Hai ragione! Questa storia è effettivamente malinconica e pure un po' triste, però è ben scritta e molto credibile nel contenuto. A volte si ha quasi la sensazione che quando Sirius era forzatamente rinchiuso a Grimmauld Place, Remus non ci fosse mai, e se c'era si consideravano poco. Ma io sono convinta che invece avessero profondamente bisogno l'uno dell'altro perchè, nonostante le forti incomprensioni che avevano avuto in passato, erano comunque stati ottimi amici e legatissimi entrambi ai Potter. Per cui è naturale aspettarsi che ricordassero insieme i vecchi tempi per tentare di esorcizzare la mala sorte che li aveva perseguitati :(
Carino anche il finale in cui le ombre di James e Lily li ringraziano e li confortano <3
Brava ^^

Questo piccolo stralcio di vita di Sirius e Remus, che ha molto dei discorsi dei due del III e del V libro, mi ha commosso, in modo particolare l'ultima parte (no, non quella dei riflessi di James e Lily, ma esattamente le ultime due righe).
Ci sono diverse imprecisioni nel testo e nell'impaginazione, ma suppongo siano errori di distrazione.
Ad ogni modo, mi piace quest'esternazione dell'inferno interiore di Felpato e Ramoso, soprattutto perché non si discosta dalla caratterizzazione dei personaggi fatta dalla Rowling, ma nonostante ciò, riesce comunque a trasmettere un certo impatto emotivo al lettore.
Personalmente, non mi è piaciuta molto la scelta di includere questa proiezione dei coniugi Potter, ma questo è solo un mio parere personale, obbiettivamente questa fanfiction è ben strutturata :)

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