Vincitrice del Premio Originalità al contest "We are the Champions"
L’originalità di questa fanfiction mi ha colpito davvero molto. E’ una storia semplice, piacevole e dallo stile lineare e conciso, ed è scritta veramente bene, senza errori di alcun tipo. Ho scelto di assegnarti questo premio perché la prima volta che ho letto le tue righe, sono rimasta subito stupita dalla sua semplice originalità. E’ bello come i protagonisti rievochino il momento in cui - nonostante le circostanze tutt’altro che favorevoli - si siano incontrati, e di come Andy si sia convinto che Raf gli abbia salvato la vita. La parte che ho preferito è stata questa:
«No, ascolta!». È quasi un ringhio, il tuo. C'è qualcosa di doloroso nel modo in cui mi chiedi di starti a sentire, qualcosa che non posso ignorare. «Io ti ho sentito, Rafail. Quel giorno, mentre mi allontanavo da loro e da te, ti ho sentito. Nemmeno sapevo chi diavolo fossi, è stato solo un istante, lo so, ma mi si è incollato addosso e ho dovuto fermarmi, Raf, ho dovuto farlo, e tornare indietro, a meno che non intendessi soffocare. Per quasi diciassette anni non ho fatto che correre, sempre, convinto che se avessi smesso si sarebbe fermato anche il mio cuore e sarei morto lì, dove i miei piedi avevano toccato il terreno. Non è così! E l'ho scoperto solo più tardi, nel momento preciso in cui il campanellino, attaccato alla porta che avevo appena aperto, ha trillato e tu ti sei precipitato in negozio, credendomi un possibile cliente. L'ho capito allora, quando invece di fermarsi il mio cuore ha ripreso a battere, quando ho rivisto questi tuoi occhi verdi e tranquilli, quando ho realizzato che non era la fine, quella, ma solo il principio».
Insomma, in conclusione ho apprezzato ogni particolare di questa fic. Complimenti, a parer mio hai fatto un lavoro stupendo. |