Recensioni per
The Death Trilogy Overture
di Alexiel Mihawk
Bella l'idea di un componimento in poesia... nonostante fossi una giovane ed esordiente scrittrice con uno stile ancora immaturo si può intuire subito il tuo talento. brava |
Questa drabble incontra tantissimo il mio gusto... è stupenda... e penso che in fondo Marin finga di odiare i bambini, perchè Seiya lo ha amato come un vero fratello di sangue. |
Trovo questa Drabble stupenda! Shaina è in assoluto il mio personaggio preferito... e la amo soprattutto per le sue fragilità. Adoro questa Drabble. È una piccola perla... questo piccolo componimento dimostra come già anni fa avevi la stoffa della scrittrice. brava. |
Nonostante fossi una ragazzina e il tuo stile rispetto ad ora è decisamente migliorato e maturato, trovo questa piccola drabble molto carina e profonda. complimentj |
Ciao! In genere non recensisco molto perchè adoro leggere ma non so scrivere e poi perchè penso che la storia sia una cosa "intima" dell'autore e solo lui può dire se va bene o no. |
Io non ho idea di chi siano i personaggi e di quali siano le loro storie, ma le ultime due drabble mi sono piaciute. Mi hai fatto venire voglia di riprendere il mano il manga e mettere un po' di ordine tra i (pochi) ricordi sconnessi che ho. Il che è una follia, ma sento che mi sto perdendo qualcosa. |
Dio, Dio, Dio... Ceci, che splendore di raccolta! *___* Poetica da morire! |
Non sapevo che ti piacessero i Cavalieri...Bhè,sappi che io sono un'appassionata e che Mu dell'Ariete è il mio personaggio preferito...Bellissimo il suo capitolo...Mi piace molto...Non come mai ma cn le parole sei in grado di fare delle magie, di stregare le persone...Ciaociao^^ tua fan..Moony |
Ho voluto aspettare che tu ultimassi tutta la serie di Asgard per commentare coralmente gli epitaffi. Noto che il tuo modo di scrivere si è fatto notevolmente più maturo, se così posso esprimermi. Il periodo appare ancor più scarnificato rispetto agli epitaffi precedenti per far ulteriore posto alle parole, al loro significato più pregnante, in modo che senza mezzi termini giungano immediatamente, con la loro forza evocativa, alla mente e al cuore di chi legge. E se ricco di echi foscoliani e della poesia cimiteriale inglese è l' epitaffio di Luxor (non passa inosservato quello splendido -esule in terra straniera- ^^), l' epitaffio di Alcor colpisce per quel -devi odiarlo-, quel -dovere odiare- che nel loro essere entrambi una negazione dell' amore sembrano annullarsi a vicenda, sconfitti dalla mancanza di una reale volontà di odiare (ma ogni verso di questo epitaffio è straordinario, mi è piaciuta moltissimo la ripetizione delle parole -E vorresti...-/-E vorresti...- troncate poi, all' ultimo verso, da quel -volere- che praticamente annulla tutto ciò che è stato precedentemente affermato). Al triste epitaffio della valchiria, che subisce la caduta proprio quando ha scoperto l' amore che invece dovrebbe innalzarla, si accosta quello di Flare e il suo dolore particolare, rivolto ad una singola persona (-lui era morto-) non è altro che l' eco del -popolo- di Asgard che leggiamo nell' epitaffio di Hilda, quasi che nella morte del singolo sia trasfigurata quella di un intero popolo. Incantevole la metafora che si legge nell' epitaffio di Thor: la neve diventa un "candido mare", come se la presenza di un dio straniero ad Asgard avesse portato uno sconvolgimento tale da stravolgere lo stesso ordine degli elementi. Notevoli anche le immagini chiamate in causa nella composizione dell' epitaffio di Artax (piange/la terra; neve/animo; amore/morte; cielo/valle; grano/onde; morte/dovere: contrasti iconico-concettuali bellissimi!!!), mentre più anonimi risultano gli epitaffi di Megrez ed Orion. Ma in quello di Mizard i versi -E’ l’unico modo che hai/L’unico per sconfiggere insieme il nemico e il rancore che tuo fratello nutre per te./Forse così capirà che l’hai amato- lasciano senza parole, per la tristezza che emana l' incertezza di un sacrificio che si teme non conceda nè vittoria in battaglia nè, soprattutto, riscatto per l' amore fraterno. Ti faccio i miei complimenti perchè davvero gli epitaffi dedicati ai cavalieri di Asgard sono di questa raccolta i fiori all' occhiello e mi sembra che siano anche quelli in cui hai dato molto di te stessa ^^ |
Carina questa su Tetis ^^ |
Oddio che tristezza!Non ho mai amato Flare ma questa drabble mi ha messo "in connessione" con i suoi sentimenti, nel momento in cui perde l'amico d'infanzia (e forse qualcosa di più) Artax... Hai espresso i sentimenti in modo semplice e quindi ancora più diretto; tutto molto triste ed allo stesso tempo dolce. La frase finale poi è una pugnalata: pare quasi di sentirla parlare. Beh, sist, ci sei riuscita: mi hai fatto apprezzare Flare, sei arrivata alla 30 drabble ed i Marine ti aspettano. Continua così che certo non puoi deluderci.Un abbraccio! |
Salve ^^ ho letto adesso le ultime due drabble e sono rimasta a bocca aperta! mi mancavano le tue drabble. veramente stupende. pure a me piacciono molto i due gemellini. Mizar e Alcor sono diversi l'uno dall'altro, ma tutti e due vogliono la stessa cosa. vivere come due normali fratelli in una normale famiglia. mi è piaciuto molto come hai descritto questo loro lato ^^ alla prossima drabble! un bacione Glo=) |
mi hai folgorata!!! |
Eccola, eccola!! *Inizia ad urlare come una deficiente mentre nota l'aggiornamento* Tutto ciò a significare la mia gioia nel rivedere una nuova drabble^^ Allora, veniamo alla drabble: personalmente adoro i due gemellini^^ e tu hai saputo ben rendere la sofferenza di Mizard nel suo non-rapporto col fratello. Stilisticamente equilibrata come tuo solito.... Che altro dire? Continua così, al prox aggiornamento, sist! |
La sist, ti struitola in risposta e ti risparmia l'inchino per questa drabble a quando ci vedremo a Roma!! E Megrez rimane nel mio cuore, così come tu l'hai descritto!! |