Buonasera, leggo su efp da almeno 10 anni, sempre e palesemente inazuma ma questa è la prima volta che lascio una recensione!
Ci tenevo tanto perché ho amato questa oneshot, così quanto amo la hiromido, hanno il mio cuore e occuperanno sempre un posticino speciale in esso.
Il tuo modo di scrivere è semplicemente meraviglioso e il fatto che il tutto sia raccontato attraverso gli occhi di hiroto, rende ogni cosa davvero bella...sono rimasta colpita nel punto in cui dice "Non era debole.
Era troppo dolce per essere aggressivo e potente come gli altri" semplicemente wow, è la prima volta che vedo qualcuno descrivere ryuuji in questo modo, e l'ho amato, grazie perché la penso proprio come te! un'anima pura che è stata corrotta e ferita, ma insomma era solo un bambino.
per quanto riguarda hiroto nonstante si parli di mido dal suo punto di vista, possiamo lo stesso cogliere benissimo le nformazioni sul suo personaggio, e anche lui on point.
hiroto è molto particolare come personaggio e diciamo che non sempre riescono ad interpretarlo bene iykwim, una sua qualità è proprio l'osservazione, lui presta attenzione a tutto e si accorge di cose che magari altri non colgono, questo mi fa venire in mente la partita contro l'impero, quando appunto osservando i compagni si accorge che nessuno faceva gioco di squadra...
non lo so, amo la psicologia dietro questo personaggio, mi piace davvero tanto e amo anche il suo character development dalla seconda alla terza stagione. ok sto andando fuori tema, tutto ciò per dire che anche se in così poco hai azzeccato il suo carattere og.
che dire L'HO AMATA! sono fortunati ad avere l'uno per l'altro, così da superare i traumi/paure/insicurezze ecc...e so per certo che ce li ha anche hiroto solo che non li mostra, ma con mido al suo fianco supererà tutto.
detto questo, non ho voglia di rileggerlo e non so manco se leggerai questa recensione dato che sono passati 10 anni da quando l'hai pubblicata, perdona gli eventuali errori ma ci tenevo davvero a spendere due paroline che si sono trasformate nella divina commedia...ops!
<33

Ciao Kya. Scusa se sono in ritardo con questa recensione, ma non so come non ho visto la tua storia. Perdonami se non sono pimpante come al solito, ma sono sinceramente estasiata, non scherzo: ho anche gli occhi umidi. Midorikawa Ryuji, secondo me, è esattamente come lo hai descritto e utilizzare Hiroto per raccontare di lui ha reso il tutto più autentico. Qui hai fatto sentire la dolcezza e la "fragilità " estreme di Ryuji-kun. Si avverte anche la sua forte dedizione. Le emozioni che mi hai ispirato sono le stesse che ho provato guardando Mdorikawa all'inazuma japan nell'anime, solo più intense (son stata da cani quando l'hanno cacciato). La parte sull'Alius invece non l'avrei mai pensata. E' dolcissima l'idea che fosse il più debole perchè era il più umano, davvero bellissimo. A presto e scusa per la recensione un po' pallosa.
A presto
okiyo-chan

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Aww... *sospirone romantico*
Questa HiroMido è una vera bomba di dolcezza n.n
Davvero, Hiroto è una persona attenta ai dettagli (per certi versi mi ricorda Kidou-kun n.n) ed è davvero tenero il fatto che stia osservando Midorikawa e si stia preoccupando per lui.
Midorikawa, la sua figura in questa ff, mi ricorda - poi.- la ff introspettiva che hai pubblicato poco fa.
L'argomento centrale è sempre "essere se stessi o no? Esserlo porta più giovamento o sofferenza?"
Comunque vedere come Midorikawa stia faticando per cambiare la propria natura mi fa soffrire per lui :(
Non posso impedirmi di immedesimarmi profondamente in lui (perchè io, certi giorni, proprio non mi piaccio. Mi sento terribilmente inadeguata.) perchè mi sento sulla sua lunghezza d'onda.
E io spero che Hiroto riesca a salvare Mido-chan ^^
Lo spero ardentemente. E un po' spero che qualcuno salvi anche me. (si, più o meno è così)
Ribadisco: il tuo stile è, secondo me, morbido e lineare. E' uno di quelli stili che sono incredibilmente piacevoli da leggere, come una soffice nuvoletta di zucchero filato.
(Oggi mi sento molto sweety)
senza contare che viene ribadito più volte che Ryuuji è dolce, romantico e puro.

Spesso i puri di cuore sono quelli che non si accettano per quello che sono.
E, cercando di cambiare, feriscono sé stessi quasi volontariamente.

Due frasi bellissime, perfettamente adatte a chiudere in bellezza. Anche tu sei brava, con le frasi ad effetto, visto? n.n
Mi fai concorrenza, dolcezza mia v.v
A presto SugarCube.
Rae

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Ciao Kya **
Non ci sono parole per descrivere la bellezza di questa tua fic.
Hai centrato al pieno i sentimenti di Midorikawa e Hiroto e li hai descritti alla perfezione.
Fic come queste mi fanno amare sempre di più la HiroMido e tu sei un genio assoluto lasciatelo dire.
Oddio non so manco che dire in questo momento perchè mi hai lasciato letterarmente senza una sola parola.
E' incredibile come una fic faccia emozionare fino a questo punto e credimi a lasciarmi senza parole sono riuscite pochissime persone e tu sei fra queste.
Intanto la metto nei preferiti perchè merita proprio **
I pensieri di Hiroto poi sono qualcosa di assolitamente spettacolare, mentre leggevo mi sono proprio immaginata il tutto.
In particolare mi è piaciuta questa parte:

Lui era..
un amore.
Nei suoi occhi, neri e taglienti, si poteva cogliere la perfezione assoluta.
Accostandosi a lui, si percepiva perfettamente il suo profumo, caldo e rassicurante.
Chi lo conosceva sapeva che era il ragazzo più dolce e romantico della Terra.
Altro che alieno.
Il suo essere il meno forte dell’Aliea era un indizio.
Non era debole.
Era troppo dolce per essere aggressivo e potente come gli altri.
Temeva sempre di essere troppo poco.
Sforzava sé stesso.
Dava sempre il massimo.
Spesso falliva.

Questa parte mi ha ricordato moltissimo Andromeda dei cavalieri dello zodiaco, non so se lo conosci.
Lui è un personaggio dal nobile carattere, che è troppo buono per combattere risultando il più debole quando invece nelle sue lacrime si cela la sua vera forza.. lo amo come amo molto Mido-chan in questa fic.

Spesso i puri di cuore sono quelli che non si accettano per quello che sono.
E, cercando di cambiare, feriscono sé stessi quasi volontariamente.  


Santissima verità ** sei grande, sei grande, sei grande **
Ok la smetto prima che mi ritieni insopportabile xD
Quindi ti lascio con la speranza di leggere ancora questi piccoli e meravigliosi capolavori **
Kiss
Debby :*

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Sì, sì, sì e sì.M
Mille volte sì. *__*
Adoro ciò che hai scritto! doro Midorikawa, adoro Hiroto e adoro leggere fiction che parla su di loro, sopratutto se introspettive e se parlano della mania di Ryuuji di sforzarsi eccessivamente per essere 'abbastanza'.
Credo tu abbia centrato il punto e che tu abbia descritto perfettamente entrambi.
Mi è piaciuta tantissimo la prte in cui dici che Midorikawa non era debole, solo troppo buono.
Secondo me è così. o dice anche Hiroto, in un certo senso, nell'anime. Alla Aliea lui non era a suo agio, quindi era debole. Ma, una volta smessi i pnni di Reize è riuscito a diventare forte tanto da essere ammesso al FFI!
E il fatto che sia Hiroto e dirlo è la prova che, come hai scritto tu, alla Aliea Gran osservva Reize. E se ne preoccupava. Se no non avrebbe mai capito certe cose, sarebbe stato ingannato anche lui dalla maschera di indifferenza e freddezza di Reize.
Mi piace la frase finale, che poi è anche quella del riassunto. Midorikawa si fa del male volontariamente perché teme sempre di non essere all'altezza. Si sottovaluta sempre e, chissà, forse proprio a causa dell'esperienza alla Aliea, ha il terrore di non essere abbastanza forte per gli altri. Forse perché ha vissuto in un posto dove se eri debole non meritavi dignità (ho sempre visto la Aliea come un posto del genere).
È comunque merviglioso che a preoccuparsi per lui sia proprio colui che fu il capitano più forte. Perché la forza non c'entra, Hiroto vuole bene a Ryuuji e cerca di aiutarlo e di impedirgli di farsi del male.
Soffre nel vederlo in quello stato.
Le tre parole del titolo, secondo me, rappresentano bene Midorikawa. Però, secondo me, descrivono anche Hiroto. Sono entrambi così, mgari in modo diverso. Sono entrambi dolci. Sono enrambi puri, sebbene abbiano fatto i loro sbagli. Hanno sofferto entrambi, anche se mgari per motivi differenti.
Anche Hiroto, secondo me, ha cercato di cambiare se stesso, alla Aliea. Per questo è stato in grado di aiutare Midorikawa. Probabilmente era l'unico a poterlo fare.
Davvero, comunque, sei riuscita a trasmettere tantissimo in questa fiction, belle le frasi e le parole usate, ottimi i concetti. Hai descritto benissimo i due personaggi e i loro sentimenti. Commuove. Insomma, a me stinge sempre un po' il cuore a pensare a cosa provino quei due. Sono portatori sani di fluff e angst çOç
Ho messo la fiction tra le ricordate perché merita di essere ricordata e credo non me la scorderò facilmente, questa one-shot.
Ancora complimenti.

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