Recensioni per
Bruciante come le tenebre
di bluemary
Di nuovo qui^^. Finalmente ho potuto leggere questo capitolo superbo! È stato meraviglioso e succulento soprattutto perché incentrato sui due miei personaggi preferiti^^. |
L'immagine di Seyll è perfetta. E' proprio come la immaginavo, innocente in quello sguardo ma con quella traccia di sensualità che fa risaltare quell'innocenza *__* E' perfetta <3 |
Recensisco come sempre con un ritardo pari a qualche anno luce (lo studio inzia a farsi pesante), ma almeno sono qua ! |
Sembra che Terok sia tornato dal lavoro e Seyll lo accolga come una moglie devota; peccato che le regole che si è imposta lei, siano così pregne di quell'inevitabilità che le rende forzate e necessarie per non impazzire... nel mio animo romantico spero ancora che tutto ciò diventi amore. Ed è forse questa parvenza di amore che la rende consapevole di aver perso una parte di se stessa, più tardi sotto la doccia? Il fatto di desiderarlo volontariamente è forse come la morte di un'altra parte di sè, quella di una ragazza che viveva libera sul suo Pianeta...? |
Wowowo! Vedi che ho fatto bene ad aspettare a lasciarti una recensione, adesso posso usare il nuovo mirabolante sistema di recensioni di EFP! XD |
Se fossimo tutti come voi non esisterebbe più nulla. |
wow!!!!! un bellissimo capitolo!!!sei sempre bravissima!! |
Bene vedo con piacere che hai aggiornato me felicissima... ok Terok è pucciosissimo però è interessante la storia delle mestruazioni delle saiyan, almeno ora avrai risolto anche per Scritto nel sangue almeno lo spero sai com'è aspetto quell'aggiornamento... |
Ah quanto mi erano mancati!! Piccoli scimmioni alle prese con i terrificanti problemi delle donne...la parte delle saiyan incinte poi era interessantissima, non dicono mai nulla su di loro!! Certo che ogni tanto mi piacerebbe essere saiyan anche a me, sai che bello senza pillole varie, scorrazzarsene in giro senza paure per i ritardi, dolori alla pancia e incazzatura costante?!(anche se ripensandoci, in quanto saiyan, l'incazzatura costante ce l'avrei nel DNA XD). Comunque hai fatto bene a non saltare questo capitolo, i passettini di avvicinamento tra Seyll e Terok sono i pezzi più dolci della storia, io li adoro!!E poi le riflessioni di lui sono interessanti, in genere gli altri non fanno altro che combattere, Terok invece si è ritrovato spiazzato e deve affrontare qualcosa che non capisce, è uno dei punti più belli della storia questa confusione sentimentale. Peccato solo che stavolta non si siano praticamente visti Toma e Keres, ma scommetto che rimedierai ampiamente nel prossimo capitolo :P |
Ciao!! Scusa se ci ho messo tanto prima di recensire, avevo iniziato a leggere SNS ma poi ho smesso per leggere l'inizio della saga e andare in ordine. Allora.... devo ammettere che finora BCT è la mia preferita, strano visto che mancano i miei adorati Vegeta e Keira, ma questi tuoi personaggi originali (non tanto Bardak o re Vegeta, che non mi hanno appassionata come pensavo) mi hanno proprio affascinata, le loro vicende personali sono tutte ben intrecciate ma si armonizzano perfettamente con la storia generale; Keres e Toma (mi viene da chiamarli Keira e Tomas, è uno scioglilingua dirlo a voce alta:Tomakerestomakerestoma XD) poi sono fantastici, i rapporti amore-odio sono i miei preferiti (un po' come quello in stupida mezzosangue, ma lì c'è troppo stacco tra Vegeta e Keira per renderlo così divertente) e lei è proprio di coccio... fantastica!! Anche nelle galassie immaginarie di Dragon Ball c'è chi tiene alto l'onore delle donne che si fanno il culo, grande!! E poi c'è Seyll, che nonostante sia una ragazzina spaventata e sottomessa non è odiosa (come ad esempio Rihan <.<), anzi cerca di cavarsela come può e dopotutto ci riesce abbastanza (certo che ha avuto una gran botta di fortuna, ma i bei personaggi se la meritano). |
Non ci posso credere!! Dopo un estate senza connessione per motivi indefinibili, improvvisamente mi ritrovo così tanti capitoli nuovi!! Ma che bello! =) Li ho letti tutti d'un fiato e proprio per questo non penso sia il caso di commentarli singolarmente, quindi ti dirò solo che mi piace molto come stanno andando avanti le cose. Mi piace l'evoluzione del rapporto tra Keres e Toma, che finalmente iniziano a rendersi conto di essere attratti l'uno dall'altra, e quello di Terok e Seyll, personaggio quest'ultimo che tra parentesi sta iniziando a piacermi sempre più. é interessante l'effetto che il suo cambio di comportamento ha avuto sul suo padrone, che, non vorrei sbagliarmi, ma si sta proprio innamorando della ragazza. E probabilmente lui non lo capisce proprio perché l'amore è ciò che più lontano possibile c'è dalla sua natura. "Le emozioni sono fatte per i deboli" chissà come mai queste mi sembrano proprio le classiche ultime parole famose. Non so esattamente perché ma anche io me lo ero immaginato più grande Terok, però devo dire che fargli avere 18 anni è stato geniale, ci stava proprio. Bene, quindi complimenti e alla prossima! |
Secondo te, dopo un capitolo del genere, come faccio a non seppellirti sotto una betoniera di ripetitivi complimenti? Come faccio a commentare in modo adeguato una meraviglia del genere senza scadere nel banale? Ehhhh? Come farti comprendere quanto abbia amato l'analisi psicologica di Seyll, ma sopratutto di Terok? Lui mi ha davvero dato i brividi, forse è vero che ha una personalità contorta oppure siamo sul serio di fronte a un demone dalla doppia faccia di umano e assassino, perché per tutto il capitolo non ha fatto altro che contraddirsi. Ammette con se stesso che vuole vedere il sorriso di Seyll, anzi di più, pretende l'inaudito: vuole che Seyll - una schiava - sia felice! Come se questo non bastasse a decretarlo come un sayan assolutamente fuori dal comune, ecco che arriva la tegola: Terok vuole sì, per la prima volta, la felicità di un’altra persona, ma questo non significa che rinuncerà ai propri interessi: per questo resta un profondo e insensibile egoista. Seyll deve essere sì felice, ma con lui, solo con lui, perché Seyll è sua proprietà ed era ora che lo accettasse, che diamine! Era ora che capisse che non ha più una propria volontà e se non lo fa arrabbiare può anche essere generoso con lei! Caspita, questo sì che è 'volere la felicità di un'altra persona'! Per Terok purtroppo la felicità è un concetto ancora molto confuso: non vuole fare più del male (fisico) a Seyll, crede persino di considerarla una persona e non una proprietà, ma di fatto la tratta come tale, di fatto la tiene prigioniera e abusa di lei pensando sia normale e peggio che mai crede che lei stia arrivando a ricambiare le sue attenzioni perché anche lei, forse, sta cominciando a provare ciò che prova lui. Anzi, no, lui non prova niente per lei, perché i sayan non si affezionano, affezionarsi è da deboli, giusto? Allora cos'è Seyll per lui (attenzione cosa, chiede Seyll, non chi: lei per prima ormai si crede un oggetto)? Lei è sua, risponde lapidario e molto confuso. Povero Terok, non ci sta capendo più niente: i sayan non si affezionano, ma sente la sua mancanza quando è lontano; vuole la sua felicità, ma la tiene come schiava e la usa per soddisfare i propri 'bisogni'; vuole conversare con lei, ma si irrita facilmente; può chiedergli quello che vuole, basta non lo faccia arrabbiare. Non credo che Terok ami Seyll: nonostante la tratti assai meglio di come la considerava all'inizio, nonostante cerchi di soddisfare le sue richieste e di essere gentile con lei, lei resta un oggetto di cui può disporre a piacimento e finché questa condizione non muterà, non ci saranno veri passi avanti. Seyll infatti rimane guardinga nei suoi confronti, nonostante riesca egregiamente a non mostrarsi più impaurita o anche solo tesa, nonostante non rifugga dal suo tocco e anzi rimanga addirittura rilassata contro di lui. Noi sappiamo che è solo apparenza e ne abbiamo conferma piena quando lui le porta l'occorrente per disegnare: in normali condizioni una ragazza grata avrebbe gettato le braccia al collo di Terok, ma lei non ci riesce (e sospetto non ci riuscirà mai). Riesce anzi a mala pena a sfiorarlo, incerta per di più, perché non basta la forza di volontà a cancellare ciò che le ha fatto, eppure lei ci prova con tutte le sue forze, vuole sprofondare fino alla cima dei capelli nell'illusione di aver trovato un compromesso per andare avanti. Ma ci si può fidare di un sayan che inizia a mostrarsi pericolosamente geloso? Cosa sarebbe accaduto se Toma, anziché andarsene con Aisha, fosse entrato nella camera di Terok per spassarsela con Seyll? Come avrebbe reagito Terok? Non potrebbe certo rifarsi su un sayan molto più forte di lui, con chi se la sarebbe presa, allora? L'idea deve averlo sfiorato, perché ha ordinato ad Aisha di stare con Seyll per tutto il tempo che lui sarà via, mi chiedo però se una precauzione del genere si rivelerà sufficiente... |
Cavoli a saperlo del campione di shampoo a quest'ora Keres avrebbbe vinto da un sacco! |
Oh, Mary, ma tu non mi deludi proprio mai, sai? *-* |
Ebbene sì, nonostante i molteplici impegni di questi giorni sono riuscita a fermarmi un attimo e rilassarmi leggendo il tuo capitolo... Quanta dolcezza nella tua descrizione, quanta passione che Terok non sa nemmeno di possedere! Anche quando parla o pensa di lei come a una sua proprietà, si intuisce che è combattuto tra sentimenti pericolosamente umani, simili all'amore e pensieri prettamente 'sayan'. L'età dei due ha sorpeso anche me, lui è giovanissimo e lei addirittura più grande di un anno! Si coglie, nella conversazione, un turbamento reciproco che non viene mai palesato ma che si sfiora, quasi. Bellissima la frase in cui lui pensa di volerla veder sorridere...Solo una cosa non ho mai capito: cosa pensava avesse fatto Seyll, quando gli ha chiesto di poter rivedere Aisha? Perchè si è scaldato tanto? |