Sono la prima *-*
Lo so che ultimamente sono MOOOOOOLTO latitante e so anche che io non ti ho dato alcun prompt su cui scrivere (in caso...sono ancora in tempo? *-*), ma se son qui è perchè non mi dimentico di te, Pippi.
Non potrei mai.
Ti seguo, anche se in silenzio, e non mi perdo una parola.
E' che poi mi risulta più facile recensire queste cosine piccine qua.
Mi costano meno tempo e, ormai, io ho imparato a vivere con l'orologio al polso spostato in avanti per avare qualche minuto in più da dedicare alle cose che amo...
Tipo questa dolcissima Drabble.
Oh, non hai idea di quanto mi sia stato semplice visualizzarmi nella testa la scenetta che hai dipinto.
E' così vera, così quotidiana che fa sorridere subito e coinvolge anche con poche pennellate, date al punto giusto.
Se pure non avessi specificato i nomi, io saprei perfettamente che viso avrebbero la mamma ed il papà di quel cucciolo.
Lui è dispettoso, pestifero, lei gli farà scontare ogni cosa facendolo dormire sul divano e il piccolo presenterà loro un disegno infantile di loro due con il tubo a margine del foglio che sembra un serpente e le gocce azzurre tutto intorno come se piovesse.
Scusa, ho divagato, ma è questo l'effetto che trasmettono le autrici, quelle brave e di talento.
Fanno andar oltre.
Fanno immaginare al lettore anche il dopo senza dirlo. E pure il prima, volendo.
Non ho problemi a visualizzare Rachel ordinare a Paul di innaffiare il giardino e lui, sbuffando, si vendica a quel modo perchè proprio non gli andava di scattare sull'attenti.
Questa recensione, al solito, non ha nè capo nè coda.
E' di pancia e solo per dirti che io resto qua, anche quando non mi faccio sentire.
Ti voglio bene, meraviglia.
Pippi tua. |