Carina anche questa storia, impossibile per una madre scordare il proprio figlio anche se questa' ultima é diventata una vampira

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Ciao, non so se ti ricordi di me. Qualche tempo fa avevamo parlato per un po'.
Allora io sono qui per commentarti questo pezzo.
Ti voglio subito dire che mi ha fatto venire i brividi, cioè è veramente triste ma profondo. Rispecchia in poche righe alla perfezione la profondità e la sofferenza di una donna che ha messo davanti alla sua natura la sua mancata vita di madre e la sua maternità è fantastico

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Ciao Ginny!! Eccoti con una nuova storia! Sui Cullen non me l'ho aspettavo sai? È scritta molto bene,come sempre e si capiscono molto le emozioni di Esme,come se quel bambino fosse il suo,si può intravedere il suo,diciamo istinto materno,vorrebbe essere la madre,ma non può. Mi è piaciuta! Sperò di sentirti presto,Bacioni da Mila!

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