio.
Anche io quando andavo alle superiori vedevo sempre un ragazzo bellissimo, solo che invece di avere gli occhi verdi li aveva azzurro chiarissimo, ed era un bel pezzo di figliuolo!
Peccato che queste cose non accadano nella vita reale, anche perchè lui purtroppo la ragazza ce l'aveva.
In ogni caso ti faccio ancora i complimenti, la storia è deliziosa e spiritosa, quello che ci vuole in una giornata di pioggia!
Debora

Recensore Junior
12/02/13, ore 20:40

Oddio la tua storia mi è piaciuta un sacco, molto leggera e mi ha strappato più di un sorriso!
L'apparente acidità di Giacomo, che poi si scopre essere un ragazzo gentile e alla mano, il piccolo piano di vendetta di Ginevra, è stato tutto molto molto simpatico.
Mi dispiace solo che sia finita così, ma da una parte è meglio: nella mia testa finiranno per mettersi insieme!
Cristina