Salve Erin. O forse dovrei dire M...
Premetto che io adoro i temporali, la pioggia che bussa sulle finestre, e quindi sono stata attratta dalla tua OneShot quasi immediatamente!
Hai utilizzato bene l'idea iniziale e mi piace come hai steso la storia.
Ci troviamo davanti ad un Duncan ferito nell'orgoglio e nell'anima, che beve per dimenticare. Come comportamento mi sembra assolutamente IC, quindi su questo punto non posso replicare.
E la trama è semplice, catalizzata più sul "vero" Duncan che su quello apparente. Mi è piaciuta tutta questa schiettezza, davvero un ottimo lavoro.
Ho notato, purtroppo, qualche errore grammaticale che ti riporto qui in seguito:
1. "Fissò il mondo sotto di se" in questo caso dovresti usare "sé".
2. dopo i punti di sospensione devi spaziare, così come per le virgole.
Mi è piaciuta particolarmente la parte in cui Duncan, ormai solo, pensa a come ora Court e Gwen siano felici insieme alla persona che amano. Lo rendi parecchio malinconico, ma è proprio questo il bello!
E ti riporto, invece, la frase -o meglio, la parte- che in assoluto mi è più piaciuta:
"Ogni vita è come un filo, che si srotola dal gomitolo. Il tuo filo ha incrociato quello di Courtney e Gwen, per poi allontanarsi. E ora, Duncan... non potranno più ritrovarsi."
E' come se avessi parlato con lui direttamente, e di solito non vanno bene questo genere di interventi se non è tutta la fanfiction scritta in questo modo. Ma tu l'hai inserito davvero bene, quasi non si nota nemmeno~
Okay, allora, spero di leggere altro di tuo ^^ sei molto brava, ma puoi migliorare (ma non ho capito, sei un "tu" o siete un "voi"? Solo curiosità)
Alla prossima,
Monky_ |