Io... Non ho capito D=
Ti giuro che non ho capito D=
Come sai, ho letto anche l'altra storia, e l'ho adorata. Ma la cosa delle maledizioni e del medaglione mi è sfuggita - sapevo già la maledizione di Astoria, ho intuito quella di Daphne che ha sposato il fratello di chi amava, giusto? - ma il resto... Mi sfugge D= c'è qualcosa di incomprensibile, davvero. E, per quanto mi sforzi, non riesco ad inquadrarlo.
Credevo che la lettura di questa storia mi aiutasse per comprendere l'altra, per questo aveva deciso di recensirtela come premio... E invece mi trovo più confusa di prima. Che è successo? D= riesci a spiegarmelo? D= perché, davvero, mi sto spaccando la testa a furia di pensarci.

PRIMA CLASSIFICATA AL CONTEST "NUOVO ANNO, NUOVA GENERAZIONE":
BESSIEB: 43,1


- Grammatica e stile: 9,6/10

Cosa dire? Hai uno stile perfetto, molto ricercato, nel senso che nessuna parola è messa a caso, ma calza a pennello con la storia. Leggere una tua fanfic è davvero un piacere perché scivola via delicata e calzante. Davvero i miei migliori complimenti.

Anche dal punto di vista della grammatica non c’è quasi nulla da eccepire, tranne due errori che ti segnalo qui sotto, ma sono davvero delle inezie.

 Luis Weasley

Il nome esatto è Louis. 

I M.A.G.O. incombevano e lui brava una qualunque distrazione.

Suppongo fosse: bramava 

- Coerenza e originalità: 7/10

Comincio con il segnalarti due cose tecniche che mi hanno lasciata perplessa:

diversa dalla bellezza straniera di Daphne Greengrass.

Non ho capito il riferimento alla bellezza straniera. Perché straniera? Daphne non è inglese?

In segreto aveva annotato un secondo nome e sperava che sua zia non se ne accorgesse.

Se non sbaglio dovrebbe aver annotato un terzo nome, visto che già ce ne sono scritti due.

Detto questo ammetto che ci sono dei passaggi che mi sono oscuri, forse perché non ho letto l’altra tua fanfic a cui questa era collegata.

Se ho ben capito, Asteria era innamorata di Fred Weasley e Daphne di un altro personaggio di nome Alex Zabini? Inoltre Elizabeth con quell’incantesimo voleva proteggerli?

Non so se sono io che mi sono persa dei passaggi o sei tu che hai reso la trama un po’ oscura, ma davvero ci sono delle cose che non ho capito e questo pregiudica il voto in “coerenza”

Per “originalità” nulla da dire. Secondo me sei stata geniale, non avevo mai letto nulla di simile, soprattutto hai usato dei personaggi nuovi e li hai caratterizzati benissimo. Su questa parte punteggio più che pieno!

- Caratterizzazione dei personaggi: 15/15

Punteggio pieno anche qui, perché hai tratteggiato degli ottimi personaggi.

In particolare Alex, il protagonista, è perfetto in ogni sua sfumatura. Mi è molto piaciuto il suo attaccamento responsabile alla madre, il suo amarla proprio perché è così fragile e la rabbia verso il padre che lo consuma come un fuoco.

Anche gli altri ragazzi, che sono più accennati, sono comunque completi. Mi è piaciuta Anne, comunque altera come mi immagino una Serpeverede, mi è piaciuta Rose, fragile ma non banale, e mi sono piaciuti gli adulti. Non mi sarei mai immaginata Daphne e Asteria in questo modo, ma visto che la Rowling non ci ha mai detto nulla di loro, secondo me hai fatto una caratterizzazione molto realistica. Mi è piaciuta anche molto Elizabeth, la minore ma la più forte delle tre, soprattutto nel momento in cui va a casa di Daphne con la scusa di aver litigato con il marito.

Per quanto riguarda Blaise, era l’unico su cui avevamo un filo di caratterizzazione nei libri e come lo hai reso tu direi che è perfetto. Molto antipatico, almeno a me personalmente, ma credibilissimo.

Senza contare che ogni personaggio si incastra perfettamente nella trama.

Davvero perfetto.

- Gradimento personale: 8,5/10

Devo dire che il gradimento di questa storia è stato influenzato senza dubbio dal fatto che non ho capito alcuni passaggi, quindi mi ha lasciato un po’ di perplessità. Ciò nonostante la tua storia mi è molto piaciuta, forse per la caratterizzazione dei personaggi, probabilmente per lo stile davvero perfetto che conquista il lettore. Sicuramente andrò a leggere l’altra storia ad essa collegata perché sono davvero curiosa di capirne di più sulla maledizione delle sorelle Greengrass. Anche la buona caratterizzazione dei personaggi ha sicuramente influenzato positivamente il mio giudizio.

- Bonus: 3/3

I protagonisti sono senza dubbio i figli dei Serpeverde più noti, quindi hai preso i tre punti bonus.

- Penalità: 0

Inizialmente avevo storto il naso di fronte all’idea della Fred/Asteria, semplicemente perché mi sembra strano che Asteria, che ha quattro anni meno di Fred Weasley possa averlo conosciuto e soprattutto possa essersene innamorata, però con il fatto che sia un amore così tragicamente reciso lascia spazio all’idea che, anche se si sono conosciuti per poco, ci sia stato un fuoco di passione. Per questo non tolgo alcun punto.

- Totale: 43,1/48

Recensione premio per il contest "Affetto e Affini"

Queste tue storie compongono un arazzo, un arazzo intrecciato finemente, un arazzo cupo e prezioso che, come dici tu stessa, è destinato a bruciare completamente.
Solo due one-shot, ti sono bastate appena due one-shot per creare un universo complesso e drammatico, dove si dipanano le tragedie di nuovi personaggi che hai creato praticamente dal nulla, ma che prendono vita dalla pagina (per poi sfumare piano piano, lasciando un terribile senso di amaro in bocca).
Le tre sorelle Greengrass, sono così simili e al contempo così diverse, eppure pare che sia bastata una pergamena, un incantesimo e, già dalla giovinezza, si è scritto il futuro, perché loro possono vivere solo “prima che la luna li reclami tutti, uno alla volta.”Eccola, ancora questa luna, sempre presente, pare un personaggio anche lei, una sorta di protagonista nascosta nell’ombra che invece è proprio quella che, in segreto, tesse le trame dell’arazzo e lo brucia a suo piacimento.
Mi dispiace moltissimo, per tutti loro, povero Alex, povero Scorpius, povera Rose, nessuno di loro è mai stato cattivo, nessuno di loro ha mai fatto niente di male, eppure sono stati tutti travolti uno per volta e sembra quasi non siano mai riusciti ad essere felici.
Sai, sono pochi gli scrittori che riescono a scrivere storie drammatiche così toccanti e ben costruite, davvero complimenti perché mi sembra di aver addirittura amato di più questa one-shot (possibile?) rispetto alla precedente.
Che devo dirti se non ancora farti i compimenti più sinceri?
Va beh, mi ritiro nel mio angolino a piangere un po’ perché dell’arazzo pare siano rimaste appena le ceneri.
Alla prossima,
Aout ;)

Davvero carina, Bessie, dovrei recensire anche il prequel (o sequel? Non ricordo).
Alex mi piace molto :3

Giuls