Recensioni per
Lost In Paradise
di rosie__posie
Bellissima anche questa. Come ti ho già detto amo il tuo Seb, l'evoluzione che hai mostrato di questo personaggio è unica. Chiaramente, anche se aveva già salutato i fantasmi dei suoi amori passati, era logico che vedere John l'avrebbe turbato, facendogli venire in mente tanti ricordi, di lui come di Jim. E anche per Victor non è stato semplice rivedere Sherlock, però credo che sia servito, a lui e Seb, e che il loro rapporto ne sia uscito rafforzato. Un altro che mi piace tantissimo è John, e qui come in Blue Parrot, tu l'hai reso benissimo. L'ultima frase che sussura a Sherlock è perfetta, troppo vera secondo me, anche se dubito Sherlock la pronuncerebbe mai di sua iniziativa. |
bellissima, come le altre. Amando con tutta l'anima Sebastian Moran sono felice che lui sia felice. Che John si sia finalmente tolto di mezzo e stia con il suo Sherlock. Per carità, carissimo John, ma se qualcun altro fa del male anche inconsapevolmente a Sebastian e non è Jim, che adoro, potrei ucciderlo, che sia John o Sherlock. |
AAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHH!!!! Il sequel del sequel di Blue Parrot! Let me love you <3 |
Più che triangolo è una cosa a cinque, dove il quinto componente della storia è il Sussex che ne è davvero protagonista. Ora io non ci sono mai stata, uffa, ma mi sembrava di sentire l'odore di quelle alghe (e io gli odori nemmeno li sento), vederli quegli scogli, quei mobili coperti della casa di Sherlock. Si sente quanto ami quel momento, quel luogo perchè alle storie che inserisci in questo contesto riesci a dare una certa magia, una malinconia, un'atmosfera dolce amara bellissima. |
E beh, mancavano! |
Ormai che te lo dico a fare? |
Tu sei riuscita a creare una rete amorosa, altro che un triangolo. Jim - Sebastian; Sebastian - John; Sebastian - Victor; Sebastian - Sherlock; Sherlock - Victor; John - Sherlock. Cioè. Qualcuno che è in grado di cucire un qualcosa di simile senza uscire dall'IC dei personaggi e costruendo trame e sentimenti coerenti, interessanti e scritti dannatamente bene...ecco, una persona così va santificata e presentata a Moffat. Oh, dio, sì. |