Recensioni per
Meant to be Alone
di Yoko Hogawa

Questa storia ha ottenuto 143 recensioni.
Positive : 143
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 3 [Prossimo]
Nuovo recensore
08/07/14, ore 14:23
Cap. 1:

Che dire, questa fanfic mi ha lsciato semplicemente esterrefatta, non solo per la cura minuziosa dei dettagli, ma anche per l'idea originale del "legame",che non si limita al concetto in sè, ma che comporta anche risvolti scientifici e sociali. La storia è a tutto tondo, risponde ad ogni possibile domanda che potrebbe scaturire ad una mente più critica, non lascia niente al caso, sottointende il meno possibile, esplicita senza banalizzare concetti affascinanti. Ne sono rimasta davvero colpita, è una di quelle storie che leggi e ti rimangono in testa per giorni perchè capaci di segnare un solco profondo nella mente. L'evoluzione di trama poi è spettacolare, soprattutto quando Jhon si unisce a Moran e ho gradito non poco il fattore Victor. L'unica cosa che mi ha lasciata con un pò di amaro in bocca è il finale, non perchè sia un happy ending, ma perchè snatura alquanto l'equilibrio caratteriale dei personaggi, fino al penultimo paragrafo si riusciva bene o male ad identificare gli Sherlock e Jhon del telefilm, o comuqnue quel genere di personaggi, mentre nell'ultimo paragrafo la svolta romantica ha cambiato troppo, a mio parere, il carattere di entrambi. Capisco che questo sia giustificato dalla svolta romantica in sè, ma non ha incontrato totalmente il mio gusto. Ciò non toglie che ho amato profondamente questa storia e mi ritroverò a pensarci per ancora parecchio tempo. Grazie per averla scritta. 

Nuovo recensore
24/04/14, ore 01:58
Cap. 1:

OMG ! Questa ff è fantastica ! Davvero eccezionale ! La storia del legame è qualcosa di davvero super ! davvero WOW.

Recensore Veterano
05/01/14, ore 18:13
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Voglio inserire questa storia tra le scelte perché è una delle cose più belle che io abbia mai letto.
La trama è coinvolgente, ho adorato come sono stati affrontati i temi, la spiegazione iniziale su cos'è il SIN e le differenze (sociali e fisiche) tra 'normali', Bondless e Ribbons. È qualcosa di sorprendente, quando ho cominciato a leggerla non avrei mai immaginato che mi sarei affezionata così tanto alla storia e ai personaggi. Mi sentivo tutt'uno con essa e credo che questo sia un elemento fondamentale per una storia ben scritta. Davvero, le mie migliori congratulazioni all'autrice. Ci sono alcuni errori di battitura, ma nulla che non si possa risolvere con una beta.
Non so se sono riuscita a rendere come volevo il mio immenso amore per questa storia, ma merita moltissimo.

Recensore Master
31/07/13, ore 20:27
Cap. 1:

Wow. Questa soria è davvero promettente! La trama è molto interessante ed è piacevole l'intercambiarsi tra il pov di Sherlock e quello di John..Ben scritta, scorrevole e dettagliata! Una bellissima idea quella del nome scritto sul dito..il legame indissolubile..e loro ovviamente sono le eccezioni alla regola, ovvio! Corro a leggere i prossimi capitoli *__* Complimenti!!
un bacio,
Ari

Nuovo recensore
07/07/13, ore 16:22
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Questa fanfiction è una delle migliori che abbia mai letto nel fandom italiano di Sherlock e, in generale, su EFP da che mi ricordi. Non credo che ci siano altri motivi per giustificare l'inserimento di questa storia tra le scelte a parte che merita a pieni voti quel posto. Nessun errore grammaticale, nessuna incoerenza, e personalmente non ho percepito particolarmente OOC di vario tipo. E' originale, appassionante e non credo servano altri requisiti per essere una storia in evidenza in questo fandom.
A.

Recensore Veterano
04/06/13, ore 00:08
Cap. 1:

Non sto piangendo. Mi è solo entrata una storia perfetta nell'occhio.
L'unica cosa che riesco a pensare in questo momento è UEDFHDRUIGTDFHGRFUIGHYHNFUFDG.
Mi hai letteralmente spappolato il cervello. Sto urlando/parlando da sola come un'isterica mentre fisso lo schermo del pc rileggendo le ultime quattro frasi dell'epilogo.
In questo periodo sono un po' giù di morale, ma mentre leggevo questa storia mi sembrava di essere entrata in un'altra dimensione e ci stavo davvero bene, e per questo ti ringrazio infinitamente.
Ora passiamo alle faccende importanti:
Sherlock e John non potevi caratterizzarli meglio di così. Ho apprezzato moltissimo anche Moran e Mycroft. Oh, poche pippe, ho apprezzato ogni lettera e ogni virgola di questa storia. In maniera così maniacale da spaventarmi quasi. Non credo nemmeno che esista una parola adatta a descrivere quello che sto provando. COMUNQUE TANTI SALUTI A QUEL BRICIOLO DI SANITA' MENTALE CHE MI AVANZAVA. Sono letteralmente partita per un altro pianeta. Boom. Fine. Au revoir.
Mi è piaciuto davvero un sacco il modo in cui hai descritto tutto: situazioni, rapporti, dialoghi. Era tutto al posto giusto, nell'ordine giusto...Ogni riga era una mazzata e più andavo avanti più pensavo "ora smetto di leggere perchè sono invidiosa, uffa mannaggia" poi continuavo a muovere il cursore verso il basso. In poche parole credo che questa sia diventata una delle mie storie preferite del fandom.
Anche Mary, per quel poco che ha fatto mi è piaciuta!
Ah...la storia di Jim e del cutter. Non poteva andare altrimenti, vero? Dio, questo è stato davvero un tocco di classe -che ho amato con tutto il cuore.
E Lestrade...lui lo adoro. Non apprezzo particolarmente il pairing Mystrade, ma in questa storia era così azzeccato che mi è entrato in testa praticamente subito come sicuro ed inevitabile. Complimenti, finora non c'era riuscito nessuno! Urrà per te! (ok, lasciami perdere, ora sto divagando).
Ora prendo un bel respiro.
La descrizione di Camden. Io ci sono stata tempo fa e ho passato giorni interi a pensare a quel posto e quando dovevo descriverlo a qualcuno non avevo idea di come fare. C'era talmente tanta roba, tanta gente, tanti colori, tanti odori, tanti rumori...nemmeno in un miliardo di anni avrei trovato le parole. Quando ho letto la tua descrizione mi è caduta la mascella. Sai che mi è venuta la pelle d'oca - e gli occhi lucidi. Ma si può sapere come hai fatto? Oddio, adesso ti cito questa parte perchè mi è venuta in mente, ma potrei tranquillamente citarti ogni pezzo descrittivo e fare copia incolla del discorso.... Se dico un'altra volta che trovo perfetto questo racconto, rischio di passare per pazza, quindi evito, ma sappi che il succo è quello.
Avrei altre cose da dire. Potrei scriverti un libro intitolato "I complimenti che vorrei farti ma che è meglio che non ti faccia perchè, siamo sinceri, maniaca ossessiva non mi va di diventarlo".
Il rapporto tra Sherlock e John è stato qualcosa di magico. Dal primo incontro agli ultimi istanti. Al pensiero della loro vita insieme e al modo in cui continueranno ad incontrarsi vivendo assieme le loro vite. Non potrebbe essere più perfetto (sì, mi è scappato detto di nuovo, eh, amen).
La prossima volta che scriverò una recensione mi sa che mi preparerò un bel vocabolario con soli aggettivi...
Comunque l'intera storia mi ha emozionata. Sarà che amo questi due personaggi e che tu hai scritto di loro in maniera impeccabile...sarà che mi piacciono i capitoli lunghi, sarà che avevo bisogno di una distrazione....saranno tante cose, la faccenda rimane questa: l'ho adorata dalla prima all'ultima riga.
Ora, siccome sto ripetendo le stesse identiche cose che ho già sottolineato cinquecentomila volte, potrei anche finirla qua, ma non me la sento di premere invio perchè ho addosso la sensazione che un fiume di parole mi si riverserà in testa non appena l'avrò fatto.
In quel caso potrei sempre assillarti privatamente. HAH, ci sei cascata? Scherzavo....non sono così fissata..............forse...
Oh, basta, sto diventando ridicola et noiosa.
(spero non ti dispiaccia ma ti ho aggiunta su Facebook, se non ti va di accettare l'amicizia, non preoccuparti c:)
Alla prossima, e grazie infinite di tutto quanto.
Inutile dire che questa storia è volata con una velocità allarmante tra le mie preferite e che conserverà un posto speciale nella mia classifica mentale, ngh.
Ciao!

Irene

Recensore Master
03/06/13, ore 11:42
Cap. 1:

Ciao! **
Ho deciso di recensire capitolo per capitolo perché questa storia mi ha dato troppo…troppe sensazioni e troppe cose da dire…troppe per riassumerle in un solo capitolo! E poi anche perché ci tenevo a farti sapere i miei scleri su ogni capitolo (perdonami ti prego >.<) ! Quindi lascerò una recensione ad ogni capitolo perché metterla tutta in uno ho paura che mi scoppi il computer XD (verrebbe LEGGERMENTE troppo lunga ^^”””) Armati di pazienza u_u *il terrore attanaglia gli occhi dell’autrice*
Let’s Gooo yAy ♥

CAP 1

Allora ho cominciato a leggere perché mi aveva attirato il tema della AU sulle anime gemelle! Tutti noi cerchiamo la nostra anima gemella in fondo e ci sembra la romanticheria più sdolcinata che esista ma in questa storia si sottolinea il rovescio della medaglia... Ovvero come questo legame che ci sembra tanto romantico all'apparenza diventi in realtà una condanna... E ciò che all'inizio è stato per Sherlock e Jhon... Il primo è un bondless, un senza legame e il secondo un BCE, un legame spezzato... questa sorta di legge ha costretto la nostra coppia a vivere un infanzia tormentata e infelice... Mi veniva da piangere T.T quando Sherlock dice che sua mamma e suo fratello non gli vogliono bene perché diverso (meno male che c'era il padre va t.t) e il piccolo Jhon? Volevo sopprimere padre e sorella -_- in quel caso meno male che c'è stata sua madre che con la sua dolcezza non lo ha mai abbandonato ne di certo considerato "diverso" come invece la società considera sia lui che Sherlock =_=

La cosa sorprendente poi è che sei riuscita perfettamente a mantenere i caratteri originali dei personaggi! *PERFECTION*

E mi è anche piaciuto molto il ftt che hai ripreso la loro storia passo dopo passo dall'infanzia fino a giungere all'età adulta!
Attraverso i loro vissuti, le loro sensazioni e precedenti relazioni... Come Victor e i problemi di droga per Sherlock...per cercare di evadere da quella realtà troppo scomoda...da un realtà sbagliata.... Molto toccante è stato anche il discorso che fa Jhon al suo professore universitario! Mi ha lasciata senza parole... Costretto ad entrare nell'esercizio per proseguire il suo sogno di diventare medico, per non perdere quella fatica e quell’ impegno dedicati per tanto tempo allo studio.. Nella speranza di cambiare uno stupido pregiudizio..

E poi il primo contatto! Quando si capisce che tra di loro si sta formando il Legame...Quando Sherlock va in overdose e Jhon ne sente tutti gli effetti.. La "Risonanza".. Scientificamente sbagliato ma reale! Non può essere stato un caso! Anche perché lo stesso si è ripetuto per Sherlock e il suo svenimento quando Jhon viene ferito!

E poi per finire giungiamo al fatidico incontro tra Mike e Jhon quello che segnerà l'inizio di tutto!

Comunque sei stata un Genio davvero! Ricostruire il loro passato con le stesse identiche caratteristiche del telefilm ma riportandole in contesto completamente diverso! Davvero complimenti sei stata fenomenale ;-)

Ci vediamo tra qualche secondo al chappy 2 XD

Recensore Master
23/05/13, ore 22:15
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Storia che ti assorbe e conquista, capitolo per capitolo, nella sua spirale. Scritta benissimo, scorrevole, fa piangere e commuovere, ti strappa il cuore dal petto, ma ti fa amare ogni singola frase. Splendida. La storia più bella (tra tutte le sue pubblicate) di un'autrice fantastica, che sono sicura farà strada nella scrittura, se lo merita. L'introspezione dei personaggi fa provare grande empatia ed emozioni contrastanti e sconquassanti. Un capolavoro.

Recensore Veterano
23/05/13, ore 15:10
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Ci vuole davvero tanto per farmi piangere.
Sono una persona poco incline alle lacrime, di mio, e per tirare fuori questo lato di me uno ce la deve mettere davvero tutta. Con Yoko Hogawa, generalmente, faccio fatica a trattenermi, ma raramente piango davvero.
Se ci vuole davvero qualcosa di devastante per farmi piangere di tristezza, io non saprei come definire qualcosa che riesce a farmi piangere di commozione.

Questa storia è una di quelle che non si rileggono. È una di quelle storie che sono così magiche che non si può rovinare la magia che suscitano con una seconda, una terza, una quarta lettura. Le emozioni che suscitano nell'animo del lettore sono qualcosa di potentissimo e destabilizzante, e raramente gli scrittori riescono davvero a gestirle come preventivato. Questa storia invece è una storia-pilota, ovvero ti manda esattamente dove vuole lei, facendoti provare ciò che tu devi provare. Per questo non si può rileggere, quando già conosci il finale, perché si è pilotati nella direzione sbagliata e tutto si rovina. E non si può rovinare un capolavoro.

Questa è una storia che porta in primo piano i due protagonisti, giustamente. Ma è una storia che tratta la psicologia di un grande numero dei personaggi, già presenti o non esistenti, gestendoli tutti nello stesso, identico, magistrale modo. Semplicemente, è impossibile non riuscire a immaginarseli come persone vive dotate di uno spessore e una caratterizzazione pazzesca. Si muovono sullo sfondo di una situazione fantascientifica eppure terribilmente realistica, perché la sospensione dell'incredulità è stata chiara dalla prima parola. I personaggi e i loro sentimenti, anche i luoghi assumono spessore e caratterizzazione. La psicologia che sta dietro ad ognuno di loro, costruita su misura per ogni esigenza, è quella delle persone reali che vediamo attorno a noi. La Società rappresentata è uno specchio distorto della nostra Realtà, e forse questo è uno dei massimi fattori che rende l'ambientazione straordinariamente solida.

Un'altra parola la spenderei per lo stile, che è caratteristico e unico di Yoko Hogawa. Anche in questo punto userei come parola chiave "stile-pilota", perché la punteggiatura (parte su cui io generalmente sono particolarmente critica), il lessico, la forma, lo stile...sono tutti elementi vivi ed indipendenti nelle loro caratteristiche eleganti, morbidi, ansiosi, morbosi o romantici, come se fossero tanti personaggi indipendenti nella storia. Identità separate che si muovo da sé, prendendoti per mano e costringendoti a seguirli, perché davvero non puoi dire di no. Sono così ammalianti.

La storia è di un'eccezionalità pazzesca. Certo, esistono i cliché, le parti intuibili, la storia d'amore, l'alternarsi della tensione alle scene d'amore. Ma non è davvero questo a rendere originale la storia. L'originalità deriva tutta da come Yoko Hogawa riesce a gestire ogni singolo componente della trama, creando un fitto intreccio di certezze rassicuranti e paure incontrollabili, nella certezza di un finale felice che continua a sembrare sfuggente. È per quello che ti invoglia a continuare: perché anche le certezze smettono di essere tali. La sensazione di dubbio che si instaura nella mente ad ogni parola è qualcosa di straordinariamente potente. È una trama d'eccezione, l'intreccio di una psicologia con una storia ben definita, l'incontro, l'unione, la separazione e il ritrovarsi di due anime che sono destinate tra loro, ma sembrano in ogni momento non esserlo. Rappresentato da una filosofica concezione simbolica della reincarnazione e del Legame. È qualcosa di assolutamente tremendo.

Quindi, bé, è tutto qui. Non ci sono altre parole da spendere in merito a tale capolavoro, a tale parte della letteratura. Questa storia, per quando AU, deve diventare Canonica, perché è forse l'unica su questo sito che sia mai riuscita a contenere completamente il gigantesco universo di Sherlock Holmes. Dal primo all'ultimo dettagli, in ogni suo più minuzioso aspetto. E davvero, siamo tutti qui: che altro dovrei aggiungere? "Poche parole dovrebbero bastare per commentare quel che rimane", perché ogni commento che io possa proporvi non sarebbe all'altezza di questa lettura. Detto questo, finalmente mi congedo.

~ Fin

Recensore Junior
23/05/13, ore 13:39
Cap. 1:

YOKOOO! *prende un profondo respiro dopo il ruggito*
Innanzitutto mi scuso perché commento questa meravigliosa creatura solo ora T^T puoi fustigarmi se vuoi, se ti piace, io da quelle mani che sfornano storie come queste mi farei fare di tutto! *si guarda attorno e chiede al suo Jawn personale(leggasi Briciola)"Not good?" "A bit not good" *
By the way... io non conoscevo questa cosa delle soulbond °^° quindi puoi immaginarti la mia sorpresa, in quanto romanticona e tu lo sai, di fronte a questo genere °_° che poi, diciamocelo, il primo capitolo è una delle cose più belle e intense che io abbia mai letto O_O non che gli altri non lo siano, ma cazzarola, il primo ed il secondo mi hanno lasciata così °O°
Poi c'è il terzo che è un paletto conficcato nel cuore quindi passerò direttamente al quarto e qui ti ho amata. Perché sì, c'è Mary, ma entra ed esce di scena in un unico capitolo quindi CIAAAO Mary, vai a rompere le balle ad un altro °_° e la scena in cui a Sherlock esce fuori il nome di John è stato qualcosa di epico! Uno di quei momenti da incorniciare e riguardare all'infinito *O* e poi? A John sta scomparendo? Io ti dirò, ho sempre pensato che non gli desse più fastidio non perchè stesse scomparendo ma perché dall'altra parte, a Sherlock, si stava formando il suo "opposto" quindi il legame accettato (oddio si poteva già dire?) non l'ha più reso un BCE ma un tizio normale con la sua normale SIN sul dito no? (quanto mi ha preso sta storia? EH?!)
E l'ultimo capitolo... ti dico subito che mi ha creato (ma questa è una cosa totalmente soggettiva e ti spiego perché) una piacevolissima sensazione, un ricordo, una memoria... perché in un certo senso mi ha ricordato un pezzo della mia BTL <3 oh, sono completamente diverse in realtà °_° e tu mi dirai "e allora che belin dici?!" nella mia moran ha sequestrato john per davvero XD e john è lì che si strutta, altro che ammazzare Sherlì, sia chiaro XD ma c'è questo scontro finale dove sono tutti faccia a faccia in un magazzino e mi ha riportato su quel tetto dove l'avevo ambientata io! E quindi tutto per dire che oltre alla tua storia, mi hai emozionato anche per questo (inconsapevole da parte tua) ricordo ed è stato bellissimo! Ero all'Arci che mi mordicchiavo le labbra dalla gioia!
Poi il momento in cui descrivi il legame è intenso: spiegando l'idea dell'apnea e della risalita in superficie dai proprio l'idea del tuffo al cuore che si prova nel momento, che so, di un amore a prima vista ad esempio! O almeno, io l'ho interpretato così e mi è piaciuto tantissimo!
Che bella storia, tesora, davvero! Non so come ringraziarti e come scusarmi perchè in questa rece non sono assolutamente riuscita ad esprimere le reali emozioni provate durante la lettura! Ma tu sei tra le prime tre scrittrici preferite del fandom, quindi lo sai che mi piaci, sei l'unica di cui leggo l'angst oltretutto ahahahah XD
E per "colpa tua" il mio cervello sta plottando roba malata, mannaggia a te *____* mi hai ispirato una storia malatissima, ma cercherò di frenare il mio "cervello" perchè ho davvero troppa roba da finire prima XD
Grazie grazie grazie!!!
BACIO!!!

Recensore Junior
23/05/13, ore 12:18
Cap. 1:

Questa volta ho davvero atteso di leggere l'ultimo capitolo per dirti...ciò che ti dico sempre. Splendida ! di questa storia mi sono piaciuti il tema, lo sviluppo non scontatato, l'evoluzione dei personaggi, il rendere "reale" quanto fatto da Sherlock nei tre anni di latitanza...e il finale, ecco su questo, sul tormento di John ed il suo essere "perso", sulla comprensione e la potenza del Legame, su tutto l'intero ultimo capitolo mi sono emozionata e commossa. Perla preziosa di questo fandom (tu e poche altre) ti prego regalaci presto altre "fatiche" !. Non mi stancherò mai di dirti che chi scrive come te  dovrebbe essere generoso verso se stesso e i suoi lettori. A tal proposito....ma "Clockwork" ???? 

Recensore Veterano
03/04/13, ore 02:19
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
E' meraviglia pura e assoluta, accompagnata da una trama geniale, unica, che si snoda attraverso un AU paticolarissimo e non facile da gestire, in cui l'autrice eccelle. Questa storia merita le "scelte" per Diritto di Bellezza. Non so dire altro. Per favore, leggetela e valutatela come merita. Vi supplico.

Recensore Master
13/03/13, ore 22:32
Cap. 1:

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Yoko Hogawa ha uno stile di narrazione che colpisce il lettore dalle prime tre righe, sempre e comunque. Questa storia non fa altro che confermare quanto l'autrice sia brava, sappia gestire personaggi difficile come Sherlock e John lasciandoli completamente nel carattere che appartiene loro. Ha usato una trama che potrebbe risultare banale, che molte persone non avrebbero nemmeno sapute gestire, facendone uscire qualcosa di straordinario. C'è tutto il dolore di due anime maltrattate dal mondo fin dai primi anni di vita, la difficoltà di crescere quando si è diversi dagli altri, finché finalmente ci s'incontra, e qualcosa -pian piano- cambia.
Nel secondo capitolo troviamo una rivisitazione della serie che riesce a far sorridere, piangere, provare emozioni che si credeva di non poter provare oltre la serie.
Questa è una storia che dovrebbe stare tra le scelte perché il fandom la dovrebbe leggere. E spero che prima o poi aggiungerete qualche altra alle consigliate. E Yoko si meriterebbe un bel posto in classifica.
Punto.
Grazie per l'attenzione.

Recensore Master
07/03/13, ore 07:08
Cap. 1:

È veramente qualcosa di fantastico questo capitolo!! Nonostante ogni tanto segua il fandom inglese non ho mai letto storie su questo argomento, quindi per me e' tutto nuovo!:) Questa idea, a chiunque sia venuta, mi piace quasi a livello del Omegaverse (e quello mi piace da impazzire!) e quindi è tutto un dire! La tua rielaborazione del loro passato in chiave Bond mi e' piaciuta veramente veramente tanto! Hai ricreato attorno una situazione veramente reale e l'hai ampiamente spiegata... uaoh! :O Mi hai lasciata a bocca aperta! Non vedo l'ora di poter leggere un nuovo capitolo.. ti prego, aggiorna presto!! Mel

Recensore Master
03/03/13, ore 18:14
Cap. 1:

AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH (perché è giusto continuare pure qua).
PERCHE' NON C'E' GIA' IL SECONDO CAPITOLO "Lo sto scrivendo, Nat" NON HA IMPORTANZA.
L'idea. E'. Bellissima.
La. Storia. E'. Bellissima.
Come. Scrivi. E'. Bellissimo.
Ovviamente non ci possiamo aspettare rose, fiori e zucchero filato, ma se apriamo una tua fic per leggerti, non ci aspettiamo di certo questo (va beh, io in realtà ci spero ancora, che vuoi farci? Ho la speranza nel cuore) ma un po' di malinconia e John che soffre (che stavolta sia per una ferita che non guarisce su una mano, invece che un taser, non ha importanza) perché lui, per te, dev'essere una di quelle bamboline woodoo che bisogna moralmente tormentare.
Maaaaa passiamo a Sherlock, perché Sherlock non è di meno.
Che dire (oltre che odio JasMine90 e amo Cactus742<--- Myc, sappiamo che sei tu! (?!?)) anime tormentate e in pena già da bambini, Sherlock con una madre troppo affezionata a vecchi preconcetti e John con un padre che a un certo punto non ce la fa più. Ho adorato il padre di Sherlock, buono e gentile e ha fatto quello che le persone buone e gentili fanno nelle tue fic: muoiono. (sto tipo ridendo da sola...)
E la madre di John è la persona più dolce sulla faccia della terra ç___ç
Harry va beh, ha avuto i suoi motivi, diciamo, e Mycroft io lo adoro (quasi) sempre e comunque, e secondo me è vero che si preoccupa di Sherlock, ma Sherlock è troppo preso da se stesso e dal suo trovarsi male nel mondo (e ad avercela coi i rimanenti Holmes) per accorgersene sul serio.
Victor è stato meraviglioso, mi è piaciuto che Sherlock abbia avuto con lui le prime esperienze, e tutta la riflessione sul fatto che Victor non lo ama, perché l'unico che amerà sarà questo (ho dato per scontato fosse un uomo XD) Chris, e quindi per loro e solo sesso, ma a Sherlock va bene, e quindi perché lamentarsi?
Ho amato che Sherlock e John in realtà ancora non si conoscono ma in realtà si odino già un pochino XD Perché in teoria, nessuno ama Sherlock e, sempre in teoria, Sherlock non lo sa ma ha rifiutato John, voglio proprio vedere cosa succederà quando Sherlock si presenterà... che poi se è come nel telefilm "Il mio nome è Sherlock Holmes e l'indirizzo è il 221B Baker Street, buon giorno", fossi in John lo rincorrerei fino a casa, altro ché ci vediamo domani! XD
Hai inserito le parti del telefilm in maniera stupenda... e quando John vomita?? Un sonoro e gigantesco AAAAAAAAAAAAAAAAWWWWW STAI VOMITANDO PER SHERLOCK!! CHE COSA CARINA!!! AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!! è venuto fuori dalla mia bocca ("Nat che capita?" "niente mamma....") e Sherlock che sviene?? Ed entrambi che pensano ma negano subito la risonanza??? Non lo so, splendida. SPLENDIA. NE VOGLIO ANCORA. I need some, get me some.
Oltretutto (salto da palo in frasca) la differenza delle famiglie, è splendida. Al raggiungimento dei 18 anni, la madre di John gli regala l'anello e gli fa una torta, Sherlock riceve un bacio sulla nuca e il freddo delle quattro mura della sua camera. Si può dire che Sherlock abbia i soldi e quindi possa andare anche in scuole private, ma non ha minimamente idea di che cosa sia l'amore familiare (o di altre persone, padre e più avanti Victor, in un certo modo, a parte) mentre John non ha i soldi, ma almeno ha la fortuna di avere una madre che lo ama con tutte se stesso.
No ma, ho già detto: Splendida???

[Precedente] 1 2 3 [Prossimo]