Recensioni per
¿Cuàntos dìas empleàis en cada mujer que amàis?
di Blackbird_
Oggi nessun record, tento di fare il meglio che posso! XD Perciò let's go. |
Il finale è amaro ma inevitabile, come è inevitabile la desolazione in cui si trova Celeste. Ha scoperto il mal d'amore con Don Juan e malgrado sia chiaro che è la persona peggiore di cui si potesse innamorare, non si può negare che è l'unica scelta che lei ha fatto, permettendosi per una volta il lusso di sbagliare. Forse Don Diego sarà una persona migliore di quanto si attendesse ma nessuno può dirlo. Sulla questione della purezza, dipende. Il 600 aveva tanti rimedi in proposito per far passare illibate anche quelle che non lo erano (bevande astringenti per esempio) Celeste ha assaporato la libertà, venendo immediatamente delusa prima ancora di poterla assaporare appieno. Forse nemmeno Juan ha avuto davvero il suo cuore. Il personaggio non si è mai concessa il lusso d'innamorarsi perché per lei una cosa del genere non può esistere,,,eppure è accaduto e dover tornare a fingere, sapendo di non poter mai più essere viva come lo è stato con questo libertino è qualcosa di davvero straziante. Ora sono curiosa di vedere lo spin-off. Complimenti ancora. |
Ok, comincio con il dire che la lettera di Celeste mi ha praticamente commossa. E' evidente che don Juan ha fatto breccia nel suo cuore, anche se poi lo ha calpestato malamente... Senza parlare della seconda, vuoi farmi piangere? Ci stai riuscendo! Che dolce che è Don Diego, non fa domande, le da' amore, la fa sorridere, ma Celeste non può che provare affetto per lui... non sarà mai lo stesso amore che prova per Don Juan (ma io tifo sempre per don Diego!!). E' un epilogo carico di tristezza, di speranza perduta. Mi dispiace davvero tanto per lei, anche se è solo il frutto della tua mente geniale. Dire che l'hai scritto in modo stupefacente è dire poco, soprattutto questo prologo è una bomba di emozioni. |