Che dire di questa storia?
È bellissima e toccante.
Ho sempre "amato", tra virgolette, la storia di Peppino Impastato. E amo anche questa di storia, dove hai volutamente scelto un Lovino rivoluzionario, un Lovino che finalmente ha aperto gli occhi e ha capito che la mafia è una sistema corrotto che va debellato.
Il testo sulla bellezza lo conosco ed è uno dei miei preferiti. Non ricordo le parole esatte ma ci sono due frasi incise nel mio cervello, il cui senso è:
"Una cosa sempre sotto gli occhi di tutti, alla fine risulterà bella perché ormai vista da tutti, e tutti si sono abituati al marcio. Per questo, bisogna educare la gente alla bellezza."
Due semplici frasi che mi hanno davvero aperto gli occhi. È vero, la mafia fa proprio così. Subentra nel mondo, pianta le sue radici nell'Italia e la corrompe dentro dando lavoro, soldi e strutture.
Per questo, un'altra frase celebre, è "Per sconfiggere la mafia noi dobbiamo assicurare i diritti alla gente"; proprio perché se lo Stato desse lavoro, non lo darebbe la mafia.
E sto andando off topic ma questo è un argomento che amo davvero dal profondo del cuore, spero tu possa perdonarmi per essermi divagata nei miei pensieri. XD
In sostanza: Lovino ha capito. Ha gettato via la sua maschera di indifferenza, si è ribellato a una delle cose su cui la mafia campa, l'omertà, ed è sceso in piazza. Ha urlato, si è unito alla gente, non come Nazione ma come persona, come meridionale e come Italiano con la I maiuscola.
E io l'ho visto, davanti ai miei occhi, quel Lovino che urla, che urla le frasi dette da un uomo che non c'è più, messo a tacere da bestie codarde che non sono degne di essere chiamati uomini.
Ed è forse ironico come la frase più celebre di Peppino impastato calzi così bene al nostro Romano: diretta, schietta, arrabbiata e con quella nota di volgarità.
Complimenti davvero, amo leggere storie di questo genere. E forse sarò un po' di parte dato che è un argomento che davvero "amo", sempre tra virgolette, quello della mafia, ma è una storia che merita.
Miku. |