Dicembre.

Seguito perfetto di novembre, in cui si è accennato alla maledizione e al fatto che Ranma non si rassegnerà mai ad essa, tanto da farsi fregare per l’ennesima volta da Shampoo… ma è solo un pretesto per raccontare in questo capitolo tutto quello che li rende la coppia che sono: intanto due orgogliosi artisti marziali, e la loro battaglia all’ultima parola ne è la prova, (“Più grandi di Ranma Saotome?”)
Ma sono anche due ragazzi di 17 anni alle prese col loro primo amore e il loro primo bacio e quel “Si?””Si” sussurrato a fior di labbra l’uno dell’altra mi ha fatto sentire le farfalle nello stomaco… stupendo!!!

Ora, è incredibile che dopo aver recensito summa cum laude ogni capitolo di questa ff mi riduca proprio all’ultima frase dell’ultimo capitolo per l’unica critica (se così si può dire) che ho da muoverti… ma purtroppo DEVO!
Mi sembra strano che mentre finalmente coronano il loro sogno d’amore Ranma pensi al regalo per Akane.. per carità, è un pensiero carino ma è comunque un pensiero troppo distratto rispetto alle emozioni che sta finalmente vivendo, no?

Comunque: ADORO questa ff, penso di aver fatto del mio meglio per fartelo capire, sei bravissima e spero di leggere presto qualcosa di nuovo… GRAZIE per aver condiviso questa perla e averci fatto sognare❤️❤️❤️
Tua affezionata fan,
Giorgia

Novembre:
Ma la dolcezza di questo piccolo momento tutto loro?
Mi piace che venga subito dopo la presa di coscienza di Akane, perché lei ha finalmente recuperato la vecchia Akane e riesce a farla convivere con i sentimenti che prova per questo uomo che però è anche è donna, almeno nell’apparenza (la battuta “è una coppia già da solo” mi fece talmente ridere che non l’ho mai dimenticata), ed è molto bello il modo in cui racconti l’ingombrante presenza di Ranko senza parlarne veramente, solo tra le righe.
E ora via, verso dicembre!

Ottobre:
Anche qui sei riuscita a sbloccare un ricordo della mia adolescenza, quella volta che mi sono innamorata per la prima volta e mi sono annullata nell’amore matto e disperatissimo nei confronti di lui e dopo aver sofferto per mesi perché lui mi trattava come una pezza da piedi, ci fu una grossa litigata e un pianto ininterrotto di due giorni in cui mi sono rimessa in sesto, sono riuscita a ritrovarmi e a rialzare la testa. Seguirono 5 anni in cui lui mi ha portato l’acqua con le orecchie, povero ragazzo 😂! Comunque tornando a noi, Akane qui rispecchia proprio quel senso di tradimento che proviamo tutti nei confronti del nostro stesso cuore quando ci innamoriamo “non volendolo” o almeno questa è l’impressione, quando realizzi che per amore sei disposta a mettere sempre l’altra persona in primo piano dimenticandoti di te, dei tuoi bisogni, perché il tuo unico bisogno è vivere nella luce dell’altro… Bellissima la reazione di Ranma che la stringe senza possibilità di farla reagire, quasi a farla diventare una parte di sè, a stordirla per farle capire ció che non sa esprimere a parole…
“ A volte, pensa mentre si aggrappa a lui con tutta la forza che le resta, con la mano che prima l'ha colpito, sentirsi protetti fa male.” E questa è una grandissima verità sull’amore che condivido in pieno… l’amore è camminare su una fune a 800 m di altezza, con gli occhi bendati, un ombrello in una mano a proteggerti dalle intemperie e un vassoio con una piramide di bicchieri di cristallo riempiti di champagne nell’altra…. Impossibile mantenere l’equilibrio eppure qualcuno ci riesce!
Bellissimo il finale-verità:
“È tutto sbagliato, capisce.
Io non sapevo di volerlo.”
..Ma ora lo sai e non si può tornare indietro da questa consapevolezza!
Brava, brava, brava Orange!!!

Settembre:

...Come sarebbe “fa schifo”? Sei impazzita??😆 Sei riuscita egregiamente nella difficile impresa di aggiungere emozione a un capitolo del manga già di per sè stupendamente stupendo (cit.)!
Partiamo da quel “ Vorrebbe continuare a mentirle, perché è immensamente più facile, ma quel che vede gli stringe il cuore”: è la stessa identica idea che mi sono fatta quando ho letto quel capitolo, lui dopo aver cercato in tutti i modi di non farla fraintendere (lei, e tutto il cucuzzaro di fidanzate, spasimanti e parenti) si ritrova su quella panchina e vede lo sguardo di Akane, la testa di lei con il mento incassato verso il petto, quasi come se volesse parlare al suo stesso cuore per dirgli di fermarsi, di smettere di battere all’impazzata e lui la guarda negli occhi e capisce che non può più prendersi in giro, che renderla felice e vedere il suo sorriso è tutto ciò che conta per lui. “ Lei lo guarda con quell'espressione buffa di bambina, quella che lo spinge a chiedersi se anche i loro figli lo guarderanno in quel modo, e qualcosa si muove, nel suo petto.”: questo un colpo bassissimo, avevo un nodo alla gola per la commozione🤣. L’introspezione e il dialogo interiore è sublime, in pochi capoversi lui capisce in che modo lei è diversa dalle altre persone che lo circondano, lui incluso: “Quando siamo soli, lei non sembra aver paura.” E finalmente si arrende, si affida completamente a lei, “ Concludi tu, per me, Akane”…. E se questo non è amore…!! Bravissima come sempre, Grazie ❤️

Agosto:
Vabbèèèèhh…

Potrei concludere qui la mia recensione, come potrei sommergerti di parole sulle emozioni che mi suscita questo capitolo!
Lui che si sdilinquisce nella speranza che lei arrivi, tormentandosi nel caldo estivo delle notti di agosto sul pensiero delle sue labbra morbide è veramente il massimo… come non immedesimarsi in quel desiderio misto a terrore? Io mi ricordo benissimo di quelle farfalle nello stomaco che alle volte diventavano condor che strappavano le viscere facendomi fuggire da situazioni che in realtà desideravo…
Orange sei bravissima, grazie per avermi fatto rivivere tutte queste emozioni😍

Luglio:
Qui fai riferimento a un capitolo del manga che ho adorato! Vediamo i due capoccioni avviarsi verso la festa e come al solito lui la sfotte un po’ (ma anche qui, come in “febbraio”, si capisce che lui le sta nascondendo qualcosa da come annuisce quando lei le dice di avere un tanzaku con un desiderio in tasca ).
I dialoghi sono stupendi, lui fa il duro ma poi ci fa sciogliere come candele con quel “per la persona giusta”… semplicemente adorabile!!

Giugno:
Secondo me questo capitolo è gemellato con Aprile. Qui c’è il punto di vista di Ranma, che è ancora accigliato per l’ennesimo sciocco litigio con lei, eppure quando lei si avvicina sembra vaporizzare ogni genere di sentimento negativo e Akane diventa un centro di gravità permanente, le sue labbra rosse di freddo e fragola, la luce sulla sua pelle bianca e il suo sorriso non proprio innocente, il suo sguardo liquido, il piccolo bacio freddo sulla sua guancia calda. La voglia di rimanerle vicino e di sfiorarla e di guardarla ancora riesce, per un attimo, a vincere la sua timidezza e a chiederle “Non resti?”. Lei dal canto suo applica la regola del vince chi fugge e lo molla lì… (pazza, dico io!!)
In conclusione la ciliegina sulla torta: lui che realizza che lei ormai gli è entrata talmente dentro che la sua coscienza ha la sua stessa voce… ❤️

Maggio:
Mi ha molto commosso questo capitolo. A partire dalla postura di Akane, sdraiata sul pavimento a braccia aperte, abbandonata ai ricordi, vinta dal suono della pioggia e bisognosa di Lui. Mi piace il movimento che le hai fatto fare mentre si alza pigra sui gomiti e Ranma che la sovrasta da dietro, lei che si abbandona di nuovo e che sussurra un segreto che la fa sentire fragile e al tempo stesso forte, perché “ É troppo poco il tempo che ci è dato, per passarlo a sbucciarsi le ginocchia.”. Lui dal canto suo è un cuor leggero, intendendo leggerezza nella concezione calviniana del termine, e cerca goffamente di sollevarle il morale dicendole che lui non ha affatto ricordi di sua madre, e lì Akane potrebbe benissimo fraintendere come al solito e mandarlo a quel paese dicendogli che è egoista e infantile a riportare sempre tutto a lui, invece formula un pensiero che fa solo chi ama davvero qualcuno: sperare che non conosca la sofferenza della morte di una persona cara. Bellissimo capitolo, grazie!

Aprile:
OmG! Mi si sono cariati gli occhi dalla dolcezza!!😍 Da dove parto? L’ambientazione è già di per sè vincente, ho pensato immediatamente al giardino di Giverny di Monet: Akane è lì, al centro del ponticello, sopraffatta dal profumo e dai colori dei ciliegi (sfido chiunque a non pensare al proprio amore sotto i ciliegi in fiore) ed eccolo arrivare, bellissimo e vero… mi piace il pensiero sicuro e allo stesso tempo insicuro tipicamente akanesco sul suo vestito (ho messo il vestito che mi sta meglio, oddio ma mi starà davvero bene?) e mentre forse sogna di essere meno impacciata e che succeda qualcosa di bello, accade qualcosa di imbranato, le cadono in testa milioni di petali rosa…Ranma ride, lei si offende.. l’atmosfera è rovinata?? No perché lui le accarezza i capelli e piano piano la libera dai petali. La chiusura è dolcissima, lui e il suo sorriso che la attirano come una calamita e lei con le gambe molli che non si sente all’altezza di quel sorriso senza realizzare che lui pensa lo stesso di lei..! Fantastica

Marzo:
Mi ha molto divertito seguire il filo dei pensieri di Ranma, dalla sventura della gelosia di Akane alla sventura della cucina di Akane… insomma, affrontare due difetti macroscopici in un solo capitolo sembrava troppo eppure… tutto si risolve in questo meraviglioso passaggio “Akane gli sorride come se lui fosse l'unica cosa al mondo di cui le importi - ultimamente ha questa impressione, ma forse è solo un'impressione - e, nonostante quel sorriso sia l'unica cosa al mondo di cui ultimamente importi a lui, la schiacciante consapevolezza del destino che lo attende si abbatte su di lui come un presagio di sventura.” Che dire di più? That’s amore folks ❤️!

Febbraio: mi piace molto questa descrizione di una cena -apparentemente- qualsiasi in casa Tendo. Gli altri membri della famiglia non esistono, sono tutti nell’ombra, “silenziati” dai rumorosissimi pensieri di Akane e dall’apnea nella ciotola del riso di Ranma, gesto che indica in maniera talmente palese la ferma volontà di ignorarla che solo Akane, a causa della sua profonda insicurezza, non riesce a leggere… è evidente che lui le stia nascondendo qualcosa!
In poche righe sei riuscita a delineare perfettamente alcuni tratti del loro carattere e della loro storia fatta di gesti piccolissimi ma pregni di significato, così come lei gli ha dato un microscopico cuoricino di cioccolato, lui le ha preso un fiorellino, che sebbene non sia descritto, io ho immaginato piccolo e semplice, anche un po’ stroppicciato…magari un papavero o un dente di leone (ma siamo a febbraio e non si trovano ancora questi fiori… magari una mimosa un po’ prematura?).
E insomma….Grazie anche per febbraio ❤️
(Recensione modificata il 24/08/2021 - 12:52 am)

Non so quante volte ho letto questa ff, ciononostante ogni lettura mi emoziona come se fosse la prima. Credo di averla già recensita e di averti già detto quanto ami questo tuo lavoro, la scrittura “sottovoce”, morbida e scorrevole, i dialoghi impacciati ma intimi e dolcissimi, le introspezioni in punta di piedi e le situazioni talmente delicate da far sentire il lettore come un elefante in una cristalleria… presente e vivo, col fiato sospeso, al centro della scena che stai descrivendo. E se non l’avessi ancora fatto, invece, recensisco ora, mese per mese!E dunque, Gennaio: piccoli contatti e sfioramenti che sembrano quasi i primi allunaggi, piccoli passi per Ranma e Akane, grandi passi per tutti i fan 😂… adoro la tua lettura di questi personaggi e quelle emozioni che riesci ad evocare: in un attimo sono persa nei ricordi della mia adolescenza, proprio nel periodo in cui leggevo questo splendido manga😍!
Grazie Orange ❤️!

Povera Akane che nella sua insicurezza proprio non riesce a capire che Ranma è come lei orgoglioso e timido. Ed essendo così cocciuta non nota le piccole cose

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Nella loro timidezza e dolcezza creò esprimano gli stessi desideri fatti di piccole cose che per loro sono importanti. Molto teneri ed espressivi nei piccoli gesti. Complimenti

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Mi è piaciuta tantissimo questa raccolta! Raccontano molto chiaramente l'evoluzione della coppia e ci sono alcune immagini e sensazioni che mi hanno emozionato profondamente ( giugno è uno dei miei mesi preferiti). Grazie 😀

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