Recensioni per
Specchio, servo delle mie brame
di Mary Black
Recensione premio Ho una vera e propria passione per lo Specchio delle Brame e non potrei mai dire di no a una Albus/Gellert, specie se così ben scritta! In questa narrazione ho rivisito Albus: "È disgustoso che dopo tutti questi anni, dopo quello che mi ha fatto, dopo la follia verso la quale mi ha spinto in quei mesi terribili, io non possa fare a meno di lui." e credo che questo periodo esprima una grande verità. Credo fermamente che Albus non abbia mai smesso di pensare a Gellert e di amarlo, per quanto mi laceri l'idea al tempo stesso l'amo! Ciò che ho trovato veramente originale è l'intreccio. La presenza ingombrante di Tom è un valore aggiunto, s'insinua tra la coppia come una serpe stretta al collo, di fronte allo Specchio delle Brame ricorda per contrasto l'innocente domanda che Harry rivolge a Albus, e la sua anima nera spicca ancora di più se si pensa proprio a Harry. Ho sempre pensato che Albus rivedesse qualcosa del Gellert giovanile in Tom, quindi ho apprezzato tanto quest'introspezione tesa a metterlo in evidenza. Ma la cosa più sorprendente e originale è che è proprio il Gellert provocatorio nello Specchio a rivelarcelo, mentre dà il tormento a Albus con le sue osservazioni. I commenti che fa, le allusioni sessuali, mi hanno fatta sentire schiacciata insieme a Albus, come se io stessa fossi stata bloccata dalla voce di uno specchio e da un paio di occhi indagatori. Gellert e Tom, tutti e due nella stessa stanza a placcare Albus: un tocco di genio, qualcosa d'inedito ed estremamente intrigante in relazione al canon *.* Ho trovato la storia molto coinvolgente, stilisticamente è al solito graffiante e appassionante, non c'è che dire. Hai gestito tutti e tre i personaggi, Albus, Tom, il Gellert dello Specchio in modo impeccabile, li hai messi in scena nello stesso momento senza lasciare nessuno dei tre in ombra, persino Albus che è piegato dai rimorsi spicca incontrastato, perché è lui la voce narrante della OS. La cosa che ho preferito è il messaggio espresso nel finale. Come il testo aveva già lasciato evincere il Gellert dello Specchio non è solo un riflesso, è il vero Gellert, Albus lo vede esattamente com'è, quindi lo *vuole* esattamente com'è, con tutte le sue ombre. Lo trovo realistico, sì devastante e difficile da accettare per Albus, ma vero, portavoce di quella verità con cui secondo me l'Albus canonico ha sempre dovuto convivere. Questo è l'aspetto che più amo della coppia, dimostra quanto questo personaggio cela dentro di sé e prova che l'amore colpisce tutti allo stesso modo. Anche una personalità singolare come quella di Albus non è immune a quel tipo d'amore totalizzante che ti fa amare tutto, anche il marciume, di una persona. Una storia vera, pulsante, malinconica, che alla fine suggerisce solo vetro infranto. Splendida. |
Premetto che io amo da morire la coppia Albus/Gellert, quindi sono stata, tra tutte le altre, subito attratta da questa storia. |
Ciao ^^ |
Recensione premio, contest "Crying with drabbles". |
GRAMMATICA: 10\10 |
Recensione premio |
Ciao di nuovo Mary *.* ho visto che hai scritto sulla mia coppia slash preferita (pur non apprezzandole, lo ammetto, ho comunque un pairing preferito xD) e quindi non potevo esimermi dal recensirla ^^ Silente e Gelelrt: io ci ho visto esattamente quello che ci hai visto tu, ovvero che Albus alla fine si è innamorato del pronipote di Bathilda Bath (o è stato amore a prima vista? Tu cosa ne pensi?) ma Grindelwald è stato sempre sfuggevole alle brame carnali di Silente, più che altro egli era interessato al futuro Preside solo per il suo cervello e per essere sulla sua stessa lunghezza d'onda! Immagino che dev'essere stato straziante, per Silente, scoprire ciò che in realtà era il ragazzo biondo, ma questo è: inseguire sogni impossibili a discapito della famiglia (e i Silente avevano bisogno del primogenito più di qualunque altra famiglia) alla fine non paga mai! Non mi stupisce quindi vedere chi ha visto, anzi sono contento che la pensi come me *.* c'è tanta tristezza e tormento, ma alla fine Silente è riuscito a sorpassarsi e a sconfiggere il suo amante, anche se alla fine deve ammettere che il suo cuore apparterrà sempre all'inquilino di Nurmengard xD pazienza! Io comunque volevo chiederti la seguente domanda: come mai Albus decide di rispondere con la verità a Tom? E come ti è venuto in mente di farlo infatuale del prefetto Serpeverde? xD in ogni caso, mi è piaciuta molto questa one shot, realistica e drammatica in un certo senso! Alla prossima, Mary ^^ |
Eccomi finalmente qui a commentare! Non sai che difficoltà per leggere questa storia: tutte le volte che iniziavo c'era sempre qualcuno pronto a rompermi le scatole con qualche richiesta assurda, così dovevo ricominciare ancora ed ancora. Sono due giorni che sto lì a provarci... Vabbè, la mia perseveranza ha vinto ed alla fine ne è valsa la pena. Innzanzitutto ti dico che quando mi sono accorta che avevi scritto un'altra storia sono stata felicissima, poi mi sono accorta che era una Albus/Gellert e la mia felicità è di colpo triplicata! Non sai quanto tu mi abbia fatta felice con questa storia, sul serio, sono contentissima! E' esattamente come la immaginavo, anzi, anche più bella, perché hai avuto l'idea maledettamente geniale di infilare anche Voldemort nell'equazione: Albus tormentato tra la repulsione e l'attrazione è uno dei pezzi che ti è venuto meglio! Inutile dirti che condivido appieno la prospettiva da cui sei partita: è possibile che Albus, nello specchio delle brame veda anche Gellert? Sì, è possibile, almeno secondo me, visto anche il fatto che la zia Ro non si è degnata di svelarci il mistero. (Ed ha fatto benissimo! ^^) La chiusura finale, poi, è molto d'effetto! Te l'ho già detto che adoro il tuo senso del dramma? Te l'ho già detto che adoro la tua cattiveria, la tua visione piena di passione ed odio, le tue lacrime ed i tuoi tumulti? Beh, se te l'ho già detto non l'ho fatto abbastanza! E dire che eri convinta d'aver già detto tutto su questa coppia con "Come foglie di menta"! Meno male! XD Sai cosa significa? Che la prossima volta che mi dirai di non essere capace a far qualcosa, non solo non ti crederò, ma ti prenderò anche a sberle, perché non sei minimamente affidabile nel giudicarti! XD Poi, cos'altro? Ah, beh... Dimenticavo di dirti che ti adoro! |